Teatro
Dominique Fernandez
sommario: 1. La fine di un'epoca. 2. Pirandello apre la crisi del teatro drammatico. 3. Brecht impone il teatro epico. 4. Parentesi sull'Ottobre teatrale. 5. Il teatro dell'assurdo. [...] si drizzano impalcature, intelaiature metalliche, strutture di passerelle, di ruote e di scale. Un ex discepolo di Stanislavskij, VsevolodMejerchol′d, conquistato alla causa comunista, proclama l'‛Ottobre teatrale' e anima con il suo genio le grandi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’invenzione della regia caratterizza il profondo mutamento del teatro nel Novecento, [...] teatrale. Basterà ricordare i nomi di Konstantin Stanislavskij, Georg Fuchs, Adolphe Appia, Edward Gordon Craig, VsevolodMejerchol’d, Evgenij Vachtangov, Aleksandr Tairov, Jacques Copeau, Max Reinhardt Erwin Piscator, Antonin Artaud, e di Bertolt ...
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PIZZETTI, Ildebrando
Fiamma Nicolodi
PIZZETTI, Ildebrando. – Nacque a Parma il 20 settembre 1880 da Odoardo, insegnante di pianoforte e maestro di coro, e da Teresa Fava, primo di cinque fratelli, di [...] : recitazione e danze di Ida Rubinstein, regia di VsevolodMejerchol′d, coreografia di Michel Fokine, scene e costumi di , tra cui nel 1907 La musica per «La nave» di Gabriele D’Annunzio e nel 1098 Ariane et Barbebleue e Pelléas et Mélisande), La ...
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RIPELLINO, Angelo Maria
Cesare G. De Michelis
RIPELLINO, Angelo Maria. – Nacque a Palermo il 4 dicembre 1923, da Carmelo e da Vincenza Maria Trizzino.
Dopo aver trascorso i primi anni in Sicilia (Palermo [...] degli intellettuali schierati con il Fronte popolare e per un paio d’anni (1947-48) la sua firma comparve sull’organo del lettore la grande stagione di Konstantin Stanislavskij e VsevolodMejerchol′d.
La passione traduttoria coinvolse tanto la prosa ...
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Stačka
Naum Kleiman
(URSS 1924, 1925, Sciopero, bianco e nero, 95m a 18 fps); regia: Sergej Ejzenštejn; produzione: Goskino; sceneggiatura: Collettivo Proletkul′t (Sergej Ejzenštejn, Grigorij Aleksandrov, [...] dell'arte sovietica contemporanea: la disposizione sulla scena e l'espressività degli attori tipiche degli spettacoli teatrali di VsevolodMejerchol′d o dello stesso Ejzenštejn; lo stile delle riprese e gli elementi di montaggio che caratterizzano i ...
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Attore, regista e teorico del teatro russo (Penza 1874 - Mosca 1940). Tedesco per parte di padre, assunse la cittadinanza russa nel 1895, adottando il nome di Vsevolod. Allievo di V. I. Nemirovič-Dančenko [...] Mosca, dopo il debutto sulle scene del Teatro nazionale di Penza (1897), dal 1898 lavorò come attore e aiuto regista presso il Teatro d'arte, fondato a Mosca dal suo maestro e da K. S. Stanislavskij. Se ne staccò nel 1902 per passare all'attività di ...
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Estetica del cinema
Emilio Garroni
L'espressione estetica del cinema (come ogni altra espressione che leghi la parola estetica a un'arte particolare: estetica della pittura, della musica, e così via) [...] (dominato già da tempo dalle grandi e quasi antitetiche personalità di Konstantin S. Stanislavskij e di Vsevolod E. Mejerchol′d), anche dell'arte in generale e della letteratura in particolare (v. avanguardia sovietica). Da ricordare soprattutto ...
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Russia
Ornella Calvarese
Cinematografia
di Ornella Calvarese
Pochi mesi dopo la sua prima apparizione al Grand Café di Parigi, il cinema dei fratelli Lumière fece il suo ingresso nella capitale dell'Impero [...]
Dopo il 1912 cambiò fortemente anche l'atteggiamento dei registi teatrali nei confronti del cinematografo. Lo stesso Vsevolod E. Mejerchol′d, che ne era stato un violento denigratore, dovette ricredersi a tal punto da realizzare personalmente per la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’attore teatrale del Novecento fonda il senso della propria identità artistica e della [...] dell’attore. Particolarmente scientista è l’approccio del più inventivo tra gli attori-registi della Russia rivoluzionaria, Vsevolod E. Mejerchol’d: negli anni Venti egli applica anche al teatro i moduli del costruttivismo, elaborando i principi e ...
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Avanguardia sovietica
Pietro Montani
Con questa espressione ci si riferisce, complessivamente, all'insieme dei movimenti artistici che, al seguito di un'immediata adesione del gruppo futurista, si riconobbero [...] carta per l'opposizione, reiterata e durissima, della censura. Non troppo diverso è il caso di Vsevolod E. Mejerchol′d, uno dei massimi interpreti della sperimentazione teatrale, il quale prima della rivoluzione aveva manifestato interesse per le ...
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