LANDESIO, Eugenio
Francesca Franco
Nacque il 25 genn. 1809 a Venaria Reale, da Giovanni e Rosa Sander. La famiglia, di origini modeste, si trasferì presto a Roma in cerca di una migliore sistemazione [...] .
Mosso da interessi di ordine scientifico, nel 1868 visitò con lo scultore M. Noreña le grotte di Cacahuamilpa e scalò il vulcano di Popocatépetl con il pittore J. Obregón e con il fotografo francese C.-J.-D. Charnay, al quale si devono le prime ...
Leggi Tutto
Marte
Emanuele Lelli
Il valore del coraggio
Simboli del valore militare e dell’ardore guerriero, le divinità della guerra, Ares in Grecia e Marte a Roma, avevano funzioni e culti diversi: meno amato [...] due giganti Oto ed Efialte lo rinchiudono in una botte di ferro, dove rimane chiuso per più di un anno; Efesto (il romano Vulcano) lo sorprende a letto con la propria moglie Afrodite (Venere per i Latini) e imprigiona i due in una rete suscitando il ...
Leggi Tutto
Giove
Emanuele Lelli
Capo degli dei dell'Olimpo
Giove è la divinità più importante a Roma (in Grecia corrisponde a Zeus). Appartiene, secondo il racconto mitico, alla seconda generazione divina. In [...] . La sua sposa divina è Era (Giunone), che da lui ha due figli: Ares (Marte) e ‒ secondo alcune versioni ‒ anche Efesto (Vulcano); numerosi sono gli aneddoti che vedono la dea coinvolta in vicende di gelosia nei confronti di Zeus.
Il suo culto in ...
Leggi Tutto
Bridges, Lloyd (propr. Lloyd Vernet Jr)
Paola Dalla Torre
Attore teatrale e cinematografico statunitense, nato a San Leandro (California) il 15 gennaio 1913 e morto a Los Angeles il 10 marzo 1998. Interprete [...] , come Hollywood air force (1986; Quelli dell'accademia militare) di Bert Convy o Joe versus the volcano (1990; Joe contro il vulcano) di John Patrick Shanley, in cui è la spalla del giovane Tom Hanks; o in avventure demenziali, come quelle dei due ...
Leggi Tutto
Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] cui rocce granitiche sono ricoperte da una serie sedimentaria, su cui si eleva la grande massa trachitica recente del vulcano Damavand (5601 m). Il Caucaso è costituito da un massiccio prevalentemente granitico, su cui si appoggiano scisti paleozoici ...
Leggi Tutto
(gr. ᾿Ακράγας) Comune della Sicilia (245,3 km2 con 57.592 ab. nel 2020), capoluogo della omonima provincia. Il centro è situato a 230 m s.l.m. su un colle spianato, a ca. 4 km dalla costa; la città attuale [...] , nei quali si attenua la curvatura arcaica dei capitelli e delle colonne. Della fine del 5° sec., i templi detti di Vulcano, dei Dioscuri, di Asclepio. Del periodo romano rimane una serie stupenda di monete.
Provincia di A. (3052 km2 comprese le ...
Leggi Tutto
Pittore e architetto (Cortona 1596 - Roma 1669).Con G.L. Bernini e F. Borromini fu fra i massimi protagonisti del barocco a Roma. Ricco d'immaginazione, incastonando le sue scenografiche composizioni entro [...] , una molteplicità di episodi (dal trionfo di Minerva sui giganti, a Ercole che combatte le Arpie, alla fucina di Vulcano) si svolge in una visione unitaria intorno al riquadro centrale con il Trionfo della Divina Provvidenza, in una piena e ...
Leggi Tutto
Astronomia
Formazione presente sulla superficie di quasi tutti i corpi del sistema solare (pianeti, satelliti) dotati di una crosta solida. Si possono distinguere c. da impatto (generati dall’urto di [...] , la cavità craterica è costantemente empita da lava fusa, che trabocca dal punto più basso dell’orlo; in questo caso i versanti del vulcano saranno dolci o ripidi in relazione alla viscosità della lava. Un particolare tipo di c. è la caldera (➔). ...
Leggi Tutto
"Calamità naturale deve intendersi ogni fatto catastrofico, ragionevolmente imprevedibile, conseguente a eventi determinanti e a fattori predisponenti tutti di ordine naturale, e a loro volta ragionevolmente [...] rischio vulcanico tende infatti a crescere con il passare del tempo: più si allunga il periodo dall'ultima eruzione di un vulcano quiescente, maggiore è la probabilità che una ripresa dell'attività eruttiva si traduca in una catastrofe, in quanto nel ...
Leggi Tutto
ZAKROS
L'insediamento archeologico di Z., situato nell'estremità orientale dell'isola di Creta (distretto di Sitìa), si segnala per la presenza di un palazzo minoico, scavato sistematicamente da N. Platon [...] del 17°-15° secolo; quest'ultimo sembra essere stato distrutto all'improvviso da scosse sismiche collegate all'eruzione del vulcano di Thera (circa 1450 a.C.), come mostra la presenza di materiale eruttivo ritrovato negli scavi.
Bibl.: Resoconti ...
Leggi Tutto
vulcano
s. m. [dal lat. Vulcanus «Vulcano», nome del dio del fuoco e di un’isola del gruppo delle Lipari]. – 1. a. In geologia, profonda apertura naturale della crosta terrestre attraverso cui, in seguito a risalita di magmi dagli strati sottostanti,...
vulcanico
vulcànico agg. [der. di vulcano] (pl. m. -ci). – 1. Di vulcano, relativo ai vulcani, al vulcanismo: manifestazioni v.; eruzioni v.; lave, materie v.; crateri v.; proietti v. (v. proietto); terreni v.; laghi, isole di origine vulcanica....