Balzac, Honoré de
Anna Maria Scaiola
Il maestro del realismo
Il grande romanziere Honoré de Balzac ha cercato di rappresentare nella sua opera tutti i molteplici aspetti della società francese nella [...] ricorre per evocarla a molti paragoni di segno negativo: donna sfuggente da conquistare o mostro da sfuggire, alveare, vulcano, fogna, palude dalle esalazioni fetide, immondezzaio, inferno. Nel prologo della Ragazza dagli occhi d'oro sono descritti ...
Leggi Tutto
DUCENTA, Andrea di
Norbert Kamp
Nacque nella prima metà del sec. XIII da una farniglia di Capua, immigrata, certamente prima della sua nascita, dalla vicina Ducenta. La sua vita fu segnata dal fatto [...] (morta nel 1282), baronessa di Raiano (l'attuale Ruviano, a est di Caiazzo) e consorte del napoletano Giacomo Vulcano, donò delle terre al capitolo. Guillaume Glignette (morto nel 1278), trovò sepoltura nella cattedrale di Caiazzo. Jean Glignette ...
Leggi Tutto
Figueroa, Gabriel
Stefano Masi
Direttore della fotografia messicano, nato a Città di Messico il 24 aprile 1907 e morto ivi il 27 aprile 1997. Tra i maggiori interpreti del bianco e nero, insieme a Gregg [...] mai a suo agio con il colore. Tuttavia il contributo che seppe dare a Under the volcano (1984; Sotto il vulcano) di Huston, penultimo film da lui fotografato, risulta esito rigoroso e calibrato anche nelle gamme coloristiche.
Bibliografia
C. Fuentes ...
Leggi Tutto
DALLE FOSSE (Bolzanio), Urbano
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Belluno nel 1442 da maestro Pietro.
Benché il vero cognome della famiglia sia Dalle Fosse, come ha dimostrato il Doglioni, tuttavia anche l'epiteto [...] 48). Da Messina, mosso da insaziabile curiosità scientifica, fece anche due escursioni sull'Etna, per osservare da vicino la bocca del vulcano (cfr. Pierio Valeriano, De litteratorum infelicitate, p. 77). Dal 1484 al 1489 è a Firenze, dove si lega di ...
Leggi Tutto
DELLA VALLE, Guglielmo (al secolo Pietro Antonio o Giovanni Antonio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque tra il 1740 e il 1750, probabilmente nel 1745. Il luogo è incerto.
L'unico autore che dia una data [...] di castagno vegetato nei' bottini delle acque sotto le strade interne di Siena, in Giornale di Milano, 1781, pp. 143 ss.; Sul vulcano di Gaville e sull'origine del legno fossile che vi arde (memorìa presentata alla R. Acc. d. scienze di Siena, s.d ...
Leggi Tutto
LISANDRONI (Alessandroni, Lissandroni), Ferdinando
Rosella Carloni
Nacque a Roma il 22 maggio 1735 da Pietro di Domenico e da Anna Caterina Rocruè, forse imparentata con l'omonima famiglia dei noti [...] disegnata dallo stesso architetto e voluta dal principe Sigismondo Chigi in onore di Massimiliano d'Austria, raffigurante la Fucina di Vulcano, con altri scultori tra cui V. Pacetti, A. Penna, T. Righi (Petrucci, p. 241; Gori Sassoli, p. 218). Subito ...
Leggi Tutto
BRACCIOLINI (Dell'Api), Francesco
Lovanio Rossi
Nacque a Pistoia il 26 nov. 1566 dal giureconsulto Giuliano, che seguendo la tradizione domestica aveva tenuto le maggiori cariche cittadine, e da Marietta [...] - è del B. il lavoro più noto e di maggior rilievo. Gli amori di Venere con Marte, sorpresi da Vulcano, che invaghitosi della scimmia Doralice viene sconciamente beffato, sono il racconto conduttore, su cui si inserisce un intreccio di episodi ...
Leggi Tutto
FABRIS, Iacopo (Jacob, Giacomo)
Dyveke Helsted
Nacque a Venezia nel 1689 (cfr. necrologio in Kjøbenhavns Adressecomptoirs Efterretninger [Avvisi del Registro degli indirizzi di Copenaghen] del 18 dic. [...] Cleopatra di Graun e con le scene del F., di cui un bozzetto disegnato per una delle scene, la Fucina di Vulcano (Oenslager, 1975, ill. 59), è conservato nella collezione di Donald Oenslager. A Berlino il F. ottenne particolare successo con le scene ...
Leggi Tutto
CARLONE (Carloni), Giovanni Battista
Paola Costa Calcagno
Figlio di Taddeo e di Geronima Serra, nacque a Genova nel 1603.
Il C. è uno dei maggiori esponenti della numerosa famiglia di artisti di origine [...] del soffitto nella galleria della cappella, in palazzo reale, già Durazzo); a Savona, le tele con Bacco e Arianna e Vulcano che sorprende Marte e Venere (Pinacoteca), Conversione di s. Paolo (Seminario); e ancora a Genova, Giuseppe riconosciuto dai ...
Leggi Tutto
GOISIS, Lodovico
Daniela Brignone
Nacque a Comun Nuovo, presso Bergamo, il 27 marzo 1875, da Angelo e Felicina Parietti.
Conseguito nel 1894 il diploma di perito presso l'istituto industriale di Bergamo, [...] nel 1922, le centrali Armisa nel 1929 e quelle di Vedello e Zappello furono i frutti successivi. Con lo stabilimento Vulcano, situato a Sesto San Giovanni e specializzato nel processo di produzione della ghisa dalle ceneri di pirite, si completò il ...
Leggi Tutto
vulcano
s. m. [dal lat. Vulcanus «Vulcano», nome del dio del fuoco e di un’isola del gruppo delle Lipari]. – 1. a. In geologia, profonda apertura naturale della crosta terrestre attraverso cui, in seguito a risalita di magmi dagli strati sottostanti,...
vulcanico
vulcànico agg. [der. di vulcano] (pl. m. -ci). – 1. Di vulcano, relativo ai vulcani, al vulcanismo: manifestazioni v.; eruzioni v.; lave, materie v.; crateri v.; proietti v. (v. proietto); terreni v.; laghi, isole di origine vulcanica....