Psichiatra, psicologo e storico della cultura (Kesswyl 1875 - Küsnacht, Zurigo, 1961). Laureatosi in medicina a Basilea nel 1900, passò al nosocomio psichiatrico zurighese Burghölzli per proseguire gli [...] Symbole der Libido, uscita nel 1912 a puntate nello Jahrbuch für psychoanalytische und psychopathologische Forschung e poi in volume a Vienna, segnò il distacco della "psicologia analitica" o "dei complessi" di J. dalla psicanalisi e in particolare ...
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Medico italiano (Napoli 1885 - ivi 1962). Specializzato in Ginecologia e ostetricia, nel 1928 ha assunto l’incarico di direttore della Clinica ostetrica e ginecologica dell’Università di Siena. In seguito [...] ), grazie a una soluzione di silicato di potassio S. ha ottenuto che le parti pietrificate conservassero forma e volume praticamente inalterati nel tempo; non solo, mantenendo invariata la struttura della materia organica (mediante una soluzione di ...
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PENICILLINA
Massimo ALOISI
. È il più conosciuto e studiato antifiotico (v. in questa App.) ed è anche quello più largamente usato in terapia umana. La scoperta della penicillina fu comunicata dal batteriologo [...] , si poté osservare che tutt'intorno ad essa le colonie di stafilococchi erano scomparse, lisate o molto ridotte di volume. Solo ad una certa distanza dalla colonia di Penicillium si avevano colonie normali di stafilococchi. Il Fleming pensò subito ...
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Costruzione di tessuti e organi: adesione e riconoscimento tra cellule
Guido Tarone
(Dipartimento di Genetica, Biologia e Chimica Medica Università di Torino, Torino, Italia)
Nei vertebrati sono presenti [...] del ciclo di proliferazione (per una discussione più approfondita sulle cicline si rimanda al saggio di G. Draetta, nel II volume). Il laboratorio di R. Assoian ha dimostrato che l'induzione delle cicline D e A richiede l'azione combinata dei fattori ...
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Genesi degli eritrociti della serie megalocitica, costituita dal promegaloblasto, dal megaloblasto basofilo, dal megaloblasto policromatofilo, da quello ortocromatico, dal promegalocito e infine dal megalocito. [...] indifferenziato. Anemie megaloblastiche Anemie ipercromiche e macrocitiche (cioè con valore globulare superiore a 1,10 e volume medio globulare superiore a 102 μm3) comprendenti: la cosiddetta anemia perniciosa di Biermer e l’anemia ipercromica ...
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In medicina, nome dato a elementi anatomici sacciformi (s. auricolare, o sacculo) o, più spesso, a formazioni patologiche: s. piorroica, cavità che si forma in corrispondenza del colletto dei denti per [...] , o solo trombi stratificati: in quest’ultimo caso si può avere la guarigione spontanea per l’organizzazione della massa trombotica, altrimenti la s. tende, sotto la spinta del sangue, ad aumentare di volume e poi a rompersi. La terapia è chirurgica. ...
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Dal concepimento alla nascita
Claudio Giorlandino
Il concepimento L'uomo, come gli altri animali, garantisce la continuità della sua specie nel tempo e la trasmissione delle sue caratteristiche alle [...] dimensioni ridotte (decresce progressivamente il rapporto citoplasma-nucleo); in tal modo al crescere del numero delle cellule il volume totale dell'embrione non muta e può essere facilmente contenuto all'interno della zona pellucida. Dopo le prime ...
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L'Ottocento: biologia. Le origini della morfologia in Germania
Ilse Jahn
Le origini della morfologia in Germania
In Germania il concetto di 'morfologia' ebbe origine dagli studi di storia naturale [...] con un approccio di tipo meccanico-causale sulla base della teoria evoluzionistica. Allo stesso tempo egli sviluppò in due volumi un programma di ricerca per l'intera biologia, raccogliendo sotto il concetto generico di 'morfologia' sia l'anatomia ...
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Pubertà
Gian Carlo Topi
Si chiama pubertà il periodo della vita umana nel quale l'individuo, sia maschio sia femmina, va incontro a complessi mutamenti morfologici, anatomofisiologici ed endocrinologici, [...] definitiva, di accrescere il loro numero. Tale evento spiega non solo il rapido aumento staturoponderale, ma anche l'aumento di volume e di peso dei singoli organi e apparati. L'aumento non è ovviamente senza limiti, tuttavia non sono ancora chiariti ...
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Contusione
Giancarlo Urbinati
Si definisce contusione una lesione delle parti molli dell'organismo, provocata dalla compressione violenta, generalmente brutale e raramente prolungata, esercitata da [...] anatomiche da contusione entrano in gioco vari fattori, in relazione sia alle caratteristiche fisiche del corpo contundente (forma, volume, consistenza ecc.) e alla forza dell'urto, sia alla resistenza naturale dei tessuti interessati. Le parti molli ...
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volume
s. m. [dal lat. volūmen «cosa avvolta, rotolo (di papiro); giro, spazio occupato da un corpo», der. di volvĕre «volgere»]. – 1. L’estensione di un solido (o di un fluido, e in questo caso il volume è riferito al recipiente che lo contiene),...
volumico
volùmico agg. [der. di volume] (pl. m. -ci). – 1. In metrologia, relativo all’unità di volume: massa v. di una sostanza, il rapporto tra la massa e il volume della sostanza (lo stesso, quindi, che densità assoluta); o relativo a un...