SIFILIDE (lat. scient. syphilis; sin. lue, lue venerea)
Agostino PALMERINI
Alessandro DALLA VOLTA
Vittorio CHALLIOL
Mario TRUFFI
Intorno all'origine della sifilide non vi sono dati assolutamente sicuri. [...] associate ad angoscia, tendenza al deliquio e terminanti con vomito e scariche diarroiche improvvise, con crisi di urinazione abbondante ematemesi possono essere precedute da dolori e da vomiti, ma talvolta insorgono in maniera improvvisa, senza ...
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SORBO (lat. scient. Sorbus domestica L.; fr. cormier; ted. Speierling; ingl. service-tree)
Fabrizio Cortesi
Pianta della famiglia Rosacee-Pomoidee; è un arbusto o un albero alto fino a 20 m. con rami [...] dei coltivati e i loro frutti erano poco dolci. I Romani usavano tali frutti per l'elevato contenuto tannico contro il vomito, la diarrea e i disturbi intestinali. La pianta è ricordata nei Capitolari di Carlomagno e fu molto coltivata nel Medioevo ...
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LOBELIA
Fabrizio CORTESI
Alberico BENEDICENTI
. Genere di piante Dicotiledoni Simpetale della famiglia Lobeliacee (Linneo, 1737) con fiori zigomorfi resupinati, corolla bilabiata, stami con antere [...] dispnea, nell'asma e nelle tossi spasmodiche o nervose. Dall'uso di questa droga si possono talora avere inconvenienti gravi (vomito, depressione, ecc.) e anche azioni decisamente tossiche. Si somministra in polvere: gr. 0,05-0,25 come antiasmatico e ...
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Malattie emergenti
GGiancarlo Lancini e Luigi Chieco-Bianchi
Sommario: 1. Introduzione. 2. Malattie emergenti da microrganismi cellulari. a) Nuovi patogeni. b) Nuovi biotipi di microrganismi noti che [...] pazienti immunocompromessi i sintomi sono più severi e persistono più a lungo), spesso accompagnata da crampi addominali, nausea e vomito (v. Current e Garcia, 1991). L'infezione aveva presentato un andamento sporadico per alcuni anni, ma nel 1987 un ...
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Collasso
Giancarlo Urbinati
Il termine collasso (dal latino collapsus, da collabi, "cadere") viene comunemente impiegato quale sinonimo di shock. Nonostante qualche sfumatura di significato, soprattutto [...] . Una marcata riduzione del volume circolatorio viene manifestata nelle emorragie imponenti, nelle disidratazioni gravi (come nel vomito e nella diarrea profusi) e nel passaggio di liquidi dal compartimento intravascolare a quello extravascolare per ...
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nicotina
Principale alcaloide del tabacco, in cui la sua percentuale varia dallo 0,7 al 4%, a seconda della varietà.
Farmacologia
La n. è facilmente assorbita dalle mucose (soprattutto dall’epitelio [...] da n. è per lo più evenienza accidentale o volontaria (tentativi di suicidio) e si manifesta con dolori addominali, diarrea, vomito. Dosi di 50÷60 mg provocano nell’uomo la morte per paralisi circolatoria e respiratoria. L’intossicazione cronica ...
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PENITENZA
Raffaele Pettazzoni
. Storia delle religioni. - La penitenza è correlativa al peccato. Col peccato è turbato un ordine di cose che con la penitenza vuol essere ricomposto. Quest'ordine di [...] l'asportazione o dispersione di qualche oggetto in cui il male è trasferito e concentrato, con suffumigi, con lo sputo, il vomito, l'estrazione di sangue da varie parti del corpo, ecc. Poiché il male conseguente al peccato è in primo luogo il male ...
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Intolleranze alimentari
Salvatore Auricchio
L'Accademia europea di allergologia e immunologia clinica ha ridefinito la nomenclatura delle reazioni abnormi verso gli alimenti (Johansson, Hourihane, Bousquet [...] e/o diarrea, talvolta con muco e sangue nelle feci. Accanto ai quadri acuti, a insorgenza rapida, con vomito e diarrea, vi è anche il quadro di diarrea cronica o malassorbimento, a insorgenza più lenta, e il quadro di tipo colitico, con sangue nelle ...
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Si chiama così l'infestione negli animali e nell'uomo degli ascaridi che sono fra i più comuni vermi parassiti dell'intestino.
Nelle uova deposte con le feci sul suolo si sviluppa l'embrione che resta [...] , si può avere pupilla dilatata, polso aritmico, stipsi o dianea, dolori addominali, convulsioni, prurito nasale, vomito, esantemi, movimenti coreiformi, sindromi meningee, ecc.; l'esame del sangue dimostra eosinofilia. Alessandrini e Paolucci ...
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Eroina
Claudio Castellano
L'eroina è un composto chimico ottenuto per acetilazione della morfina; si presenta in forma di polvere bianca, inodore e solubile in acqua. Ha azione farmacologica simile [...] centro respiratorio, stimolazione dei centri del vago e del vomito, rallentamento cardiaco, riduzione delle secrezioni, stipsi. Assunta in respiratoria, e ancora starnuti, insonnia, nausea e vomito, aumento del ritmo cardiaco e respiratorio, brividi ...
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vomito
vòmito s. m. [dal lat. vomĭtus -us, der. di vomĕre, attrav. il part. pass. vomĭtus]. – Emissione rapida e forzata, dalla bocca, del contenuto gastrico (alimenti o altre sostanze ingerite, succhi gastrici, muco, sangue, ecc.), come atto...
vomere1
vòmere1 (letter. o region. vòmero) s. m. [lat. vōmer (o vōmis) vōmĕris «aratro»]. – 1. Organo principale dell’aratro, costituito da una lama d’acciaio appuntita anteriormente e disposta di piatto col taglio inclinato rispetto alla...