(A. T., 116-117).
Sommario: Nome, delimitazione, estensione (p. 220); Suddivisioni regionali storiche (p. 220); Esplorazione (p. 220); Geologia (p. 220); Struttura fisica e configurazione del suolo (p. [...] di sedimenti mesozoici, e raggiungenti presso Huerta 1340 m. s. m.; a N. e a S. di queste s'innalzano due gruppi vulcanici: quello settentrionale, che si spinge in mare con la Penisola di Buri; l'altro, più potente ed esteso, tutto irto di coni, tra ...
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SORGENTE (fr. source; sp. fuente; ted. Quelle; ingl. spring)
Michele Taricco
Si dice sorgente o polla una vena d'acqua sotterranea nel punto in cui essa viene a giorno per defluire, a seconda della portata, [...] ) in scisti silurici, quelle di Plombières nei graniti e molte altre. Anche la speciale frequenza delle acque termali nelle zone vulcaniche attive o spente e la stretta parentela tra i gas delle sorgenti e quelli che si svolgono dalle fumarole, dalle ...
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Generalità e condizioni climatiche. - I deserti sono quelle aree di terre emerse nelle quali a una grande scarsità di precipitazioni è congiunta un'attiva evaporazione, ciò che porta conseguenze morfologiche, [...] naturalmente occorre fare larga parte, quando si considerino quelle d'insieme, alle azioni endogene. A parte fenomeni di vulcanismo, è infatti da tener presente che le forme tettoniche subiscono, nel complesso, distruzione meno rapida che nelle ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le scienze della Terra
Nicoletta Morello
Le scienze della Terra
Nei secc. XV e XVI la scienza ha assunto una configurazione notevolmente diversa [...] , da sfiatatoi, abbassando la tensione e l'eccesso di calore interno e impedendo che il globo terrestre esplodesse. Per questo i vulcani erano sparsi su tutta la Terra e la loro forma era immutabile nel tempo. Il geocosmo era dotato anche di caverne ...
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Il dissesto idrogeologico
Salvatore Milli
Alberto Prestininzi
Gli eventi naturali che si registrano senza soluzione di continuità sulla superficie terrestre, come le frane, le alluvioni, ma anche i [...] del Mar Tirreno al cui interno si colloca il vulcano omonimo, che si estende in direzione nord-sud. Altri vulcani sottomarini sono il Magnaghi, il Vavilov e il Palinuro.
Litologia
I caratteri litologici della penisola italiana sono il risultato ...
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Mare
Ernesto Mazzetti
Umberto Solimene
L'habitat prevalente del genere umano è la terraferma; eppure nel corso della sua formazione il nostro pianeta ha riservato solo il 30% della sua superficie alle [...] di diametro variabile da pochi millimetri a un decimetro. La loro presenza e composizione viene attribuita a fenomeni di vulcanismo sottomarino: la concentrazione è massima nell'Oceano Pacifico, a nord dell'Equatore, specie in corrispondenza di una ...
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Origini della vita
Samanta Pino
Ernesto Di Mauro
Le origini della vita non sono note. Le più recenti scoperte della chimica organica, della biologia molecolare e, soprattutto, i dati forniti dall’esplorazione [...] particolare, il più diffuso composto a tre atomi contenente carbonio. Sulla Terra si forma da condensazione in ambiente gassoso vulcanico ed è il precursore molecolare delle basi nucleiche. Anche se nei decenni successivi la chimica dell’HCN è stata ...
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Mare interno compreso fra le coste meridionali dell’Europa, settentrionali dell’Africa e occidentali dell’Asia Anteriore. Si estende per circa 2.505.000 km2 (non considerando il Mar Nero e il Mar di Marmara), [...] la piana batiale occidentale, dove si riscontrano anomalie positive molto intense ma isolate, in genere associate a corpi o apparati vulcanici, e un’altra tipica del settore sud-orientale con anomalie di forma lineare e molto ravvicinate tra loro che ...
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OCEANOGRAFIA (XXV, p. 157; App. II, 11, p. 438; III, 11, p. 294)
Maurizio Giorgi
Norberto Della Croce
Sviluppo e organizzazione internazionale della ricerca oceanografica. - L'Anno Geofisico Internazionale [...] Mar Rosso sono state scoperte zone con acqua molto calda (oltre 40 °C) e altamente salina (fino a 240‰), zone vulcaniche e faglie da cui emergono soluzioni minerali contenenti ferro, manganese, rame, zinco e oro di probabile valore economico.
Altri ...
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Il nome di Egitto, con cui già i Greci e i Romani designarono la regione del Basso Nilo, e che è divenuta la denominazione comune del paese, è tratto da quello dell'antica città di Menfi, reso in babilonese [...] -Baḥarīyah, al Geb. el-Qaṭrānī, al W. Natash nell'Etbāi e anche nella regione tra Cairo e Suez, dove il vulcanismo spento si manifesta tuttora con sorgenti termali (Heliopolis); e ad acque termali è dovuta anche la formazione delle quarziti del Gebel ...
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vulcanismo
(o vulcanéṡimo) s. m. [der. di vulcano]. – In geologia, termine generico con cui si indica il fenomeno dell’attività vulcanica nonché i processi che lo caratterizzano, legati alla risalita dei magmi dagli strati sottostanti la crosta...
vulcaniano
agg. [der. di vulcano]. – In vulcanologia, eruzione di tipo v., eruzione preceduta da una violenta esplosione (essendo il condotto vulcanico ostruito da lava relativamente viscosa) che scaraventa in alto lava polverizzata e ceneri,...