MODERNI, Pompeo
Alessio Argentieri
– Primogenito di due figli maschi, nacque a Velletri il 19 ott. 1848 da Michele, commerciante di fede repubblicana, e da Rosa Savelloni.
Nel 1866, non ancora diciottenne, [...] dei centri di emissione di Radicofani e S. Venanzo, quali «bocche eccentriche dei vulcani vulsini»); Alcune osservazioni geologiche sul Vulcano Laziale e specialmente sul Monte Cavo, in Atti della R. Accademia dei Lincei, Rendiconti, cl. di scienze ...
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DELLA VOLPAIA (Ulpius), Eufrosino
Giovanni Corsi
Figlio di Lorenzo e della moglie di questo Bartolomea di Lionardo, non ne conosciamo la data di nascita, collocabile tra il 1494 e il 1500; appartenne [...] , e dalla parte terminale del corso del Tevere con i suoi affluenti. La geomorfologia del territorio su cui si sviluppava il vulcano Sabatino appare modificata: i due crateri secondari che contenevano il lago Straccia Cappa e il lago di Baccano (il D ...
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MALOCELLO, Lanzarotto (Lazzarotto)
Riccardo Musso
Di questo personaggio ci rimangono scarse notizie biografiche. Il suo nome compare per la prima volta nella carta nautica disegnata nel 1339 dal cartografo [...] , come si è visto, nel 1402, e le cui rovine sono state forse identificate nella parte sudorientale, nei pressi del vulcano Guanapay. La costruzione di un fortilizio è un sicuro indizio della volontà del M. di costituirsi una base sull'isola, il ...
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chiamare (clamare)
Riccardo Ambrosini
1. Con significato di " dar nome ", " definire ", il verbo, attestato all'attivo, al riflessivo e al passivo, si riferisce a:
1.1. l'uso dell'imposizione nominalistica [...] , di " incitare " (cfr. If XIV 57 Se Giove... / stanchi li altri [fabbri] a muta a muta / in Mongibello... / chiamando " Buon Vulcano, aiuta, aiuta! "), di " destare " (Vn XXXII 28 84 Voi mi chiamaste allor, vostra merzede [ripreso al § 31]; Pd X 139 ...
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SAVI, Paolo
Pietro Corsi
– Nacque a Pisa l’11 luglio 1798 da Gaetano e da Anna Bombicci. Il padre incoraggiò sia Paolo sia l’altro figlio, Pietro (1811-1871), a intraprendere sin da giovanissimi la [...] 1846 costituì un ulteriore motivo di conflitto: Savi stigmatizzò come improvvida la previsione di Pilla che un nuovo vulcano si sarebbe presto prodotto nel cuore del Granducato (Relazione de’ fenomeni presentati dai terremoti di Toscana dell’agosto ...
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SIMMACO, Quinto Aurelio Memmio
Claudio Azzara
– Nato attorno alla metà del V secolo, apparteneva a una delle più illustri e facoltose famiglie senatorie romane, che aveva annoverato, tra gli altri, [...] e con le mani legate, che veniva trascinato da Simmaco e dal papa Giovanni I fino al bordo del cratere di un vulcano, simbolo della porta dell’inferno, per esservi gettato dentro dalle sue vittime e consegnato così al fuoco eterno. L’altro racconto è ...
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Huston, John (propr. John Marcellus)
Renato Venturelli
Regista, sceneggiatore e attore cinematografico statunitense, nato a Nevada (Missouri) il 5 agosto 1906 e morto a Middletown (Rhode Island) il 28 [...] e narrativa. Gli ultimi anni lo videro impegnato in uno straordinario crescendo: se in Under the volcano (1984; Sotto il vulcano) affrontò l'amato M. Lowry con risultati discutibili, con il precedente Wise blood (1979; La saggezza nel sangue) aveva ...
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SERAO, Francesco
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 92 (2018), 2023
Nacque a S. Cipriano di Aversa il 21 settembre 1702 da Paolo e Ippolita Furni. A dodici anni, su consiglio dello zio materno, [...] a Napoli dal Rinascimento all’Illuminismo, Firenze 2020, https://storiadellacampania.wikidot.com/dssnn:serao-francesco (14 gennaio 2023); M. Conforti, Medicina sotto il vulcano. Corpi e salute a Napoli in età moderna, Milano 2021, pp. 56, 61, 66. ...
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Corpo solido proveniente dal cosmo, pervenuto sulla superficie della Terra o di altro pianeta o satellite del Sistema solare. La disciplina scientifica che ha per oggetto lo studio delle m. è la meteoritica; [...] da impatto con un diametro di 1250 m e una profondità di 180 m. Scoperto nel 1871, fu inizialmente ritenuto un vulcano spento, e nel 1929 D.M. Barringer accertò la sua origine meteoritica. Studi successivi hanno dimostrato che il cratere è stato ...
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Massa più o meno estesa di goccioline di acqua, di minuscoli cristalli di ghiaccio o di gocce e cristalli mescolati, in sospensione nell’aria, di spessore e densità tali da impedire più o meno la vista [...] o al collasso di duomi lavici attivi. La n. ardente ad alta temperatura (800-900 °C) rotola lungo i fianchi del vulcano erodendo e causticando il versante fino a raggiungere una zona di accumulo (che può essere anche un’area marina o un bacino ...
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vulcano
s. m. [dal lat. Vulcanus «Vulcano», nome del dio del fuoco e di un’isola del gruppo delle Lipari]. – 1. a. In geologia, profonda apertura naturale della crosta terrestre attraverso cui, in seguito a risalita di magmi dagli strati sottostanti,...
vulcanico
vulcànico agg. [der. di vulcano] (pl. m. -ci). – 1. Di vulcano, relativo ai vulcani, al vulcanismo: manifestazioni v.; eruzioni v.; lave, materie v.; crateri v.; proietti v. (v. proietto); terreni v.; laghi, isole di origine vulcanica....