Buddhismo e ‘buddhismi’
Mario Piantelli
La World fellowship of buddhists
La vicenda plurimillenaria della pleiade di scuole soteriologiche che si rifanno alla figura dell’asceta Gautama, il Saṃyaksambuddha [...] è prevalentemente antihindu), coloro che pronunciano i ventidue voti dettati da Ambedkar si impegnano a credere nell’ operare, a condizione di non menzionare nel modo più assoluto temi religiosi e/o politici. L’influenza di Yin Shun si è fatta ...
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Niccolò Tommaseo: Opere – Introduzione
Aldo Borlenghi
Uomo inamabile, polemico, pieno di contraddizioni, incapace di raccogliere in unità la propria vita spirituale, ma in apparenza, e a torto, più [...] un preciso tempo della sua storia spirituale, descritto in voti, timori, speranze, in un’ansia complessa di riuscire Tommaseo, apre il tempo degli Inni della Chiesa e delle poesie religiose. E i temi, gli interessi nuovi vi son tutti dichiarati, ...
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Le forme della politica
Carlo Galli
La politica dell’età globale si deve sempre misurare, a ogni livello e in ogni spazio, con problemi che si producono su scala planetaria; la sua caratteristica non [...] da parte dei singoli Stati è stata bloccata da due voti popolari negativi, in Francia e nei Paesi Bassi, nei quali accesso ai diritti, o che improntano la legislazione a valori religiosi; invece, verso le logiche dello sviluppo economico le destre ...
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Ossio e la politica religiosa di Costantino
Vincenzo Aiello
Smettila, ti prego, e ricordati che sei un uomo mortale, temi il giorno del giudizio, conservati puro per allora. Non immischiarti nelle questioni [...] . In primo luogo viene chiaramente affermato il ruolo della concordia religiosa nel pensiero politico dell’imperatore («Sapevo molto bene che, se avessi stabilito, secondo i miei stessi voti, una generale concordia fra tutti i servitori di Dio, anche ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] vecchia clausola - secondo cui nulli erano i voti di coloro che non partecipassero di persona alla M. Rossi, Iservi di Maria al concilio di Trento, in Contributi degli ordini religiosi al Concilio di Trento, Firenze 1945, pp. 59-96; I. Salaverri, ...
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Radici e iniziali sviluppi del movimento cattolico
Annibale Zambarbieri
'Il senso cattolico delle moltitudini', la tradizione, la modernità
Non si era ancora spenta l’eco dei rivolgimenti del 1848 quando, [...] nell’ambito dei sodalizi caratterizzati dai classici voti, sia all’interno della vita parrocchiale resa Centro studi Romolo Murri, Ancona 1996; Romolo Murri nella storia politica e religiosa del suo tempo, Atti del Convegno di studio (Fermo 1970), a ...
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Integrazione sociale
Richard Münch
Introduzione
L'integrazione sociale è uno stato della società in cui tutte le sue parti sono saldamente collegate tra loro e formano una totalità delimitata rispetto [...] quello politico solo dal punto di vista della quantità di voti che la loro realizzazione può apportare o far perdere. della convivenza di una pluralità di etnie e/o gruppi religiosi in uno Stato.
Gravi problemi di integrazione sorgono oggi anche ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] ci hanno trasmesso nel caso di Atanasio di Alessandria.
Mediatori religiosi tra il cielo e la terra, negli anni del regno la possibilità che l’intrigo, le calunnie, la compravendita dei voti, gli odi e la violenza potessero essere usati al fine di ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] Agostino. Nel settembre del 1544 aveva già professato i voti e assunto il nome di Cornelio da Policastro. Centro di 1559.È evidente che il C. negò di possederlo per ragioni religiose e magari addusse i suoi interessi politici di scrittore di " ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] eretici. Ne scaturirono diversi processi nel 1545-46 contro religiosi accusati di propagare errori luterani.
Con una bolla del 7 Ascanio Sforza (capo del partito spagnolo), guadagnando solo 22 voti. Con l'arrivo a Roma dell'ambasciatore di Filippo II ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...