vulcanizzazione
vulcanizzazióne [Der. di vulcanizzare, che è da vulcano, sul modello del fr. vulcaniser] [CHF] Operazione mediante la quale la gomma naturale perde le proprie caratteristiche essenzialmente [...] plastiche per acquistare quelle di un materiale essenzialmente elastico e poco rigonfiabile a contatto di solventi organici. ◆ [FTC] [FML] Procedimento di rigenerazione della gomma, con eventuale aggiunta ...
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esplosivita
esplosività [Der. di esplosivo] [CHF] Carattere esplosivo di una reazione chimica, cioè lo sviluppare una grandissima velocità di reazione; anche, capacità che ha una sostanza di esplodere. [...] [GFS] Indice di e.: la percentuale di prodotti emessi nella fase esplosiva in relazione alla totalità dei prodotti emessi da un vulcano; va da meno di 10 nei vulcani di lava, cioè effusivi, a valori molto maggiori nei vulcani misti effusivo-esplosivi ...
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Chimico e geologo (Firenze 1835 - Catania 1890); prof. di chimica nell'univ. di Catania (1863-74), poi (1874-77) al Museo industriale di Torino, ritornò (1877) a Catania come prof. di geologia e mineralogia. [...] Fu direttore del servizio geodinamico della Sicilia e delle isole vicine, e acquistò fama soprattutto per le sue ricerche di vulcanologia sull'Etna e sulle isole di Vulcano e Stromboli. ...
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COVELLI, Nicola
Mario Fornaseri
Nacque a Caiazzo in Terra di Lavoro (Caserta) il 20 genn. 1790 da Giuseppe e da Angela Sanillo. Compiuti a Caiazzo i primi studi sotto la guida di G. B. de Falco e di [...] s.), la Relazione di due escursioni fatte sul Vesuvio e di una nuova specie di solfuro di ferro che attualmente producesi in quel vulcano (pp. 71 s.) e il Rapporto sopra due gite fatte al Vesuvio, letti nel 1827, e finalmente la Memoria intorno ad un ...
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Interfasi: caratteristiche chimico-fisiche
Elio Santacesaria
La materia che ci circonda si presenta in tre distinti aspetti caratterizzati da diversa densità. Questi tre differenti stati della materia [...] nello stato in cui li osserviamo dipende soprattutto dalle condizioni di temperatura. La lava eruttata da un vulcano, per esempio, è liquida ma solidifica gradualmente raffreddandosi. Durante un certo periodo del raffreddamento si avrà quindi ...
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zolfo Elemento chimico di simbolo S, di numero atomico 16, di peso atomico 32,064.
Chimica
Caratteri generali
Dello z. sono noti 4 isotopi stabili (3216S, che è il più abbondante, con circa il 95%; 3316S, [...] atmosferica dei solfuri metallici. Appartengono al primo tipo i depositi della solfatara di Pozzuoli (Napoli), dell’isola di Vulcano (Eolie), dell’isola di Melo (Grecia), di alcune zone vulcaniche del Giappone. Appartengono invece al secondo tipo i ...
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Sull'origine dell'acido borico nei soffioni si discusse molto nella seconda metà del sec. XIX e all'inizio dell'attuale; le varie ipotesi formulate si possono così riassumere: 1. L'acido borico deriva [...] di acido borico e di borati e manifestazioni attuali, o passate, di attività vulcaniche (p. es., nel cratere dell'isola di Vulcano).
Le trivellazioni condotte negli ultimi anni hanno dato luogo alla venuta a giorno di masse di vapori di una imponenza ...
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DE LUCA, Sebastiano
Rodolfo A. Nicolaus
Nacque il 4 nov. 1820 a Cardinale (prov. di Catanzaro), secondogenito di Martino, farmacista e di Maria Carello. Furono suoi fratelli il giurista e parlamentare [...] , sulla composizione e l'attività terapeutica delle acque della stessa. Ricercò l'acido borico, che trovò nell'isola di Vulcano e a Monterotondo Marittimo, in Toscana.
Studiò e analizzò diverse acque minerali, fra cui quelle della natia Cardinale, e ...
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Catalisi
Herbert Gutfreund
Alessandro Cimino
Jack Halpern
Catalisi enzimatica, di Herbert Gutfreund
Catalisi eterogenea, di Alessandro Cimino
Catalisi omogenea, di Jack Halpern
Catalisi enzimatica
di [...] di nd Poiché i fenomeni dinamici sono molto sensibili a variazioni anche piccole di energia e tenuto conto (v. curve ‛a vulcano', fig. 7) che l'intervallo di energia interessante i fenomeni di superficie è in realtà ristretto, si può capire come ...
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CAROBBI, Guido
Curzio Cipriani
Nato il 20 ott. 1900 a Pistoia da Alcibiade e Giulia Giovannini, si laureò in chimica nel 1922 all'università di Firenze, e l'anno successivo divenne assistente nell'istituto [...] Vesuvio, del composto Mn2K2 (So4)3, ibid., pp. 23-26 (in coll. con F. Zambonini); Su un solfobismutito di piombo di Vulcano (Isole Eolie), ibid., pp. 31-36 (in collaborazione con F. Zambonini e 0. De Fiore); Sulla presenza del fluosilicato sodico e ...
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vulcano
s. m. [dal lat. Vulcanus «Vulcano», nome del dio del fuoco e di un’isola del gruppo delle Lipari]. – 1. a. In geologia, profonda apertura naturale della crosta terrestre attraverso cui, in seguito a risalita di magmi dagli strati sottostanti,...
vulcanico
vulcànico agg. [der. di vulcano] (pl. m. -ci). – 1. Di vulcano, relativo ai vulcani, al vulcanismo: manifestazioni v.; eruzioni v.; lave, materie v.; crateri v.; proietti v. (v. proietto); terreni v.; laghi, isole di origine vulcanica....