MOLINELLI, Giambattista
David Armando
– Nacque a Genova il 29 genn. 1730 da Agostino e da Chiara Maria. Frequentò le scuole pie fino ai corsi di teologia, avviati presso i gesuiti e conclusi dagli scolopi, [...] nel cui ordine entrò come novizio nel novembre 1745, professando i voti il 22 nov. 1746. Terminati gli studi, nel 1750 iniziò a anteposta alla Lettera istruttiva d’un teologo romano ad una religiosa sua congiunta di P.M. Del Mare (Roma) intervenne ...
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FOGGINI, Pier Francesco
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 2 apr. 1713 da Giovanni Battista, scultore e architetto; non si conosce il nome della madre. All'età di dodici anni entrò nel seminario arcivescovile [...] in particolare, nei Cors. 1479-1491 sono conservati i voti da lui redatti per conto dei cardinali N. e A. documenti della Bibl. Corsiniana; M. Rosa, Atteggiamenti culturali e religiosi di G. Lami nelle "Novelle letterarie", in Annali della Scuola ...
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FALCO, Mario
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Torino l'11 marzo 1884 da Achille, torinese, commerciante, con interessi anche in Estremo Oriente, e da Annetta Pavia, di Casale Monferrato. Secondogenito [...] istituto giuridico dell'università di Torino, primo a voti unanimi nel concorso di diritto ecclesiastico del 1910, molti studi minori in materia di enti ecclesiastici, di Ordini religiosi, di diritto processuale e commerciale - tra i quali lo scritto ...
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MITTARELLI, Giovanni Benedetto
Antonella Barzazi
(al secolo Niccolò Giacomo). – Nacque a Venezia il 2 sett. 1707, nella parrocchia di S. Moisè, da Antonio, «pubblico ragionato» presso i provveditori [...] di un giorno al mese per la rinnovazione de’ voti ad uso delle monache spezialmente benedettine, uscita anonima a suoi brevi discorsi e parafrasi di salmi, pronunciati in occasione di professioni religiose.
Il M. morì il 14 ag. 1777 a S. Michele di ...
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PIO da Pietrelcina, santo
Sergio Luzzatto
PIO da Pietrelcina (Francesco Forgione), santo. – Nacque a Pietrelcina, in provincia di Benevento, il 25 maggio 1887, quarto di otto figli. Il padre Grazio [...] anno di noviziato, frate Pio fece professione dei voti semplici nel gennaio 1904. Il suo apprendistato ecclesiastico al suo confessionale.
L’importanza di padre Pio nella storia religiosa del Novecento è attestata dal mutare delle sue fortune a ogni ...
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GIOVANNI da Fano
Dagmar Von Wille
Nacque a Fano nel 1469, terzo figlio di Ugolino Pili e Brigida di Luigi Arnolfi, entrambi discendenti da famiglie patrizie del luogo. Entrò nell'Ordine dei frati minori [...] nel convento garantirebbe maggiore adesione alla regola. A differenza dei religiosi zelanti, G. sostiene che i frati non sarebbero obbligati il purgatorio, la venerazione delle immagini sacre, i voti monastici, il celibato, il digiuno e l'astinenza. ...
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RENATA di Valois-Orleans
Eleonora Belligni
RENATA (Renée) di Valois-Orléans (Renata di Francia). – Nacque a Blois il 25 ottobre 1510, secondogenita di re Luigi XII di Francia e di Anna, duchessa ereditiera [...] testimone di un’eccezionale stagione culturale e del movimento religioso noto come Protoriforma. Il piccolo mondo di donne sapienti II della Rovere; Eleonora (1537), che avrebbe preso i voti; Luigi (1538), futuro vescovo di Ferrara e poi arcivescovo ...
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MASSARI, Ambrogio (Ambrogio da Cori)
Paolo Falzone
– Nacque intorno al 1432 a Cori, nel Lazio meridionale, da cui l’appellativo «Coranus», o «Coriolanus» con il quale è sovente menzionato nelle fonti.
Frammentarie [...] 14v-15r; Torelli, p. 252b). Passione polemica e zelo religioso si fondono, in questa pagina del Defensorium, con l’indagine breve pontificio del 2 maggio 1482, di poter reintegrare i voti degli assenti nominando, a suo arbitrio, nuovi padri vocali. ...
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CORSI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Livorno il 6 marzo 184 da Matteo e da Maria Romagnoli, ancora fanciullo rimase orfano del padre, commerciante, e la madre, per offrirgli maggiori opportunità, [...] tornò a discutere in Parlamento la controversa soppressione degli Ordini religiosi, dopo la presentazione di un progetto da parte del al ballottaggio che vinse però con duecentodiciannove voti contro novantasei. Ugualmente vinse le elezioni del ...
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MUZI, Giovanni
Maria Lupi
– Nacque a Roma il 1° gennaio 1772 da Giovanni Cosimo, originario di Otricoli in Umbria, e da Maria Antonia Sabbatini.
Dagli Stati delle anime del 1772 risulta che la famiglia [...] cilena, che prevedeva tra l’altro prima la sottomissione dei religiosi al vescovo diocesano, norma contraria al diritto canonico e in di S. Giovanni a Roma, prevedevano otto oblate con voti semplici, che professarono nelle mani del vescovo il 6 giugno ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...