NOBILI, Giovanni Pietro Antonio
Vittorio V. Alberti
NOBILI, Giovanni Pietro Antonio (John). – Nacque a Roma il 28 aprile 1812 da una famiglia borghese benestante. Il padre, Domenico, era avvocato, e [...] al suo ingresso nell’Ordine gesuita (pronunciò i primi voti nel 1835), maturò gradualmente la decisione di non Santa Clara fu ultimato nel 1855 e aperto a studenti laici e religiosi. Nobili fu il primo rettore e riuscì a ottenere il riconoscimento ...
Leggi Tutto
FRASSINETTI, Giuseppe Paolo Maria
Donatella Gironi
Nacque a Genova il 15 dic. 1804 da Giovanni Battista e Angela Viale, primogenito di cinque figli.
Furono tutti destinati alla vita ecclesiastica: Francesco [...] di Acqui, nacque a opera del F. la Pia Unione delle figlie dell'Immacolata, che professavano tutti i voti della vita religiosa pur continuando a vivere in seno alle loro famiglie. Esse si riunivano in giorni stabiliti, vivevano del loro lavoro ...
Leggi Tutto
SANUDO, Vincenzo (in religione Pietro Aurelio). – Nacque a Venezia intorno al 1490 (nel 1493 secondo il non troppo affidabile Perini, 1935, p. 153), secondogenito di Pietro, senatore, e del suo secondo [...] secolari, nel tentativo quasi di creare dei movimenti religiosi su base territoriale, più facilmente controllabili» ( Gerolamo, Gregorio Magno, Ugone e Basilio Magno in relazione ai voti monastici. Lo scritto si conclude con una breve, pacata Ad ...
Leggi Tutto
MAZIO, Giacomo
Dante Marini
– Figlio di Giovanni e di Matilde Sartori, nacque a Roma il 25 genn. 1800.
La famiglia, giunta a Roma dalla Svizzera verso la metà del Seicento, aveva ottenuto nel 1749 con [...] cultura e cominciava a sentire il richiamo della vocazione religiosa. Due anni dopo uscì infatti la sua traduzione dal giugno 1837 iniziò il noviziato; il 30 giugno 1839 pronunciò i primi voti; il 25 dic. 1840 fu ordinato sacerdote e nel 1842, quando ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Cecilia (in religione, Chiara)
Isabella Lazzarini
Seconda figlia femmina di Gianfrancesco I, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque a Mantova nel 1425. Con i fratelli Ludovico, Carlo, [...] figlia un assenso alle nozze dopo che una commissione di religiosi e giuristi (fra cui il vescovo di Mantova) aveva : la G. non ottenne peraltro dal padre il permesso a prendere i voti, come voleva, se non nel 1444. Solo allora infatti, in punto ...
Leggi Tutto
GOTELLI, Angela
Stefano Trinchese
Nacque a San Quirico, frazione di Albareto (fino al 1928 Albareto di Borgotaro), sull'Appennino parmense, il 28 febbr. 1905 da Domenico, medico condotto, e Tullia Fattori.
Durante [...] della FUCI entrò in contatto e strinse amicizia con esponenti religiosi e laici che ebbero in seguito un ruolo significativo nel movimento . Lercaro, G. Costa.
La G., laureatasi col massimo dei voti e la lode con una tesi su s. Bernardino da Siena, ...
Leggi Tutto
VELZI, Giuseppe Carlo Filippo (in religione Giuseppe Maria)
Glauco Schettini
– Nacque l’8 marzo 1767 a Como da Carlo e da Caterina Terrani, e fu battezzato venti giorni più tardi nella parrocchia di [...] in onore dell’avo paterno. Il 12 dicembre 1785 pronunciò i voti solenni nell’Ordine. A Roma si dedicò agli studi di teologia , l’amministrazione napoleonica decretò la soppressione degli ordini religiosi. Prima di lasciare Roma, Velzi fu comunque in ...
Leggi Tutto
PASSANTE, Agostino
Alberto Tanturri
– Nacque a Trepuzzi, in Terra d’Otranto, il 21 marzo 1653 da Giovan Pietro, medico, e da Minerva Manca.
Dopo aver compiuto studi probabilmente di giurisprudenza, [...] entrò fra gli scolopi, emettendo i primi voti il 19 novembre 1673 e assumendo il nome da religioso di Agostino di S. Tommaso d’Aquino. L’età relativamente tardiva del suo ingresso nell’Ordine spiega l’insolita rapidità del suo percorso formativo: ...
Leggi Tutto
GIACOMELLI, Michelangelo
Laura Asor Rosa
, Figlio di Sebastiano e di Camilla Jacopetti, nacque a Pistoia l'11 sett. 1695. Fin da piccolo fu instradato nello studio dei classici latini e greci dallo [...] presso lo Studio pisano (il 26 maggio) e aver preso i voti (il 24 settembre), fu richiamato a Pistoia dal vescovo C. Bassi tra il 1745 e il 1747. Pubblicò anche opere a carattere religioso (De Paulo Samosateno, deque illius dogmate et heresi, ibid. ...
Leggi Tutto
TROISI (Troise), Vincenzo
Diego Carnevale
TROISI (Troise), Vincenzo (Domenico, Vincenzo, Tommaso, Angelo). – Nacque a Roccagorga, nello Stato pontificio, il 23 dicembre 1749 da Canio e da Tommasa Ciceroni.
Il [...] aprile 1769 giunse a Napoli, dove il 23 maggio dell’anno successivo emise i voti. Non vi sono informazioni sul suo percorso di studi, durato poco più di ecclesiastica destinata a occuparsi degli affari religiosi, e nello stesso mese partecipò all ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...