BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] Oliva, gesuita, per il quale disegnò il frontespizio al secondo volume delle Prediche (1664) e ebbe come consigliere spirituale anche un segue lo stesso orientamento: ormai ogni arte svolge uno specifico ruolo ad essa assegnato; ed è per questo che ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] ci si riferisce anche in seguito, dando solamente l'indicazione del volume e della pagina). L'incontro con il vecchio maestro ebbe luogo . 12).
Ebbene, è in forza di questi principi di competenza specifica che il D. ordina le "maniere" e i "tempi" ...
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BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] Rome; I, Paris 1887, p. 378).In un campo più specifico il B. risentì delle idee dell'Agucchi, il cui Trattato, tomo IV, lett. XLII) viene ricordato il manoscritto del se condo volume delle Vite che nel 1735 era posseduto dal signor Crozat: jr.; al ...
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BIANCHI BANDINELLI, Ranuccio
Ida Baldassarre
Nacque a Siena il 19 febbr. 1900 da Mario dei conti Paparoni, di antica famiglia locale (tra i suoi antenati si annovera anche un papa), e da Margarete Ottilia [...] , per precisarne i termini o inserirli in una prospettiva più approfondita, ma, al di là del valore specifico, va riconosciuta a questo volume una grande forza di rottura, l'affermazione della possibilità stessa di fare archeologia in modo nuovo. La ...
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MAGISTRETTI, Ludovico
Dario Scodeller
(detto Vico)
Nacque a Milano il 6 ottobre 1920, primogenito di Pier Giulio e Luisa Tosi.
Il padre, architetto, si affermò negli anni Trenta in Lombardia come un [...] residenziale urbana – la modulazione dei corpi di fabbrica attraverso volumi aggettanti –, progettò, insieme a Mario Tedeschi, la costante della sua ricerca, accompagnato da un interesse specifico (di matrice razionalista) per la produzione in ...
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BARBIANO DI BELGIOJOSO, Lodovico
Orietta Lanzarini
La famiglia e la formazione scolastica
Figlio primogenito della pittrice Margherita Confalonieri e dell'architetto Alberico, Lodovico nacque a Milano [...] concerto con gli altri membri del gruppo, il contributo specifico di Belgiojoso. Quest’ultimo, dopo la morte di (2013), e Carpi (2015). L’impegno letterario proseguì con il volume Frammenti di una vita, edito nel 1999.
L’architetto ebbe l' ...
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BOSSI, Benigno
Alfredo Petrucci
Paola Ceschi Lavagetto
Figlio di Pietro Luigi, nacque ad Arcisate (provincia di Varese) nell'anno 1727.
Pietro Luigi era operoso come stuccatore nel 1743-51 al castello [...] Nacque così, prima in tavole sciolte, poi, nel 1772, in volume, la Raccolta di disegni originali di Fra.co Mazzola detto il famose deformazioni di Leonardo, ma che nel campo specifico dell'incisione era stata sfruttata specialmente dal Grechetto nel ...
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PIOLA
Daniele Sanguineti
– Famiglia di pittori attivi a Genova dagli ultimi decenni del Cinquecento fino alla prima metà del Settecento.
Dei tre figli di Geronimo (morto nel 1621), di professione sarto [...] ]) – è confermata da un documento del 10 luglio 1651 in cui si specifica l’età del pittore (ventitré anni). Fu Mario Labò a indicare, invece a Genova, si collegava alle tematiche espresse in quel volume. Entro il 1689, quando cessarono i pagamenti da ...
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DEL GRANDE, Antonio
Manfredo Tafuri
Figlio di Ludovico, nacque a Roma (Pollak, 1909, p. 159), ma la data della sua nascita non è documentata; deve porsi comunque intorno al 1607 perché in una nota stesa [...] duomo di Marino aveva, per Girolamo Colonna, un significato specifico: come poi a Genazzano e a Paliano, la chiesa esibisce laconicamente la propria essenzialità: solo il gioco dei volumi a geometrie deformate introduce la propria austera parola nel ...
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FENOGLIO, Pietro
Guido Montanari
Nacque a Torino il 3 maggio 1865 da Giovanni e da Giacinta Guillot, entrambi della media borghesia sabauda; il padre, laureato in giurisprudenza, si occupava di amministrazione [...] commerciale italiana, come direttore centrale (BCI) con l'incarico specifico di curare i rapporti con il mondo industriale; era questo un demone del segno febbrile e flessuoso riscatta così un volume chiuso, statico e introverso, privo di incavi o ...
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specifico
specìfico agg. [dal lat. tardo specifĭcus, comp. di species «specie» e tema di facĕre «fare»; propr., «che costituisce una specie»; nei sign. del linguaggio medico, è dal fr. spécifique] (pl. m. -ci). – 1. a. Nel linguaggio scient.,...
volume
s. m. [dal lat. volūmen «cosa avvolta, rotolo (di papiro); giro, spazio occupato da un corpo», der. di volvĕre «volgere»]. – 1. L’estensione di un solido (o di un fluido, e in questo caso il volume è riferito al recipiente che lo contiene),...