schizofrenia
Giuseppe Ducci
Il ruolo della cannabis nella genesi della schizofrenia
I più recenti e autorevoli studi confermano che l’uso della cannabis in adolescenza comporta un rischio relativo [...] e il controllo motorio; nel nucleo del tratto solitario, associato con sensazioni viscerali come la nausea e lo stimolo al vomito. A dosi elevate, la cannabis determina distorsioni marcate della percezione del tempo, dello spazio e del corpo, deliri ...
Leggi Tutto
rachicentesi
Puntura transcutanea che si effettua nella maggior parte dei casi a livello della regione posteriore del rachide lombare, a scopi diagnostici (valutazione della pressione del liquor nello [...] . La complicanza più comune è la cefalea, che raramente si manifesta in forma grave con lieve rigidità nucale e vomito: è legata all’ipotensione liquorale, causata dal prelievo e dalla conseguente dislocazione verso il basso della parte superiore del ...
Leggi Tutto
Biologia
Organismo eucariote, filamentoso, immobile, che trae il proprio nutrimento da altri organismi, vivi o in decomposizione. I f. si differenziano dagli organismi animali perché privi di apparati [...] virosa. Essa è tardiva (compare in media 10-12 ore dopo l’ingestione dei f.) ed è caratterizzata da vomito, dolori addominali, diarrea, febbre, crampi, shock ipovolemico dovuto a perdita di liquidi ed elettroliti: tali disturbi, dopo un’eventuale ...
Leggi Tutto
Linguistica
Fenomeno articolatorio in cui due parti mobili (o una mobile e una fissa) dell’apparato di fonazione vengono a contatto provocando un’ostruzione perfetta alla corrente d’aria che passa per [...] che cessano dopo un’evacuazione abbondante e si ripresentano; nelle forme acute, l’inizio è brusco con violento dolore addominale, vomito e alvo chiuso a feci e gas. La cura è chirurgica e deve essere effettuata tempestivamente.
In stomatologia, l’o ...
Leggi Tutto
S'intende con questo termine un processo infiammatorio a carico dell'encefalo. Il sistema nervoso centrale, con i suoi involucri, è abitualmente bene protetto contro l'azione dannosa di agenti esterni: [...] purulento è variabilissima. La sintomatologia è molto simile a quella dei tumori cerebrali. Fra i sintomi generali (cefalea, vomito, papilla da stasi, disturbi psichici, ecc.) vanno ricordate le elevazioni termiche, non però costanti e regolari, e l ...
Leggi Tutto
Con tale designazione s'indica l'infiammazione dell'intestino tenue (duodeno, digiuno, ileo): è da tener presente tuttavia, che nella maggior parte dei casi il processo infiammatorio s'estende anche al [...] con diarrea profusa (tipica, per es., quella del colera, d'aspetto simile all'acqua di lavaggio del riso), vomito, dolori intestinali, eventualmente febbre. In altre forme d'enterite si hanno scariche sanguigne, per la formazione d'ulcerazioni nella ...
Leggi Tutto
MUSCOLARE, SISTEMA
Primo DORELLO
Oliviero Mario OLIVO
Michele MITOLO
Aldo PERRONCITO
Giovanni CAGNETO
Luigi TORRACA
Edward LOTH
. Embriologia. - I muscoli compresi nella miologia sono derivati [...] con una sintomatologia complessa che va dalla febbre elevata, ai dolori muscolari e articolari, alla cefalea, alla diarrea e al vomito, così da simulare una vera malattia infettiva a esordio quasi fulmineo e, per fortuna solo in qualche raro caso, a ...
Leggi Tutto
È il tratto del canale alimentare (v. digerente, apparato) che fa seguito alla faringe e si continua nello stomaco; con la contrazione della sua parete muscolare conduce il bolo alimentare dalla faringe [...] 25 cm. d'acqua) che oppone il cardias nella direzione opposta, dallo stomaco verso l'esofago, come nel meccanismo del vomito e dell'eruttazione. Ascoltando poco a sinistra dell'8ª vertebra dorsale un soggetto che inghiotte un sorso di liquido s'ode ...
Leggi Tutto
PARATIROIDE (dal gr. πορά "presso" e tiroide)
Giuseppe LEVI
Nicola PENDE
Mario DONATI
Le paratiroidi sono piccole ghiandole del diam. di 3-13 mm. Nell'uomo sono di solito in numero di due per lato, [...] e acidosi si manifesta con grande depressione nervosa, apatia, sonnolenza, incoscienza, paralisi muscolare generale ed atonia muscolare grave, vomito, pallore, morte. E se tali dosi esagerate agiscono a lungo, si osservano all'autopsia degli animali ...
Leggi Tutto
Fisiologia. - L'astensione, volontaria o imposta da varie cause (malattie, naufragio, ecc.), dell'assunzione d'alimenti, totale o parziale, costituisce il digiuno o inanizione, assoluto o relativo. Poiché [...] ); segue infine il periodo dell'inanizione morbosa o crisi, che precede la morte, con sintomi d'ipertermia, vomito, diarrea, collasso. La morte sembra dovuta a un'autointossicazione prodotta da alterazione, anche qualitativa, del metabolismo.
Il ...
Leggi Tutto
vomito
vòmito s. m. [dal lat. vomĭtus -us, der. di vomĕre, attrav. il part. pass. vomĭtus]. – Emissione rapida e forzata, dalla bocca, del contenuto gastrico (alimenti o altre sostanze ingerite, succhi gastrici, muco, sangue, ecc.), come atto...
vomere1
vòmere1 (letter. o region. vòmero) s. m. [lat. vōmer (o vōmis) vōmĕris «aratro»]. – 1. Organo principale dell’aratro, costituito da una lama d’acciaio appuntita anteriormente e disposta di piatto col taglio inclinato rispetto alla...