Regista e sceneggiatore italiano (n. Napoli 1964). Dopo gli studi in Architettura e diverse esperienze in pubblicità, all’inizio degli anni Novanta ha compiuto i primi esperimenti in regia: spot, videoclip, [...] diretta insieme con A. Infascelli) e Cose dell’altro mondo (2011). Nel 2011 ha realizzato il documentario La guerra dei vulcani, mentre tra le sue opere successive vanno citati la pellicola La gente che sta bene (2014), i documentari Napoli '44 ...
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FUMAROLA
Gaetano Ponte
. Le fumarole vulcaniche si presentano sul fondo, sulle pareti e sull'orlo dei crateri e appaiono anche sulle colate di lava. Ve ne sono di gassose, a vapore acqueo e anche di [...] alimentazione idrica.
Non esiste una precisa classificazione delle fumarole, perché le frequenti variazioni della temperatura del suolo vulcanico, l'azione degli agenti atmosferici e l'influenza reciproca dei diversi gas che si svolgono lungo diverse ...
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selenio Elemento chimico, numero atomico 34, peso atomico 78,96, simbolo Se; fu scoperto da J. Berzelius nel 1817 nelle melme delle camere di piombo di un impianto di acido solforico a Gripsholm (Svezia).
Chimica
Del [...] interno di quarziti e arenarie in alcune località dell’Arizona e del New Mexico (USA), e presso i crateri di alcuni vulcani, in ambiente fumarolico. È invece abbastanza diffuso come seleniuro associato con lo zolfo e con diversi solfuri; le acque del ...
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TIFONE (o Tifeo; Τυϕωεύς, Τυϕῶν, Typhoeus, Typhon)
Giulio Giannelli
Figura mitologica greca: mostro primigenio, personificazione delle più terribili convulsioni naturali della terra, specialmente dei [...] interpretare come un luogo della Cilicia, o della Lidia, o della Frigia, o della Misia o, infine, della zona vulcanica della penisola appenninica (Strabone, XIII, p. 626). Già in Eschilo, T. domato è rappresentato come sepolto nelle viscere dell ...
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SCROPE, George Julius Poulett
Maria Piazza
Geologo, 1iato il 10 marzo 1797 a Warveley Abbey (Surrey) da J. Poulett Thomson (lo S., dopo il matrimonio avvenuto nel 1821 con E. P. Scrope aveva preso il [...] a Cambridge, fu indirizzato da E. D. Clarke e A. Sedgwik alla geologia e in particolar modo allo studio dei fenomeni vulcanici.
Visitò più volte Napoli, ove assistette alle due eruzioni del Vesuvio del 1817 e del 1882, i Campi Flegrei, il distretto ...
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(indones. Sulawesi) Isola dell’Indonesia (191.671 km2, comprese le isolette adiacenti, con 15.134.700 ab. nel 2006), nel gruppo delle Grandi Isole della Sonda. Amministrativamente è divisa in quattro province. [...] S e due a E), sfrangiate agli estremi da isole e divise da ampi golfi. Il territorio è montuoso (Rantekombola, 3455 m); diversi i vulcani tra cui, nel Sud, il Lompobatang (2871 m).
L’isola, traversata dall’Equatore, è piovosa (fino a 3000 mm annui) e ...
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Repubblica dell'America Meridionale. Il nome gli viene dal fatto che è attraversato dalla linea equatoriale. Confina a N. con la Colombia e col Perù, a E. e a S. pure col Perù; a O. si affaccia sul Pacifico [...] , Alausí, Cuenca e Loja.
L'altipiano d'Ibarra, nel cui centro è la città omonima a 2228 m. s. m., è chiuso a O. dai vulcani spenti Cotacachi (4943 m.) e Yana Urcu de Piñán (4536 m.), e a E. dall'Imbabura (4634 m.), che ebbe un'eruzione di fango nel ...
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Si dà questo nome alla regione montuosa, allungata nel senso dei meridiani, che, verso il confine meridionale del Sahara, si estende al N. di Agadès, dal 17° lat. N. circa fino oltre il 20° lat. N. Amministrativamente [...] uno zoccolo di rocce arcaiche e siluriane, che costituisce un penepiano ringiovanito appena dall'erosione, su cui s'innalzano numerosissimi vulcani estinti, le vette dei quali superano per lo più i mille metri (Tamgak, 1800 m.). Tali cime sono di un ...
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Montagne e catene montuose
Katia Di Tommaso
La metà più alta della Terra
Rispetto alle dimensioni della Terra, anche le montagne più alte sono come minuscole rughe. Tuttavia il fatto che circa metà [...] m vengono superati di nuovo in Indonesia, e i 5.000 in Nuova Guinea.
In Africa, invece, le montagne più alte sono vulcani recenti (Kilimangiaro, 5.895 m) sorti lungo la Rift Valley, molte vette dei monti etiopici (Ras Dascian, 4.620 m) – che hanno ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] un’intensa e recente attività endogena. I rilievi occupano oltre i 3/4 del territorio e, tranne quelli di origine vulcanica, si presentano scoscesi e disposti in brevi sistemi interrotti da fratture, tra cui la vasta depressione tettonica che taglia ...
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vulcaniano
agg. [der. di vulcano]. – In vulcanologia, eruzione di tipo v., eruzione preceduta da una violenta esplosione (essendo il condotto vulcanico ostruito da lava relativamente viscosa) che scaraventa in alto lava polverizzata e ceneri,...
vulcanico
vulcànico agg. [der. di vulcano] (pl. m. -ci). – 1. Di vulcano, relativo ai vulcani, al vulcanismo: manifestazioni v.; eruzioni v.; lave, materie v.; crateri v.; proietti v. (v. proietto); terreni v.; laghi, isole di origine vulcanica....