BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] al XVII (I-VII, Roma 1757-1773; ma l'ultimo volume non figura curato dal B.), improntata al duplice scopo di fornire Maffei, in un Lami, in un Muratori, sia l'interesse specifico per il Medioevo e perciò la conoscenza diretta del metodo paleografico ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] , mentre non è noto se vi si stampassero con qualche frequenza anche opere altrui, perché la tipografia non ebbe un nome specifico e nei volumi stampati non comparve il nome del F., ma quello dei diversi tipografi di cui egli si servì.
Al ruolo di ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] 47. La seconda raccoglie recensioni o interventi più specificamente attenti a problemi testuali: Arte del Belli '93, per l'editore Garzanti in un'edizione critica - in cinque volumi più gli indici - corredata di un ricco apparato di note, diretta da ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] e il fascismo e, contemporaneamente, la manifestazione del modo specifico con cui lo scrittore presenta in quegli anni il suo di scena per i lavori già citati (in Teatro, 2 volumi, Milano 1947), a Tre racconti per pianoforte (Milano 1934), alla ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] pedagogico a lui affidato in alcune pagine di un volume dedicato al commento dell'Ecclesiaste. Il giovane allievo T. Serrao erano del resto già all'opera ognuno nel suo specifico settore e ci si augurava che in Calabria fosse possibile sperimentare ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] ci si riferisce anche in seguito, dando solamente l'indicazione del volume e della pagina). L'incontro con il vecchio maestro ebbe luogo . 12).
Ebbene, è in forza di questi principi di competenza specifica che il D. ordina le "maniere" e i "tempi" ...
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BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] Rome; I, Paris 1887, p. 378).In un campo più specifico il B. risentì delle idee dell'Agucchi, il cui Trattato, tomo IV, lett. XLII) viene ricordato il manoscritto del se condo volume delle Vite che nel 1735 era posseduto dal signor Crozat: jr.; al ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] a un massiccio ricambio di personale. Ma nel caso specifico del C. intervenivano favorevolmente due altri elementi: le personaggio quale il C., vi era poi un passo nel quale il volume della Storia di Milano del Verri da lui curato veniva accomunato ed ...
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BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] misteriose od esotiche che per il taglio narrativo, rientravano in un volume progettato dal B. col titolo di Incubi, poi di Proseda il senso della parola presa in sé, secondarne lo specifico e angusto significato, nell'intento, astratto di equivocata ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] per cui in Italia non esisteva ancora un corso di laurea specifico (i primi nel 1971 a Roma e Padova).
Mentre gli G. Berlinguer - S. Scarpa, Roma 1975, pp. 34-42; il volume raccoglieva oltre quattro mesi di dibattito su l’Unità, aperto il 30 luglio ...
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specifico
specìfico agg. [dal lat. tardo specifĭcus, comp. di species «specie» e tema di facĕre «fare»; propr., «che costituisce una specie»; nei sign. del linguaggio medico, è dal fr. spécifique] (pl. m. -ci). – 1. a. Nel linguaggio scient.,...
volume
s. m. [dal lat. volūmen «cosa avvolta, rotolo (di papiro); giro, spazio occupato da un corpo», der. di volvĕre «volgere»]. – 1. L’estensione di un solido (o di un fluido, e in questo caso il volume è riferito al recipiente che lo contiene),...