Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] ogni volta assai di più, in particolare integrando gli elementi religiosi o topografici.
Se il mito non è semplicemente il riflesso 1363, conclusasi con una feroce repressione salutata dai voti del poeta, che non tentava neppure di dissimulare la ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] . Politico navigato, navigatissimo Nani, aggregante e disaggregante voti in senato per far passare o non far passare vigile di chi è preposto all'ordinato andamento della vita religiosa da tener sotto controllo e da guidare nel suo assieme, ...
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I Greci in Africa
Laura Buccino
Astrid Möller
Nicola Bonacasa
Giuseppina Alessandra Cellini
Lidiano Bacchielli
Anna Santucci
Ida Leggio
La presenza greca in africa in età arcaica
di Laura Buccino
La [...] loro fede io confido la custodia delle mie cose facendo fervidi voti che, per tutti gli dei e per la loro propria "terrazza superiore" è avviata un'intensa attività edilizia, civile e religiosa, che si compie con l'erezione del tempio di Zeus verso ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] devotione poco meno che i due terzi delle balle [dei voti] del Gran Consiglio", scriverà di lui il rappresentante a , pp. 101, 254, 262, 267; Giovanni Spinelli, I religiosi e le religiose, in La Chiesa di Venezia nel Seicento, a cura di Bruno ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] l'abolizione della manomorta, l'elevazione dell'età pei voti monastici, se ciò ridà smalto e limpidezza all' ad vocem e specie pp. 93-94.
55. Cit. in Alberto Vecchi, Correnti religiose nel Sei-Settecento veneto, Venezia-Roma 1962, p. 386 n. 4.
56. ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] e Roma e del consueto mélange tra rito civico e rito religioso (66). Nel 1727 fu deciso il varo di "un nouveau del patrimonio delle case estinte. Il 31 marzo il decreto ottenne 108 voti a favore ma 47 contro e 70 ῾non sinceri'; ripresentato il 18 ...
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Il 1848 e dopo
Piero Del Negro
Il caleidoscopio dell'identità di Venezia tra Restaurazione e rivoluzione
"Sarà difficile al futuro storico della rivoluzione", scriveva nel luglio 1848 nel suo diario [...] retrodatata al Quattrocento, all'epoca in cui la fede religiosa e lo stile gotico erano stati soppiantati dal classicismo paganeggiante di Venezia"(322). Il 7 marzo l'assemblea nominò con 108 voti a 2 "un capo del potere esecutivo, col titolo di ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] linea di netta chiusura ad ogni novità politica e religiosa(148).
Nella seconda metà del 1870 il processo e dei socialisti che passarono da 12 a 16 deputati, con un aumento dei voti da circa 77.000 a 135.000. I radicali che con il Cavallotti erano ...
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La produzione e la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'industria tipografica nel Seicento: capacità produttiva e organizzazione corporativa
Negli ultimi anni del Cinquecento e nel primo Seicento [...] Piero Dehuchino che andasse un poco fuori" e si mise ai voti la parte "se si deve lasciar portare le lettere zittade Ravenna 1990, pp. 117-130.
228. A. Barzazi, Ordini religiosi e biblioteche a Venezia. "Omnino desolatam" apparve la biblioteca di S ...
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Le istituzioni della Repubblica
Mario Caravale
I "miti" di Venezia
Negli ultimi anni ampio spazio è stato dedicato dagli storici all'analisi del "mito" che vela, per ormai antica consuetudine, la [...] di grazia in favore dei richiedenti. Nel 1300 i voti favorevoli in quarantia furono ridotti a undici (67). in Dino De Antoni-Sergio Perini, Diocesi di Chioggia, II, Padova 1992 (Storia religiosa del Veneto, 2), p. 21 (pp. 19-48).
157. S. Tramontin, ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...