MONTI, Vincenzo
Giuseppe Izzi
MONTI, Vincenzo. – Nacque il 19 febbraio 1754 alle Alfonsine (ora in provincia di Ravenna), ottavo degli undici figli di Fedele Maria e di Domenica Maria Mazzarri.
Il nonno, [...] rivista), letta in Arcadia il 23 agosto 1779 nella celebrazione dei voti quinquennali in onore di Pio VI convalescente. L’ode segnò una di Bassville: ne accreditò la morte con i conforti religiosi, fece celebrare i funerali e spedì la famiglia a ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] storico Chiesa-cultura moderna.
Trascorso l'anno di noviziato, il 23 dic. 1904 il G. prendeva i primi voti. Dopo la professione religiosa fu inviato nel convento di Dongo a studiare filosofia e teologia; ma verificatisi quivi adesioni alla corrente ...
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ANDREOTTI, Giulio
Tommaso Baris
La formazione personale e nella Fuci
Nacque a Roma, in via dei Prefetti, il 14 gennaio 1919 da Filippo Alfonso, giovane maestro elementare, e da Rosa Falasca, casalinga. [...] romagnolo che aveva raccolto denaro specie presso istituti religiosi finendo poi in bancarotta, aveva difeso Andreotti alle elezioni anticipate di giugno che confermarono oltre il 38% dei voti alla DC mentre il PCI scendeva al 31,5%.
Dopo le ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] e un termine per la professione e gli ultimi voti (3 e 10 dicembre). Riprovate le compromissioni politiche degli persona del re, che appariva garante della tanto attesa pacificazione religiosa e politica, l'atteggiamento dei gesuiti e dell'A. ...
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MELZI D’ERIL, Francesco
Carlo Capra
– Nacque a Milano il 6 marzo 1753 da Gaspare Melzi e dalla gentildonna spagnola Maria Teresa d’Heryl che gli trasmise, oltre al secondo cognome, il titolo di grande [...] la delegazione ristretta incaricata dell’elezione si espresse con 25 voti su 30 per il M., il quale subito rifiutò; La modernizzazione dei piani degli studi nei collegi degli ordini religiosi, Brescia 1996, ad indicem. Sugli ultimi anni del governo ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] convento di S. Pietro Martire a Vigevano ed emise i voti il 18 maggio 1521, prendendo il nome di Michele. Nel Pio V furono coerenti con il programma di severo rinnovamento religioso. Per onorare Paolo IV Carafa, incaricò Pirro Ligorio di realizzare ...
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CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] in occasione della discussione della legge sulle corporazioni religiose a Roma e dell'ampio dibattito sulle rappresentanze della Compagnia di Gesù, proposta respinta per pochi voti.
Continuò il lavoro parlamentare come membro di commissioni, ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] ‘liberali’. Ratti, partito con quattro voti, raggiunse i quarantadue (su cinquantatré) grazie a P. XI. Il Conclave del febbraio 1922 nel suo significato politico-religioso e nei suoi riflessi sulla storia dell’Europa del ventesimo secolo, in ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] guidati dall'Azzolini. Nessuno dei gruppi aveva i voti per imporre una candidatura, nessuno dei cardinali aveva che muovevano Luigi XIV erano tutt'altro che di natura religiosa, sia perché la politica regalista del re aveva creato difficoltà ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] dicembre 1549, non riuscì a raggiungere il numero di voti necessari per l'elezione, a causa dell'opposizione dei 67; X. Toscani, La Chiesa di Pavia in età moderna, in Storia religiosa della Lombardia, XI, Diocesi di Pavia, a cura di A. Caprioli - ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...