Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] che sono disposti a uscire allo scoperto, fuori dal campo religioso, per prendere iniziative politiche.
In questi anni, le questioni italiane essere ricondotti al «partito romano». Ma grazie ai voti di un gruppo di suoi antichi oppositori, guidati da ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] visita alle chiese cittadine, con attenzione a temi storici e religiosi. Le Antichità cercano invece di rendere con uno sguardo 1563-64); il 6 marzo 1564 il Consiglio approvò, 116 voti contro 7, l’avvio della costruzione del secondo ordine delle ...
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Sinodi, assemblee, convegni ecclesiali
Maria Teresa Fattori
L’attività sinodale e collettiva dei vescovi italiani non trova nel 1870 una data significativa: piuttosto occorre rifarsi alla lunga storia [...] per esempio escludendo dal computo dei laici le religiose e i religiosi.
I problemi non si esauriscono qui: la designazione sia perché esso ha carattere consultivo e pubblica proposte o voti, privi di valore deliberativo, mentre in un concilio i ...
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Buddhismo e ‘buddhismi’
Mario Piantelli
La World fellowship of buddhists
La vicenda plurimillenaria della pleiade di scuole soteriologiche che si rifanno alla figura dell’asceta Gautama, il Saṃyaksambuddha [...] è prevalentemente antihindu), coloro che pronunciano i ventidue voti dettati da Ambedkar si impegnano a credere nell’ operare, a condizione di non menzionare nel modo più assoluto temi religiosi e/o politici. L’influenza di Yin Shun si è fatta ...
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Niccolò Tommaseo: Opere – Introduzione
Aldo Borlenghi
Uomo inamabile, polemico, pieno di contraddizioni, incapace di raccogliere in unità la propria vita spirituale, ma in apparenza, e a torto, più [...] un preciso tempo della sua storia spirituale, descritto in voti, timori, speranze, in un’ansia complessa di riuscire Tommaseo, apre il tempo degli Inni della Chiesa e delle poesie religiose. E i temi, gli interessi nuovi vi son tutti dichiarati, ...
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Le forme della politica
Carlo Galli
La politica dell’età globale si deve sempre misurare, a ogni livello e in ogni spazio, con problemi che si producono su scala planetaria; la sua caratteristica non [...] da parte dei singoli Stati è stata bloccata da due voti popolari negativi, in Francia e nei Paesi Bassi, nei quali accesso ai diritti, o che improntano la legislazione a valori religiosi; invece, verso le logiche dello sviluppo economico le destre ...
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Ossio e la politica religiosa di Costantino
Vincenzo Aiello
Smettila, ti prego, e ricordati che sei un uomo mortale, temi il giorno del giudizio, conservati puro per allora. Non immischiarti nelle questioni [...] . In primo luogo viene chiaramente affermato il ruolo della concordia religiosa nel pensiero politico dell’imperatore («Sapevo molto bene che, se avessi stabilito, secondo i miei stessi voti, una generale concordia fra tutti i servitori di Dio, anche ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] vecchia clausola - secondo cui nulli erano i voti di coloro che non partecipassero di persona alla M. Rossi, Iservi di Maria al concilio di Trento, in Contributi degli ordini religiosi al Concilio di Trento, Firenze 1945, pp. 59-96; I. Salaverri, ...
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Radici e iniziali sviluppi del movimento cattolico
Annibale Zambarbieri
'Il senso cattolico delle moltitudini', la tradizione, la modernità
Non si era ancora spenta l’eco dei rivolgimenti del 1848 quando, [...] nell’ambito dei sodalizi caratterizzati dai classici voti, sia all’interno della vita parrocchiale resa Centro studi Romolo Murri, Ancona 1996; Romolo Murri nella storia politica e religiosa del suo tempo, Atti del Convegno di studio (Fermo 1970), a ...
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Integrazione sociale
Richard Münch
Introduzione
L'integrazione sociale è uno stato della società in cui tutte le sue parti sono saldamente collegate tra loro e formano una totalità delimitata rispetto [...] quello politico solo dal punto di vista della quantità di voti che la loro realizzazione può apportare o far perdere. della convivenza di una pluralità di etnie e/o gruppi religiosi in uno Stato.
Gravi problemi di integrazione sorgono oggi anche ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...