PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] di don Gregorio; infine, il 20 agosto 1758 pronunciò i voti nello stesso monastero. La formazione teologica del futuro papa si svolse alienati furono restituiti al clero; la legislazione religiosa precedente fu abolita. Tuttavia, il vicepresidente ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] disegno di riaffermazione (o riconquista) del primato del potere religioso su tutti gli altri poteri. Nella solitudine di Monticelli, alla moderazione. Nessuno dei due raggiunse il numero di voti che occorrevano per essere eletti, perché la forza di ...
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PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] ’osservanza della vita comune e l’introduzione dei voti semplici prima di quelli solenni, onde facilitare eventuali poi estesa a Roma, il 19 giugno 1873, la legge contro i religiosi del 1866, e di conseguenza i gesuiti erano stati espulsi dal Collegio ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] predecessori: quella delle pentite, che furono trasformate in religiose grazie agli statuti che ricevettero fra maggio e luglio eleggere il suo successore sulla base della semplice maggioranza dei voti, e non sui due terzi come prescriveva il diritto ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] acceso che non si potessero raccogliere sopra di lui voti delle due fazioni e togliere quindi significato alla elezione e la Chiesa a purezza di costumi e fervore di vita religiosa, Gerolamo Savonarola, ch'era divenuto priore di San Marco in Firenze ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] il F., che all'inizio pare disponesse di soli nove voti, giocati peraltro con grande perizia. Divenne doge al decimo . 25, 30, 60, 346, 379, 443; M. Fois, I religiosi: decadenza e fermenti innovatori, in La Chiesa di Venezia tra Medioevo ed età ...
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CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] dell'Azione cattolica nel Sud, tramite il miglioramento della cultura religiosa e l'avvio di iniziative sociali ed economiche.
Nel 1914 deputato per la XXV legislatura a Perugia, con 7.835 voti di preferenza (su 20.159 ottenuti dalla lista); ma anche ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] alla morte del pontefice ad ottenere il maggior numero di voti fra tutti i cardinali votati. Coalizzatasi poi, a del C. per la casa d'Aragona e la sua concezione religiosa intesa come esaltazione della fede cattolica, anche nelle forme esteriori, cui ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] dell'Italia centrale l'espressione genuina dei voti popolari a pro' dell'unificazione, e pp. 214-22, 396-409, 526-28; S. Jacini ir., La crisi religiosa del Risorg.La politica ecclesiastica italiana da Villafrancaa Porta Pia, Bari 1938, pp. 120 ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] per il ritiro del progetto Vacca-Sella sulla soppressione degli ordini religiosi, il L. si attirò l'ostilità delle correnti laiche e proposta, avanzata dal L., fu approvata nonostante i voti contrari di Visconti Venosta, Acton e Govone, ma prevalse ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...