GIUSEPPE Calasanzio (José Calasanz), santo
Silvano Giordano
Nacque a Peralta de la Sal, piccolo centro del Regno di Aragona nella diocesi di Urgel, ultimo degli otto figli del fabbro Pedro Calasanz [...] nuovo papa, Gregorio XV, con breve del 18 nov. 1621 G. ottenne l'elevazione della sua Congregazione a Ordine religioso di voti solenni e l'approvazione delle costituzioni il 31 genn. 1622. Nel decennio successivo furono fondate nuove case a Napoli ...
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CARAFA, Carlo
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Roma il 21 0 22 aprile del 1611 da Girolamo principe della Roccella e da Diana Vittori. Durante gli studi letterari compiuti nel seminario romano, ebbe [...] e a contravvenire gravemente ad ogni norma di etica civile e religiosa. Il C. affermava di averlo più volte trovato sordo alle gennaio e si concluse dopo lunga discussione, con i 16 voti contro 72, a favore della riammissione dei gesuiti. Subito dopo ...
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ORDINI MONASTICI e MENDICANTI
D. Rigaut
Mentre alcuni studiosi si sono preoccupati di circoscrivere la produzione artistica di un O. particolare (v. Benedettini; Certosini; Cistercensi; Clarisse; Cluniacensi; [...] periodo di noviziato, al momento della pronuncia dei voti solenni, ha ispirato numerose immagini, miniature, tavole forma una sorta di ponte che collega i due gruppi di religiosi, con la comunità che si scinde momentaneamente per accogliere il nuovo ...
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CORDERO di San Quintino, Giulio
Nicola Parise
Secondogenito del conte Giovanni Antonio e di Maria Caterina Botta, nacque a Mondovì il 30 genn. 1778. Compì i propri studi a Fossano presso i somaschi [...] 'università di Torino ed il 1° febbr. 1797 professò i voti nella chiesa della Consolazione di Chieri (Boffito, p. 508).
al secolo pur dopo il recupero delle vecchie sedi da parte dei religiosi. Si ìniziò, allora, la serie dei suoi viaggi in Italia ...
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FLORIT, Ermenegildo
Bruna Bocchini Camaiani
Nato a Fagagna, in Friuli, il 5 luglio 1901, studiò dapprima nel seminario diocesano di Udine, poi fu inviato a Roma e, come alunno del seminario romano, [...] consenso o la sollecitazione del F., impose l'esilio da Firenze a noti religiosi, come padre E. Balducci, padre D.M. Turoldo e padre Vannucci rel. Franic, 7 voti) e quella di maggioranza della quale il F. era relatore (17 voti). Questa redazione era ...
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MURRI, Romolo
Maurilio Guasco
– Nacque il 27 agosto 1870 a Montesanpietrangeli (Ascoli Piceno) da Antonio e da Maria Avetrani, terzo di sei figli di una famiglia di agricoltori e piccoli proprietari [...] di vista teologico-culturale, l’attenzione dedicata da Murri alla problematica religiosa e ai testi di Alfred Firmin Loisy, George Tyrrell e Maurice fronte clerico-moderato – per una manciata di voti non fu rieletto. Allo scoppio della prima guerra ...
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GIUSTINIANI, Giacomo
Simone Bonechi
Nacque a Roma il 29 dic. 1769 dal principe Benedetto e da Cecilia Mahony, irlandese. La famiglia paterna godeva del titolo principesco a Genova e a Roma, mentre quella [...] ecclesiastici di idee e tendenze più aperte da incarichi religiosi di rilievo, mentre favorì la nomina di Pedro Inguanzo favore del card. Emanuele De Gregorio, ricevendo egli stesso alcuni voti. Morto il nuovo papa dopo soli venti mesi, nel nuovo ...
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CARAFA (Caraffa), Carlo
Georg Lutz
Nacque nel 1584 a Napoli, secondogenito di Fabrizio, conte di Grotteria, marchese di Castelvetere e (dal 1594) principe della Roccella, e di Giulia Tagliavia d'Aragona. [...] Una rapida conquista del Palatinato Superiore e del Palatinato Renano era nei voti dell'imperatore e della Baviera ma anche di Roma; la S. , favorì le missioni degli Ordini, l'istruzione religiosa del popolo e la pubblicazione di libri cattolici. ...
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GIROLAMO da Siena
Franco Pignatti
Il documento che ci consente di risalire all'anno di nascita di G. è un'ordinanza del padre generale dell'Ordine agostiniano con la quale, in data 3 ott. 1357, G. veniva [...] Siccome nella lettera XIII G. dichiara di avere preso i voti "in tenerissima pueritia", quindi nell'età minima prescritta dalla cosiddetto convento d'origine, cioè quello in cui il religioso defunto aveva compiuto la sua formazione - G. dovette ...
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ZORZI, Francesco.
Michele Camaioni
– Nacque a Venezia il 7 aprile 1466 da Benedetto e da Bianca Sanudo. Scarse le notizie sull’infanzia e sulla formazione che, com’era comune ai membri del patriziato [...] competeva al suo rango sociale, con la scelta di farsi religioso Zorzi indirizzava dunque la propria esistenza verso gli studi biblici 1518 dal capitolo generale di Lione, in cui ricevette tre voti per la carica di ministro e fu eletto definitore. Il ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...