CICLOPI (Κύκλωπες, Ciclüpes)
P. E. Arias
Nella più antica tradizione letteraria (Esiodo), i C. sono considerati figli di Urano e di Ghe, artefici del fulmine di Zeus e del tuono, ed hanno un unico grande [...] costruito Micene (dèmoni della tempesta), quelli considerati figli di Urano e di Ghe, e quelli che stavano nei vulcani come Polifemo. Nella tradizione figurata, tuttavia, questa distinzione non ha conseguenze iconografiche, e d'altro canto si dovrà ...
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Bordini, Carlo
Bordini, Carlo. – Poeta e narratore italiano (n. Roma 1938). Ha operato a lungo come ricercatore universitario di storia moderna. Successivamente al fortunato Strategia (1981) e a Pericolo [...] piano la tematica della vecchiaia, del disfacimento ma anche di una civile resistenza. La raccolta complessiva I costruttori di vulcani. Tutte le poesie 1975-2010 (2010) è una rivisitazione e un nuovo montaggio musicale della sua opera, «un ampio ...
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Sistema solare
Enrico Maria Corsini
Il S. s. è oggetto di un'intensa attività di esplorazione attraverso numerose missioni che hanno come obiettivo la Luna, Marte, Giove, Saturno e alcuni asteroidi [...] quelle di 4 Vesta, che, con un diametro di 525 km, è l'unico dei grandi asteroidi a essere ricoperto di basalto vulcanico. Ciò dimostra che Vesta ha avuto processi geologici in qualche misura simili a quelli terrestri. A differenza di Eros, Braille è ...
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Il nome basaltes era anticamente usato per indicare alcune rocce nere etiopiche; Agricola se ne servì per primo per indicare rocce analoghe sassoni. In tempi più recenti questo nome venne attribuito a [...] frequenti forme ipersteniche); sono basaltiche in massima parte le lave dell'Etna, quelle dello Stromboli e quelle di altri vulcani delle Eolie. Tra le località straniere più note si possono citare: il Deccan, dove un'area di trentamila chilometri ...
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PETROGENESI (dal gr. πέτρος "pietra" e γένεσις "generazione")
Federico Millosevich
La formazione delle masse rocciose può accadere in due modi distinti.
1. Consolidazione dei magmi (origine endogena: [...] che il magma eruttivo dovrebbe attraversare, la differenza, spesso notevolissima, di natura chimica e mineralogica fra i prodotti di due vulcani vicini e fra i prodotti stessi dello stesso vulcano, in fasi di eruzione molto distanziate nel tempo, la ...
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TIBESTI (A. T., 113-114)
Émile Félix Gautier
La zona più elevata della corona di montagne che cinge il bacino del lago Ciad è il Tibesti, le cui cime, superanti i 3000 metri, sono le più alte dell'intero [...] ove inviano le loro acque. Sulle assise arenacee riposa uno spesso strato di lave e di vulcani; l'Emi Koussi, m. 3415, è un enorme cono vulcanico dal cratere mirabilmente conservato. Oltre all'Emi Koussi, formato di basalti e di trachiti, varie altre ...
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GRENADA (A. T., 153-154)
Wallace E. Whitehouse
Isola situata all'estremo sud del Mare Caribico a 145 km. a NNO. di Trinidad, a 12° 15′ lat. N. e 61° 27′ long. O. Misura approssimativamente 34 per 19 [...] colonia della Corona Britannica); nella capitale dell'isola St George, risiede il governatore della colonia. Nell'isola s'innalzano varî vulcani spenti, generalmente coperti di foreste; uno di questi è il Monte S. Caterina, che giunge a un'altezza di ...
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Grande altipiano a N. della Mosella, compreso all'incirca nel triangolo che ha per vertici Treviri, Coblenza e Aquisgrana, alto in media 500 m.: a levante arriva sino al Reno, a NE. scende al bassopiano [...] Schneifel si eleva la Hocheifel (Hohe Acht 760 m.), che ha a S. e E. la parte più bassa dell'Eifel, detta Eifel Anteriore, in passato sede di attività vulcanica. I vulcani sono disposti su una linea diretta da SE. verso NO. e le cavità di origine ...
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STRÜVER, Giovanni
Federico Millosevich
Mineralogista, nato il 23 gennaio 1842 a Brunswick in Germania, morto a Roma il 21 febbraio 1915. Si laureò a Gottinga e venne chiamato in Italia, nel 1864, da [...] , ivi 1877; Sulla forma cristallina di alcuni derivati della santonina, ivi 1876-78; Contribuzioni alla mineralogia dei Vulcani Sabatini, ivi 1885; Ulteriori osservazioni sui giacimenti minerali di Val d'Ala in Piemonte, ivi 1887-88; Contribuzioni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Leopoldo Pilla
Pietro Corsi
La vicenda scientifica e umana di Leopoldo Pilla meriterebbe un’attenzione maggiore di quanta le sia stata dedicata sino a oggi in quanto aiuterebbe a far luce sulle vicende [...] del 1834 l’amico Abich accompagnava von Buch e de Beaumont, corifei della tesi dei crateri di sollevamento – i coni vulcanici sono il frutto di improvvise esplosioni di energie geodinamiche –, a visitare il museo privato di Pilla. Von Buch ne fu ...
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vulcaniano
agg. [der. di vulcano]. – In vulcanologia, eruzione di tipo v., eruzione preceduta da una violenta esplosione (essendo il condotto vulcanico ostruito da lava relativamente viscosa) che scaraventa in alto lava polverizzata e ceneri,...
vulcanico
vulcànico agg. [der. di vulcano] (pl. m. -ci). – 1. Di vulcano, relativo ai vulcani, al vulcanismo: manifestazioni v.; eruzioni v.; lave, materie v.; crateri v.; proietti v. (v. proietto); terreni v.; laghi, isole di origine vulcanica....