Anatomia e medicina
Robusta membrana muscolare e tendinea che separa nei Mammiferi la cavità toracica da quella addominale. Prende origine dal sistema dei muscoli retti addominali ed è ritenuto di natura [...] o retrosternale, irradiata al dorso, che insorge in genere dopo un pasto abbondante e recede dopo eruttazione o vomito. In seguito la sintomatologia dolorosa si estende, si accentua, diviene più frequente o addirittura continua; possono comparire ...
Leggi Tutto
Chimica
Perdita spontanea o sottrazione forzata di acqua da un corpo. Se l’acqua contenuta nel corpo è di impregnamento la d. non altera la struttura molecolare del corpo: più propriamente si dovrebbe [...]
Condizione morbosa in cui l’introduzione di liquidi è inferiore alla perdita di acqua. Di rilievo sono la d. provocata da vomito e diarrea e la d. del lattante. Quest’ultima si osserva nel decorso dei gravi disturbi gastro-enterici e si manifesta ...
Leggi Tutto
. Con il termine di encefalopatie che oggi si preferisce a quello di cerebroplegia (v. IX, p. 802) si tende a indicare una sofferenza acuta, sub-acuta o cronica dell'encefalo diffusa piuttosto che "focale", [...] apatia, fino al sopore e al coma. L'e. da colpo di calore è contraddistinta da febbre, cefalea, vomito, disturbi visivi e, infine, alterazioni dello stato di coscienza con stupore e manifestazioni oniroidi. Il substrato anatomopatologico di entrambe ...
Leggi Tutto
SAPROEMIA (dal gr. σαπρός "putrido" e αἷμα "sangue"; sin. "febbre putrida; intossicazione putrida")
Guido Vernoni
Malattia prodotta dalla vegetazione di germi putrefattivi (saprofiti) su tessuti o materiali [...] e per l'associarsi di altri germi patogeni. Il malato oltre alla febbre, presenta sintomi gravi, come cefalea, vomito, sopore o coma, delirio, itterizia, albuminuria.
Certi casi, specie nelle forme cosiddette di cancrena gassosa (v. sotto) possono ...
Leggi Tutto
L'acqua è il liquido più diffuso in natura, tanto che gli antichi la consideravano uno dei quattro elementi.
Chimicamente essa è un composto di idrogeno e ossigeno, secondo la formula H2O.
Acqua in natura.
L'acqua [...] è la quantità che normalmente va espulsa con le feci. Perdita d'acqua, per vie diverse dalle ordinarie, si può avere per vomito copioso, quando si dà esito a grandi ascessi o raccolte sierose, in alcuni fumatori per lo sputo, nelle donne per la ...
Leggi Tutto
TETRACICLINE
Franco SCANGA
. Gruppo di antibiotici che prende nome dalla tetraciclina (così detta per la presenza di 4 anelli benzenici condensati), comprendente, oltre la tetraciclina, la clortetraciclina [...] prevalentemente con le urine. È abbastanza ben tollerata dall'organismo: alcuni disturbi intestinali (come diarrea, nausea, vomito) possono talvolta osservarsi per dosaggi elevati e protratti, ma scompaiono subito con l'interruzione del trattamento ...
Leggi Tutto
PIROGALLOLO
Efisio MAMELI
Leonardo MANFREDI
Alberico BENEDICENTI
. È uno dei tre trifenoli isomeri C6H3(OH)3 (gli altri sono l'ossidrochinone e la floroglucina) e precisamente quello di formula:
che [...] alla metemoglobinemia che la sostanza produce: consiste in cefalea, brividi, vertigini che s'accompagnano a nausea cui succede vomito e diarrea.
Si hanno deliquî, l'ammalato giace sonnolento, prostrato, fortemente cianotico. La dispnea s'intensifica ...
Leggi Tutto
epatite
Maria Cristina Morelli
Infiammazione che colpisce il fegato e che, a seconda del decorso, può essere distinta in acuta e cronica. L’e. acuta è rapida, con decorso clinico di breve durata, in [...] è l’ittero, inoltre possono essere presenti astenia, inappetenza, dolenzia nella regione epatica (sottocostale destra), oppure nausea, vomito e dolori addominali. L’ittero è causato dall’aumento della bilirubina nel sangue. L’e. acuta può decorrere ...
Leggi Tutto
CONCOREGIO (Concorreggio, Concoreggio, Concorezzo), Giovanni de
Federico Di Trocchio
Figlio di Gabriele, nacque a Milano intorno al 1380 (il colophon della prima edizione del Lucidarium sembra attribuire [...] propone di curare con astringenti), al sudore, all'epistassi, al vomito ed alla diarrea. Nella Summula il C. prende in esame le viene pure trattata diffusamente, si propongono la sudorazione, il vomito ed il flusso di ventre. Le due opere rivelano, ...
Leggi Tutto
HAV, virus
Maria Cristina Morelli
Enterovirus a RNA che causa epatite acuta auto-limitante.
Epidemiologia
Il virus è diffuso in tutto il mondo ed è causa di circa 1,5 milioni di casi di epatite acuta [...] ) non ricorda di aver sofferto di epatite. Altri pazienti invece in fase acuta sviluppano sintomi quali astenia, malessere, vomito, urine ipercromiche e feci ipocoliche; raramente, nell’1÷4% dei casi, la malattia può avere un decorso particolarmente ...
Leggi Tutto
vomito
vòmito s. m. [dal lat. vomĭtus -us, der. di vomĕre, attrav. il part. pass. vomĭtus]. – Emissione rapida e forzata, dalla bocca, del contenuto gastrico (alimenti o altre sostanze ingerite, succhi gastrici, muco, sangue, ecc.), come atto...
vomere1
vòmere1 (letter. o region. vòmero) s. m. [lat. vōmer (o vōmis) vōmĕris «aratro»]. – 1. Organo principale dell’aratro, costituito da una lama d’acciaio appuntita anteriormente e disposta di piatto col taglio inclinato rispetto alla...