Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] tutto quello che concerneva la sinodo, «le cose stampate, dispute, voti, tutti li libri di quelli che si erano trovati».[7]
I lungo di tutelare - tra la sua attività e la sua probità di religioso da un lato, e la sua vita privata dall'altro - si ...
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Il Mondo
Afghanistan
Repubblica islamica. Secondo la Costituzione approvata dalla Loya Jirga, la tradizionale grande assemblea tribale, nel gennaio 2004, al governo di transizione sotto l'egida dell'ONU [...] anche destituirlo se la mozione di sfiducia ottiene i due terzi dei voti; l'Assemblea nomina il Consiglio dei ministri, prerogativa del re fino anni, fra cui 10 rappresentanti delle minoranze etniche e religiose e 60 donne) e da un Senato di 100 ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] diplomatiche, mettendolo a contatto diretto con i problemi religiosi dell'Europa centro-orientale, l'8 aprile 1549 Medici quando su di lui decisero di far convergere i loro voti, definitivamente fallite le candidature di Pio Rodolfo Carpi, Giacomo ...
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Germania, Regno di
WWolfgang Stürner
I. Condizioni e contesti fondamentali
A) Estensione e sviluppo demografico; sfruttamento della terra e insediamento a oriente
Gli atti della cancelleria imperiale [...] stile di vita ascetico, di grande cultura ma animato da fanatismo religioso, che nei due anni successivi, con la sua azione, si , amministrandosi in maniera autonoma, senza aver pronunciato voti duraturi o senza una regola riconosciuta dalla Chiesa. ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] elettorale di cui beneficiò la Dc raggiungendo quasi la metà dei voti. Ma neanche il 18 aprile 1948 ha annullato, per così di Kepel, e cioè di un nuovo sviluppo dei fenomeni religiosi, anzitutto al di fuori dei paesi dell’ Europa occidentale. Fin ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] assistenti per ogni loro necessità materiale e spirituale.
Nata in un periodo di forte contestazione degli ordini religiosi e dei voti monastici e nel momento in cui i monasteri femminili andavano qualificandosi sempre più come istituti destinati ai ...
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Culto e liturgia
Silvio Tramontin
L'origine di Venezia è - come ben si sa tutta avvolta nella leggenda, almeno fino all'invasione longobarda, anche se nella leggenda c'è sempre un fondo di verità [...] [egli così, a sua volta, prega> accogli i voti di noi tuoi fedeli. Degnati di visitare la tua Venezia origini al Trecento, Vicenza 1976: una di Vittorio Peri, Chiesa e cultura religiosa (pp. 166-214; in modo particolare il IV par. Una propria ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] richieste dalla fede nella salvezza (‘fioretti’, offerte, impegni e voti ecc.), e pochi altri punti correlati (o non) con questi. Neppure qui c’entra la presunta materialità del sentimento religioso di cui si ama spesso parlare a proposito della ...
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L'Universita Cattolica per l'Italia
Maria Bocci
Un progetto nazionale
La progettazione di un ateneo cattolico nell’Italia di Porta Pia, della questione romana e del divario tra appartenenza religiosa [...] , per essere davvero libero, non poteva accontentarsi dei voti borghesi alla Dc, ma doveva puntare sulla messa in R. Cantalamessa, Giuseppe Lazzati, la teologia e il Dipartimento di Scienze religiose, in Fede e cultura in Giuseppe Lazzati, a cura di L ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] osservanza. Per un consenso di massa, quantificabile in voti, il clero curato era indispensabile. E il clero curato 53 Conciliorum Oecomenicorum Decreta, a cura dell’Istituto per le scienze religiose, Bologna 1991, p. 994.
54 http://www.vatican.va ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...