Religione
Mircea Eliade
sommario: 1. Definizioni: la religione e il sacro. 2. Manifestazione del sacro. 3. Lo spazio sacro. 4. Vivere in un mondo sacro. 5. Il tempo sacro. 6. La struttura delle feste. [...] , si fonda la città. Gli scrittori classici furono tentati di far derivare la parola urbs da urvum, la curva di un vomere, o urvo, ‛aro in circolo'; taluni la facevano derivare da orbis, ‛superficie circolare', il globo, il mondo. Il centro di Roma ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Filippo Salviati
Janice Stargardt
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Roberto Ciarla
Le evidenze archeologiche [...] databile la presenza di utensili, quali zappe, vanghe, pale e asce, ma è senza dubbio l'aratro in legno con vomere in ferro l'innovazione più importante. Con ogni probabilità, si deve alla diffusione degli attrezzi in ferro un'altra importante ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Miguel de Cervantes è considerato tra i più grandi esponenti della letteratura mondiale. [...] unicamente a difese dalle inclemenze del cielo. Tutto era pace allora, tutto concordia; non s’era azzardato il pesante vomere del curvo aratro ad aprire e esplorare le pietose viscere della nostra prima madre; ché, essa, senza esser sforzata offriva ...
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Nacque in Reggio d'Emilia, forse lo stesso giorno che fu battezzato, 8 settembre 1474. Un ramo della sua stirpe, ch'"ebbe l'antiqua origine in Bologna", e il cognome da Riosto, piccolo borgo tra gli Appennini [...] combatte da prode; quando muore, merita che il poeta adatti a lui la bella similitudine virgiliana del fiore reciso dal vomere e del papavero, che cade per soverchio umore. Sobrino, savio nei consigli, gagliardo con la spada in mano, sarà degnamente ...
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Dalla fine degli anni Quaranta ai giorni nostri, per m.c. si intendono in genere veicoli automobili, armati e protetti, in grado di muoversi più o meno agevolmente sia su rotabili sia fuori strada, e studiati [...] da un escavatore con braccio telescopico); carri recupero pesanti e leggeri, naturalmente dotati di gru e verricello, vomere e attrezzature per riparazioni, magazzino ricambi, ecc. (ne esistono anche modelli ruotati); carri gettaponte, atti al ...
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Repertorio delle culture dell'Europa preistorica. Eneolitico
Luca Bachechi
Leone Fasani
Marin Dinu
Enrico Pellegrini
Renata Grifoni Cremonesi
Manuel Santonja Gomez
Alberto Cazzella
Giovanni Lilliu
Alessandra [...] Gorodsk della cultura Cucuteni-Tripol´e. Le tribù C. conoscevano il carro a quattro ruote (senza raggi), l’aratro con il vomere in corno di cervo e la trazione animale (con bovini).
La filatura, la tessitura, la fabbricazione di utensili in selce, in ...
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Rivoluzioni agricole
David B. Grigg
di David B. Grigg
Rivoluzioni agricole
Introduzione
L'espressione 'rivoluzione agricola' è stata impiegata per descrivere una varietà di fenomeni eterogenei, verificatisi [...] manodopera. In secondo luogo, il perfezionamento degli attrezzi agricoli, in particolare l'adozione di aratri più leggeri con il vomere in ferro, avrebbe reso più veloci i tempi di coltivazione, e a ciò avrebbe contribuito anche la sostituzione del ...
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La preistoria
Maria Arcà
Elisa Manacorda
Gli uomini più antichi del mondo
Com'erano fatti i nostri lontani progenitori, quelli che abitavano la Terra milioni di anni fa? Come vivevano, cosa mangiavano, [...] a circa 4.000 anni fa. È fatto tutto di legno ed è formato da un unico pezzo, ricavato da un ramo di quercia. Il vomere vero e proprio, la lama dell'aratro che entra nella terra e la rivolta, non è stato ritrovato, ma certamente era inserito in una ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel percorso culturale di Nietzsche si individua la coerenza di un atteggiamento critico [...] paesino tra i boschi, nacque il primo abbozzo, circa un terzo del mio libro, che aveva allora il titolo Il vomere. Poi, aderendo al desiderio di mia sorella, feci ritorno a Bayreuth, in possesso ormai della fermezza d’animo necessaria per sopportare ...
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La polemica di Croce con Francesco De Sarlo
Cristiano Sabino
In una lettera del 22 aprile 1907, Croce informa l’amico e collaboratore Giuseppe Lombardo-Radice della sua decisione di «non dare tregua [...] di maccheroni» (Una terza risposta, cit., p. 336) – a prendere posizioni sempre più nette. «La Critica», argomenta Croce, è stato il vomere che ha sollevato la zolla di un terreno filosofico fino a quel momento arido, e De Sarlo, suo malgrado, è anch ...
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vomere1
vòmere1 (letter. o region. vòmero) s. m. [lat. vōmer (o vōmis) vōmĕris «aratro»]. – 1. Organo principale dell’aratro, costituito da una lama d’acciaio appuntita anteriormente e disposta di piatto col taglio inclinato rispetto alla...