DE ROSSI, Michele Stefano
Pietro Corsi
Nacque a Roma il 30 sett. 1834, da Camillo Luigi e Marianna Bruti Liberati. Compì gli studi presso il Collegio Romano, ottenendo il diploma di licenza nel novembre [...] di trarre vantaggio dalla popolarità del D., per affiancare i lavori di quest'ultimo alle attività dell'Ufficio geologico (Bull. d. vulcan. ital., IX[1882], pp. 3-10). Nel 1882 il D. trasferiva il proprio archivio nella sede di via S. Susanna a ...
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WERNER, Abraham Gottlob
Maria Piazza
Naturalista e geologo nato il 25 settembre 1750 a Werhau presso Thommendorf (Lusazia Superiore), morto a Dresda il 30 giugno 1817. Già a 15 anni fu aiuto del padre, [...] , sostenuta anche da parecchi scolari del W., e molto a lungo durò la lotta tra essa e quella quasi contemporanea del vulcanismo esposta da J. Hutton nel 1788 in Theorie of the Earth. Il W., dedito soprattutto all'insegnamento, non lasciò molte ...
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PILLA, Leopoldo
Pietro Corsi
PILLA, Leopoldo. – Nacque a Venafro (Isernia) il 20 ottobre 1805 da Nicola, medico e naturalista, e da Anna Macchia, sua seconda moglie. Alla morte di Anna, nel 1818 Nicola [...] di rotta teorica. Sino ai primi anni Trenta Pilla concordava con il padre sull’idea che i terreni e i coni vulcanici si formavano per l’accumularsi di successive colate laviche, in tempi molto lunghi. I due illustri ospiti lo convinsero invece che ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] medio vaste aree circostanti la penisola emergono, collegandosi a molte delle isole attuali, si colma la Pianura Padana, l’attività vulcanica genera le Isole Eolie, in Toscana si sviluppa l’apparato del Monte Amiata e altri punteggiano l’area tra il ...
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basalto
Fabio Catino
La pavimentazione degli oceani
La lava basaltica, protagonista di imponenti fenomeni vulcanici sia sulla terra emersa sia in ambiente subacqueo, costituisce, una volta che si è [...] latino igneus, derivato di ignis "fuoco") effusiva in assoluto più diffusa. Con l'andesite, altro tipo di roccia vulcanica, costituisce la quasi totalità, circa il 98%, delle rocce formate da lave eruttate sulla superficie terrestre e poi soggette ...
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GEMMELLARO, Mario
Pietro Corsi
Nacque a Nicolosi, presso Catania, il 20 luglio 1773 da Gaetano e da Margherita Morabito.
Avviato allo studio del diritto, dopo essersi distinto nelle lettere classiche, [...] Gemmellarus primus ima haec in tartara venit".
Figura molto nota tra i viaggiatori europei che la curiosità o il dibattito sul vulcanismo spingevano ad affrontare la non comoda ascesa, fu in relazione con G. Cuvier, J.F.W. Herschel, E. de Beaumont, C ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] elevate di tutto il continente: fra esse il Kilimangiaro (m 5895), il Kenya (m 5199), l’Elgon (m 4321), possenti coni vulcanici, e il gigantesco massiccio del Ruwenzori (m 5109).
Posta, pressappoco, a S di una linea che unisce la foce del Cuanza con ...
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Vincoli ambientali sull'origine della vita
James F. Kasting
(Department of Geosciences, Penn State University University Park, Pennsylvania, USA)
Le condizioni ambientali in cui la vita si è sviluppata [...] diossido di carbonio (Welhan, 1988). La ragione sta nel fatto che la temperatura effettiva di equilibrio è molto più bassa di quella dei vulcani di superficie e la f H₂O è molto più alta. I rapporti tra isotopi del carbonio, misurati nel metano e nel ...
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Terra. Interno della Terra
Carlo Doglioni
I parametri geofisici fondamentali della Terra sono diretta conseguenza della composizione globale, della distribuzione delle masse e della dinamica del pianeta. [...] di tipologie di rocce ignee, che è inoltre condizionato dall'ambiente geodinamico di formazione e di messa in posto.
Il vulcanismo è alimentato principalmente dal mantello. La fusione può avvenire per tre diverse cause: un aumento di temperatura, una ...
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Terremoto
"Armiamoci di grande coraggio
contro questa rovina che non si
può evitare né prevedere"
(Seneca, Naturales quaestiones)
Difendersi dai terremoti
di Laura Peruzza, Alessandro Rebez, Anna Riggio,
Marco [...] va ricercata nei bruschi movimenti (sollevamenti o abbassamenti) del fondo marino causati da un terremoto o da fenomeni di vulcanismo sottomarino. Le onde di maremoto (conosciute anche con il nome giapponese di tsunami) si propagano con una velocità ...
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vulcanismo
(o vulcanéṡimo) s. m. [der. di vulcano]. – In geologia, termine generico con cui si indica il fenomeno dell’attività vulcanica nonché i processi che lo caratterizzano, legati alla risalita dei magmi dagli strati sottostanti la crosta...
vulcaniano
agg. [der. di vulcano]. – In vulcanologia, eruzione di tipo v., eruzione preceduta da una violenta esplosione (essendo il condotto vulcanico ostruito da lava relativamente viscosa) che scaraventa in alto lava polverizzata e ceneri,...