Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il mito greco nell'immaginario funerario etrusco: sarcofagi e urne cinerarie
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Sulle [...] del sepolcro, eroe tarquiniese della guerra contro Roma del 358-351 a.C.; oppure nella celebre Tomba François di Vulci, dove un complesso programma allegorico di respiro epico mette a confronto l’episodio omerico del sacrificio da parte di Achille ...
Leggi Tutto
STUCCO (tectorium, albariam opus)
Goffredo BENDINELLI
A. Jahn RUSCONI
È anzitutto l'impasto di calce e pozzolana, miste a polvere di marmo o gesso che si adoperò sino da tempi antichissimi per rivestire [...] plastico applicato a decorazioni parietali prende sviluppo specialmente in regioni dove il marmo manca del tutto o scarseggia. A Vulci, nell'Etruria, si trova uno dei più antichi esempî di stucco plastico nella decorazione ai lati della porta della ...
Leggi Tutto
Ceramista attico, il cui nome ricorre intero su tredici vasi a figure rosse: in tre con la voce verbale ἔγραψεν; in otto con la voce ἐποίησεν, in due senza voce verbale. Si aggiungano due tazze frammentate, [...] che dapprincipio E. dipingesse non solo per Cacrilione, ma anche per Eussiteo. La tazza fabbricata nell'officina di Cacrilione, da Vulci, ora a Monaco, il cratere ceretano del Louvre, lo psykter ceretano di Leningrado (questi tre vasi hanno la firma ...
Leggi Tutto
Vedi CASA dell'anno: 1959 - 1994
CASA (v. vol. Il, p. 379)
F. Ceci
Preistoria europea. - I numerosissimi ritrovamenti di c. preistoriche in Europa hanno favorito lo sviluppo di una serie di studi incentrati [...] di inserire la c. romana nello sviluppo generale delle abitazioni nella penisola per questo periodo (v. marzabotto e vulci).
Accanto a un approfondimento degli studi sullo sviluppo della domus signorile in epoca repubblicana e a un’analisi accurata ...
Leggi Tutto
Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] presso Efeso. Anche i tardi s. fittili di Chiusi e Tuscania sono di questo tipo. Su due esemplari di pietra provenienti da Vulci e conservati a Boston, i coniugi giacciono uno accanto all'altro abbracciati. Malgrado ciò il s. etrusco a forma di klìne ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La pittura funeraria a Tarquinia
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La città di Tarquinia, nell’Etruria meridionale, è [...] in varie località dell’Etruria centro-meridionale (Chiusi, Cerveteri, Vulci, Orvieto, Veio, Blera, Sarteano, Magliano in Toscana, ciclo pittorico etrusco più celebre, quello della Tomba François di Vulci (330-320 a.C.) nel quale le imprese eroiche ...
Leggi Tutto
Vedi VATICANO, Citta del dell'anno: 1966 - 1997
VATICANO, Città del (v. vol. VII, p. 1094)
C. Pietrangeli
F. Buranelli,
musei di antichità. - Sotto Paolo VI sono stati inaugurati i Musei Gregoriano [...] in seguito agli scavi condotti nelle tenute di Sant'Agostino e di Camposcala nel territorio dell'antica città di Vulci, finalmente tornata alla sua originaria completezza dopo novant’anni di forzata separazione.
Seguono le due sale dedicate alle urne ...
Leggi Tutto
CACCIA
L. Vlad Borrelli
Anteriore alla coltivazione dei campi, la c. fu una delle prime attività dell'uomo per il proprio sostentamento (v. anche venatio). Essa ispirò pertanto le prime composizioni [...] 1931, n. 861; e poi vaso Francois; hydrìa ceretana al Louvre - C. V. A., iii, Fa 1, 1; coppa a figure nere da Vulci a Monaco - Beazley, Black-fig., 163, 2; hydrìa calcidese a Monaco - A. Rumpf, Chalkid. Vas., Berlino 1927, tavv. xxiii-xxv; anfora a ...
Leggi Tutto
ELETTRA (᾿Ηλέκτα)
A. Comotti
Divinità in origine della luce, fu poi detta figlia di Oceano, moglie di Taumante, madre di Iride e delle Arpie, oppure una delle Pleiadi. Nella poesia, ma non nell'epos [...] un ruolo importante, e nell'Aletes di Sofocle.
E. è presente all'uccisione di Egisto su uno stàmnos berlinese da Vulci di stile severo (Berlino 2184) e su un sarcofago dell'Ermitage di Leningrado. Sulla ceramica più tarda appare invece frequentemente ...
Leggi Tutto
TELMUN (Tlamunus)
G. Camporeale
La denominazione ritorna in tre raffigurazioni: le prime due su specchi etruschi incisi (Gerhard-Klügmann-Körte, Etr. Sp., v, 119 e 123 a) e l'altra nella scena, dipinta [...] im Etruskischen, Gottinga 1928, p. 88; id., in Pauly-Wissowa, V A, 1934, c. 416 s., s. v.; Fr. Messerschmidt, Nekropolen von Vulci, Berlino 1930, p. 153 ss. Per il mito di Aiace Telamonio nell'arte etrusca: id., in Jahrbuch, XLV, 1930, p. 64 ss.; P ...
Leggi Tutto
vulcano
s. m. [dal lat. Vulcanus «Vulcano», nome del dio del fuoco e di un’isola del gruppo delle Lipari]. – 1. a. In geologia, profonda apertura naturale della crosta terrestre attraverso cui, in seguito a risalita di magmi dagli strati sottostanti,...
cuccumella
cuccumèlla s. f. [lat. tardo cucumĕlla, dim. di cŭcŭma «cuccuma», per la forma]. – In Toscana e nel Viterbese, è così chiamato il tumulo funerario etrusco, in partic. quello della necropoli di Vulci.