MESSICO (A. T., 147-148)
Emilio MALESANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Carlo TAGLIAVINI
Pino FORTINI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe MOLTENI
Carlo DE [...] al di sotto di 1000 m. La Mesa del Centro, o sezione meridionale, è caratterizzata soprattutto dalla presenza dei grandi apparati vulcanici e dall'estensione dei campi di lava: le conche chiuse vi sono più elevate e più ristrette e sono state quasi ...
Leggi Tutto
PACIFICO, OCEANO (o Grahde Oceano; A. T., 1-2-3; 6-7-8 e 162-163)
Roberto ALMAGIA
Giovanni MERLA
Raffaele ISSEL
*
Limiti, area, caratteri generali. - Il più grande dei tre oceani del nostro globo, [...] perturbata, il che può esser messo ancora ín relazione con la diffusione e l'intensità dei fenomeni sismici e vulcanici.
In prossimità delle coste dell'Antartide si avvertono talvolta ancora profondità notevoli, come per esempio nella conca tra la ...
Leggi Tutto
MORFOLOGIA TERRESTRE
Giotto Dainelli
. Quando si parla di morfologia terrestre (o geomorfologia) non s'intende lo studio della forma complessiva della Terra - la cui determinazione e il cui studio sono [...] delle ambe spianate, e anche della superficie d'altipiano dove sia rotta in lembi minori, sono costituite di una roccia vulcanica, ma diversa nell'un caso e nell'altro: una roccia che per i suoi caratteri costitutivi ha un'assai alta temperatura ...
Leggi Tutto
PALEOGEOGRAFIA
Giuseppe Stefanini
. La paleogeografia o geografia del passato è quel ramo della geologia, che cerca di coordinare i dati forniti da varie scienze, e in particolare dalla stratigrafia, [...] Cambrico è invece un periodo tranquillo per quel che riguarda sia il formarsi di nuove catene sia l'attività vulcanica ordinariamente connessa: colate basaltiche di scarsa entità sono tuttavia note in Boemia, nel Galles, a Terranuova e nella Colombia ...
Leggi Tutto
RADIOATTIVITÀ (XXVIII, p. 690)
Giovanni BOATO
Mariano SANTANGELO
Il fenomeno della radioattività ha, negli ultimi anni, acquistato nuovo interesse; l'impiego delle pile e dei ciclotroni ha reso difatti [...] interessanti la vita passata e presente del nostro pianeta (ad es., età della terra, formazioni delle rocce, vulcanismo, tettonica), vanno riguardati sotto questo nuovo aspetto: si spera che presto si possa avere una carta radiogeologica completa ...
Leggi Tutto
Terra. Bilancio termico
Claudio Tomasi
Le osservazioni della temperatura media dell'atmosfera terrestre, registrate nell'ultimo secolo con sempre maggiore accuratezza, mostrano che il valore medio globale [...] valore di circa −1 Wm−2 (l'incertezza di queste stime essendo del 50%). Gli aerosol stratosferici di origine vulcanica possono causare sporadici e limitati effetti di raffreddamento, non maggiori di qualche decimo di grado centigrado e per periodi di ...
Leggi Tutto
Planetologia
Giovanni F. Bignami
Simona di Pippo
di Giovanni F. Bignami e Simona di Pippo
Planetologia
sommario: 1. Introduzione. 2. La fisica dell'origine ed evoluzione di un sistema planetario. 3. [...] a quelle della Terra, non mostra segni di tettonica a placche e per l'85% della sua superficie è ricoperto da materiale vulcanico. Si è rilevata la presenza di catene montuose, nessuna presenza di acqua in superficie, pochi segni di erosione eolica e ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] della morfologia. Nonostante la cautela con cui fu avanzata, tale tesi può essere considerata una delle più chiare formulazioni del vulcanismo.
Al di là delle novità teoriche, l’attività di Hamilton è significativa sul piano del metodo di ricerca. L ...
Leggi Tutto
W. Wayt Gibbs
Biodiversità
C'è il rischio di una nuova
estinzione di massa?
Un pericolo per il futuro della Terra
di W. Wayt Gibbs
26 agosto-4 settembre
Si tiene a Johannesburg, in Sudafrica, il Vertice [...] massa sembrano avvalorare un'origine extraterrestre (meteoriti, comete), senza tuttavia far escludere cause endogene, come per es. il vulcanismo.
Dell'estinzione, avvenuta in epoca storica, di numerose specie è in gran parte responsabile l'uomo, sia ...
Leggi Tutto
Vedi MARMO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARMO (μάρμαρος, marmor)
A. Moretti
J. B. Ward Perkins
Roccia calcarea (calcite) a struttura cristallina e grana piuttosto uniforme più o meno grossa (granuli [...] i più noti giacimenti di questa caratteristica roccia. La sua formazione, probabilmente connessa con fenomeni secondari del vulcanismo pleistocenico laziale, tuttora perdura (ad esempio nel notissimo laghetto delle Acque Albule). Altri depositi di ...
Leggi Tutto
vulcanismo
(o vulcanéṡimo) s. m. [der. di vulcano]. – In geologia, termine generico con cui si indica il fenomeno dell’attività vulcanica nonché i processi che lo caratterizzano, legati alla risalita dei magmi dagli strati sottostanti la crosta...
vulcaniano
agg. [der. di vulcano]. – In vulcanologia, eruzione di tipo v., eruzione preceduta da una violenta esplosione (essendo il condotto vulcanico ostruito da lava relativamente viscosa) che scaraventa in alto lava polverizzata e ceneri,...