BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] Lambertini vedrà convergere su di sé, di colpo, cinquanta voti: prenderà il nome di B. XIV per gratitudine verso Benedetto ", come scriverà con felice ìncisività F. Galiani, il fervore religioso cuiminato nell'anno santo 1750 - che è l'apice del ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] Bartolomeo Prignano, arcivescovo di Bari, che venne eletto con quindici voti su sedici; negò il suo suffragio il solo card. Giacomo del 1380, e buona parte dei domenicani; e agli Ordini religiosi C. VII pensò, negli ultimi anni della sua vita, con ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] come arbitro. Il personaggio più appropriato a raccogliere i voti dei francofili e della fazione barberiniana, Giulio Sacchetti, , due prelati e un prete, per studiare la riforma dei religiosi in Italia. Il risultato fu il breve Inter caetera del 17 ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] a certe condizioni; invocò il pronto accoglimento dei voti di unione al Regno sabaudo del Lombardo-Veneto e popoli italici" (dov'erano tra l'altro adombrati gli irreparabili guasti religiosi di un eventuale "funesto scisma d'Italia e di Roma") e ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] curie episcopali della cognizione delle cause riguardanti i voti ecclesiastici e talune questioni matrimoniali. Vennero, poi grave era il problema costituito dalle proprietà degli Ordini religiosi e conventi soppressi, vendute a privati o usate a ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] la candidatura del Pecci. Il 20 febbraio, con quarantaquattro voti a favore, contro i cinque di Bilio, il cardinale Pecci messi in mano allo Stato gli avanzi dei beni ecclesiastici: i sodalizi religiosi aboliti, dispersi" (Acta, IV, pp. 52 s.).
Se i ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] ne permetteva l'elezione il 7 aprile successivo con venticinque voti più trentanove di accessus. Egli si chiamò A.VII a era stata originata.
Falliti tutti i tentativi di pacificazione religiosa e imposta più duramente dal re la segnatura del formulano ...
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CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] in occasione della discussione della legge sulle corporazioni religiose a Roma e dell'ampio dibattito sulle rappresentanze della Compagnia di Gesù, proposta respinta per pochi voti.
Continuò il lavoro parlamentare come membro di commissioni, ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] guidati dall'Azzolini. Nessuno dei gruppi aveva i voti per imporre una candidatura, nessuno dei cardinali aveva che muovevano Luigi XIV erano tutt'altro che di natura religiosa, sia perché la politica regalista del re aveva creato difficoltà ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] dicembre 1549, non riuscì a raggiungere il numero di voti necessari per l'elezione, a causa dell'opposizione dei 67; X. Toscani, La Chiesa di Pavia in età moderna, in Storia religiosa della Lombardia, XI, Diocesi di Pavia, a cura di A. Caprioli - ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...