MURARIA, Arte
G. Lugli
A. Moretti
A) Tecniche e tipi di costruzione: 1. Mattoni crudi. - 2. Mura pelasgiche. - 3. Opus quadratum. - 4. Opus caementicium. - 5. Opus incertum. - 6. Opus quasi reticulatum [...] dado", "tombe a casa" e "tombe a tempio"; quelli giallastri di Veio (attuale Isola Farnese), a N di Roma, originati dal vulcanismo sabazio, con i quali, tra l'altro, è costruito il basamento del tempio locale.
Tra le arenarie più pregiate in uso nell ...
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(ingl. British Islands) Arcipelago dell’Europa nord-occidentale tra l’Oceano Atlantico a O, il Mare del Nord a E, la Manica a S e il Mar di Norvegia a N. Si estende da N a S per 11 gradi di latitudine. [...] occidentale sono costituite da rocce paleozoiche, meno qualche zona ove hanno avuto luogo in epoca terziaria fenomeni di vulcanismo. Invece la Gran Bretagna sud-orientale è costituita da formazioni marine del Mesozoico e da sedimenti terziari. Chiaro ...
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Geologo scozzese (Kinnordy 1797 - Londra 1875), figlio di Charles. Può essere considerato il fondatore della geologia moderna: nella sua opera fondamentale Principles of geology (1830-1833), L. affermò [...] cascate del Niagara in Nordamerica. Condusse studi anche sulla formazione e la struttura dei vulcani (Etna) e riconobbe inoltre la stretta relazione tra vulcanismo, attività sismica e tettonica. Fu in un primo momento contrario all'idea di evoluzione ...
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FLEGREI, CAMPI (Phlegraei Campi, da ϕλεγραῖος "ardente": A. T., 27-28-29)
Giuseppe DE LORENZO
Paolino MINGAZZINI
Le terre limitate da Napoli, Cuma e Miseno (ivi comprese le isole di Ischia, Procida [...] fin dai tempi romani per le sue acque termominerali e per le stufe e le esalazioni gassose, esso è seguito dai due vulcani di Astroni e della Solfatara, il primo dei quali fu quasi di getto rapidamente compiuto con un grandioso e breve atto eruttivo ...
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Calamità naturali
Paolo Migliorini
"Calamità naturale deve intendersi ogni fatto catastrofico, ragionevolmente imprevedibile, conseguente a eventi determinanti e a fattori predisponenti tutti di ordine [...] di subduzione più estesa del globo è la cosiddetta cintura di fuoco del Pacifico, una fascia di intensa attività sismica e vulcanica che si protende per circa 40.000 km lungo la costa occidentale delle Americhe, attraverso l'Alaska, le isole Aleutine ...
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RADNOR (A. T., 47-48)
Wallace E. Whitehouse
Florence M. G. HIGHAM
Contea del Galles meridionale, limitata a E. dal Hereford, a NE. dallo Shropshire, a NO., O. e S. rispettivamente dalle contee gallesi [...] Builth Wells che si trova per la maggior parte a S. del Wye e quindi nel Brecknockshire. Questa fascia di antico vulcanismo è nota per sorgenti medicinali e di acque saline e sulfuree.
La parte orientale, che comprende il massiccio di Radnor Forest ...
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Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] proseguendo nella regione istmica, segnata da una grande fossa occupata dai laghi di Managua e di Nicaragua e da una serie di vulcani, sia attivi sia spenti, che va dal confine del Messico a quello della Colombia (Cosigüina, 1158 m; El Viejo, 1780 m ...
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STUBEL, Alphons Mauritz
Emilio MALESANI
*
Geologo ed esploratore tedesco, nato a Lipsia il 26 luglio 1835, morto a Dresda il 10 novembre 1904. Compiuti gli studî di chimica, fisica e mineralogia, un [...] di Madera, di Santorino e delle Ande, coordinate e confrontate con gl'importanti studî da lui compiuti in altri distretti vulcanici come quelli dell'Alvernia, della Siria e della Sicilia, portarono lo S. all'elaborazione della sua nota teoria sul ...
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WERNER, Abraham Gottlob
Maria Piazza
Naturalista e geologo nato il 25 settembre 1750 a Werhau presso Thommendorf (Lusazia Superiore), morto a Dresda il 30 giugno 1817. Già a 15 anni fu aiuto del padre, [...] , sostenuta anche da parecchi scolari del W., e molto a lungo durò la lotta tra essa e quella quasi contemporanea del vulcanismo esposta da J. Hutton nel 1788 in Theorie of the Earth. Il W., dedito soprattutto all'insegnamento, non lasciò molte ...
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(ingl. New Guinea) La maggiore isola dell’Oceania (880.000 km2 con 7.500.000 ab. nel 2005) e, dopo la Groenlandia, la più grande del globo. Si estende tra l’equatore e 10° lat. S, bagnata a N dall’Oceano [...] elevazione e di colline, a loro volta incise dai corsi d’acqua che scendono verso le grandi pianure meridionali. Il vulcanismo è presente con gli apparati del Monte Victoria e del Lamington, ma si riscontra anche altrove, come negli isolotti prossimi ...
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vulcanismo
(o vulcanéṡimo) s. m. [der. di vulcano]. – In geologia, termine generico con cui si indica il fenomeno dell’attività vulcanica nonché i processi che lo caratterizzano, legati alla risalita dei magmi dagli strati sottostanti la crosta...
vulcaniano
agg. [der. di vulcano]. – In vulcanologia, eruzione di tipo v., eruzione preceduta da una violenta esplosione (essendo il condotto vulcanico ostruito da lava relativamente viscosa) che scaraventa in alto lava polverizzata e ceneri,...