BORBONE, Alfonso di, conte di Caserta
Ruggero Moscati
Nato nel palazzo reale di Caserta il 28 marzo 1841, terzogenito di Ferdinando II re delle Due Sicilie e di Maria Teresa d'Asburgo, fu avviato fin [...] Napoli il 3 settembre all'avvicinarsi dei garibaldini, si distinse nella lotta per l'estrema difesa del Regno, combattendo al Volturno e al Garigliano, guadagnando sul campo il grado di colonnello e partecipando infine alla difesa di Gaeta. Esule a ...
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CARCANO, Paolo
Luigi Ambrosoli
Nato a Como il 24 genn. 1843 da Giovanni, architetto capo del comune, e da Angela Maggi, aveva completato gli studi secondari nel clima degli anni che preparavano la fine [...] -Napoli 1960, pp. 59, 61, 69, 72, 118, 257, 363; D. Severin, P.C., Como 1960; V. Lucati, P.C. da Milazzo al Volturno, in Pagine del Cinquantanove e del Sessanta, Como 1961, pp. 197-208; Dalle carte di G. Giolitti. Quarant'anni di vita politica ital ...
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ADEMARIO (Ademaro)
Nicola Cilento
Figlio di Pietro, tutore di Sicone, il quale era divenuto principe di Salerno in giovanissima età per la morte di Siconolfo, ma era stato estromesso dal trono per gli [...] Sergio di Napoli e degli Spole-tini, attaccò la nuova città che i Capuani due anni prima avevano fondata sulle rive del Volturno a sostegno della loro autonomia, dopo che la Capua antica era andata distrutta ad opera dei Saraceni. Ma la nuova Capua ...
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FOSCARI, Piero
Cesco Chinello
Nacque a Venezia il 25 ag. 1865 da Annibale, discendente dalla casata patrizia, in decadenza dopo la fine della Repubblica, e da Teresa Lozzi. A dodici anni iniziò a frequentare [...] inglese. Metodi, peraltro, che usò lui stesso nel novembre dello stesso anno, quando - tenente di vascello sulla "Volturno" - diresse personalmente una dura repressione a Mogadiscio contro gli autori di un agguato a militari italiani. Tale impresa ...
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PANDOLFO IV
Barbara Visentin
– Figlio di Pandolfo II, principe di Benevento tra il 981 e il 1014 (dal 1008 anche Pandolfo III, principe di Capua), nacque probabilmente tra la fine del X e i primi anni [...] IV morì nel 1049.
L’età di Pandolfo IV incrinò irrimediabilmente i rapporti tra Capua e le comunità di S. Vincenzo al Volturno e di Montecassino, il principato fu in balia delle forze che in quegli anni si contesero il dominio delle terre meridionali ...
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LANDOLFO
Luigi Andrea Berto
ANDOLFO Fu figlio del gastaldo di Capua Landolfo, che resse il potere dall'815 all'843; non è noto il nome della madre. Anche la data di nascita è sconosciuta, ma la notizia [...] contrario di Landone, L. e Landonolfo decisero di ingrandire e fortificare l'abitato posto su un'ansa del fiume Volturno e corrispondente all'odierna Capua, perché ritenevano che il centro fortificato sul colle Triflisco, dove i Capuani si erano ...
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FERRARELLI, Giuseppe
Toni Iermano
Nacque a Teramo l'8 genn. 1832 da Carmine, alto magistrato borbonico, e Maria Giuseppa Frangipane dei duchi di Mirabello.
La famiglia, originaria di Mesoraca, un piccolo [...] fascino. Partecipò al bombardamento di Capua; ed ebbe la medaglia d'argento al valore per due ricognizioni sulla riva del Volturno sotto il fuoco nemico. Nel '61, ormai nelle file dell'esercito italiano, fece parte dello stato maggiore del generale F ...
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CASALINI, Alessandro
Alberto M. Rossi
Nacque a Rovigo il 28 ag. 1839, da Vincenzo e Teresa Durazzo. Appartenente a una delle famiglie più in vista della città, fu avviato agli studi di grammatica e [...] Sicilia, capitanati dal Medici. Nell'Italia meridionale prese parte insieme con il fratello Giovanni Battista alla battaglia del Volturno. Conclusasi la campagna, i due fratelli si diedero a viaggi d'istruzione in Svizzera, Francia, Inghilterra.
Nel ...
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AFAN DE RIVERA, Carlo
Mario Barsali
Nacque a Gaeta il 12 ott. 1779 da Emanuele dei marchesi di Villanueva de las Torres, governatore di Pantelleria, e da Gaetana dell'Isola. Entrato nel 1801 nel corpo [...] eseguì fra il 1826 e il 1834 l'espurgo e il restauro dell'emissario claudiano); di altre redasse i progetti (basso Volturno, lago di Salpi). L'A. sostenne anche la necessità dei rimboschimenti e diede impulso alle costruzioni stradali: sono di quegli ...
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GENALA, Francesco
Mario Di Napoli
Nacque suddito asburgico a Soresina, nel Cremonese, il 6 genn. 1843, in una famiglia di piccoli proprietari, da Zeffirino e Diamante Previ. Rimasto orfano di entrambi [...] in tempo a partecipare alla battaglia di Milazzo e a risalire l'Italia meridionale sino alla definitiva vittoria del Volturno, cui contribuì combattendo ai Ponti della Valle di Maddaloni.
Tornato nel dicembre 1860 a Modena per proseguire gli studi ...
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generazione post loc. s.le f. La generazione delle persone che, nate da un genitore straniero su due o da due genitori stranieri, rivendicano un’identità culturale diversa da quella trasmessa dagli stereotipi tradizionali. ♦ Mentre il musicista...
cultista
agg. e s. m. e f. Aderente a clan nati e sviluppatisi in Nigeria che esercitano attività criminali in patria e nei Paesi di emigrazione. ♦ Per la prima volta, la Dia nella relazione semestrale nomina i gruppi di “cultisti” più pericolosi...