GRIMOALDO
Andrea Bedina
Principe longobardo di Benevento, secondo di questo nome. Alla morte del principe Grimoaldo (I), collocabile ai primi di aprile 806, G., che all'epoca ricopriva l'incarico di [...] , 1926, p. 30), un'altra forse del settembre 813 (ibid.), e una donazione al monastero di S. Vincenzo al Volturno dell'aprile 810 (Chron. Vulturnense, I, p. 244). Nella documentazione privata il principe appare menzionato solo nella datatio, senza ...
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MANCI, Filippo
Fabio Zavalloni
Primo di quattro fratelli, nacque a Trento il 3 ag. 1836, da Vincenzo e da Lucilla Figarolli.
Apparteneva a una famiglia nobile, e fu legato da rapporti di parentela con [...] ibid. 2002, pp. 72, 85; P. Candelpergher, Ricordi di un garibaldino (Aspromonte-Bezzecca), Ancona 1908, passim; G.C. Abba, Da Quarto al Volturno. Noterelle di uno dei Mille, a cura di G. De Rienzo, Milano 1997, pp. 43, 102. Riferimenti al M. in: G.C ...
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PINTO y MENDOZA, Francesco
Francesca Caiazzo
PINTO y MENDOZA, Francesco. – Nacque a Napoli l’8 agosto 1788 da Pasquale, principe di Ischitella, e da Antonia Maria Loffredo, figlia di Carlo, principe [...] . Sulla base di questa esperienza, quando negli anni Quaranta fu varato il piano di bonifica dell’intera area del basso Volturno, intervenne nel dibattito sulle tecniche da adottare e criticò le scelte degli ingegneri del corpo di Ponti e Strade ...
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FAZZARI, Achille
Vincenzo Fannini
Nacque il 28 marzo 1839, da Annunziato e da Maria Fulciniti, a Staletti, piccolo centro della provincia di Catanzaro che si affaccia sul golfo di Squillace.
Il padre [...] garibaldine, con le quali prese parte all'episodio conclusivo della campagna napoletana. Nel corso della battaglia del Volturno (1-2 ottobre) riuscì a conquistare alla testa di uno sparuto drappello di volontari un fortilizio nemico, costringendo ...
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GATTORNO, Federico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 13 genn. 1836 da Francesco e da Adelaide Campanella.
Aveva quindi solo 13 anni quando, nel 1849, Genova insorse contro i Piemontesi e tuttavia [...] dove fu aggregato come ufficiale allo stato maggiore di N. Bixio; il 1° ottobre partecipò alla battaglia del Volturno, durante la quale tenne valorosamente la posizione di Santa Maria Capua Vetere fino alla sconfitta dei Borbonici, guadagnandosi una ...
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LOMBARDI, Agostino
Fabio Zavalloni
Nacque a Brescia il 16 nov. 1829 da Giuseppe e da Elisabetta Turelli. Nel febbraio 1848, ancora studente, fu arrestato dalla polizia austriaca come uno dei promotori [...] ), dove guidò una carica contro la cavalleria borbonica, e al Volturno (1° ottobre), guadagnando il grado di maggiore e la nomina 1860 (ottenne la nomina a capitano dopo la battaglia del Volturno) e ad Aspromonte due anni più tardi. Tornato negli ...
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BASSINI, Angelo
Teodolfo Tessari
Nato a Pavia da Giacomo, possidente, e da Luigia Pozzi, vi fu battezzato il 29 luglio 1815Cadetto per leva nel 1836 nell'I.R. reggimento ussari "Imp. Alessandro delle [...] quanto rapida costruzione militare garibaldina. Sempre con quella Divisione l'unità del B. il 1° ott. 1860 alla battaglia del Volturno venne impiegata sotto Capua, davanti ai Cappuccini tra S. Angelo e S. Maria, con un intervento che valse al B ...
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DI BENEDETTO, Raffaele
Stefano Caviglia
Nato a Palermo nel 1827 da Giovanni, di altolocata famiglia borghese originaria di Torretta (Palermo), e da Filippa Magnano, fin dagli anni che seguirono la reazione [...] da dove cadeva ferito a morte il capitano L. Tükory che comandava il gruppo. Rimessosi, seguì Garibaldi a Milazzo e al Volturno.
Ritornato a Palermo, dove poi ricoprì l'ufficio di cassiere presso la R. Tesoreria, continuò a partecipare alla vita ...
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ATANASIO
Paolo Bertolini
Figlio di Gregorio III e fratello di Sergio II, duchi di Napoli, crebbe alla scuola dello zio, il santo vescovo Atanasio (I) dal quale fu allevato ed amato come figlio. Non [...] stretta Capua da un ferreo blocco, lanciò il grosso delle sue truppe in azioni instancabili di guerriglia nella piana del Volturno e nella Terra di Lavoro, azioni che durarono sin quasi alla sua morte: "Ab illo igitur tempore omnia circumquaque ...
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BRUZZESI, Giacinto
Bruno Di Porto
Nato a Cerveteri il 17 dic. 1822 da Lelio e Barbara Ponziani, trascorse la fanciullezza a Civitavecchia e a Torrita, dove il padre amministrava i beni del principe [...] una delle tre masse d'attacco, rimanendo ferito al ponte dell'Ammiragliato (27 maggio). Passato sul continente, si batté al Volturno e sotto Capua, conseguendo il grado di tenente colonnello di Stato Maggiore e la croce di Savoia per meriti di guerra ...
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generazione post loc. s.le f. La generazione delle persone che, nate da un genitore straniero su due o da due genitori stranieri, rivendicano un’identità culturale diversa da quella trasmessa dagli stereotipi tradizionali. ♦ Mentre il musicista...
cultista
agg. e s. m. e f. Aderente a clan nati e sviluppatisi in Nigeria che esercitano attività criminali in patria e nei Paesi di emigrazione. ♦ Per la prima volta, la Dia nella relazione semestrale nomina i gruppi di “cultisti” più pericolosi...