FAZZARI, Achille
Vincenzo Fannini
Nacque il 28 marzo 1839, da Annunziato e da Maria Fulciniti, a Staletti, piccolo centro della provincia di Catanzaro che si affaccia sul golfo di Squillace.
Il padre [...] garibaldine, con le quali prese parte all'episodio conclusivo della campagna napoletana. Nel corso della battaglia del Volturno (1-2 ottobre) riuscì a conquistare alla testa di uno sparuto drappello di volontari un fortilizio nemico, costringendo ...
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GATTORNO, Federico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 13 genn. 1836 da Francesco e da Adelaide Campanella.
Aveva quindi solo 13 anni quando, nel 1849, Genova insorse contro i Piemontesi e tuttavia [...] dove fu aggregato come ufficiale allo stato maggiore di N. Bixio; il 1° ottobre partecipò alla battaglia del Volturno, durante la quale tenne valorosamente la posizione di Santa Maria Capua Vetere fino alla sconfitta dei Borbonici, guadagnandosi una ...
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LOMBARDI, Agostino
Fabio Zavalloni
Nacque a Brescia il 16 nov. 1829 da Giuseppe e da Elisabetta Turelli. Nel febbraio 1848, ancora studente, fu arrestato dalla polizia austriaca come uno dei promotori [...] ), dove guidò una carica contro la cavalleria borbonica, e al Volturno (1° ottobre), guadagnando il grado di maggiore e la nomina 1860 (ottenne la nomina a capitano dopo la battaglia del Volturno) e ad Aspromonte due anni più tardi. Tornato negli ...
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BASSINI, Angelo
Teodolfo Tessari
Nato a Pavia da Giacomo, possidente, e da Luigia Pozzi, vi fu battezzato il 29 luglio 1815Cadetto per leva nel 1836 nell'I.R. reggimento ussari "Imp. Alessandro delle [...] quanto rapida costruzione militare garibaldina. Sempre con quella Divisione l'unità del B. il 1° ott. 1860 alla battaglia del Volturno venne impiegata sotto Capua, davanti ai Cappuccini tra S. Angelo e S. Maria, con un intervento che valse al B ...
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DI BENEDETTO, Raffaele
Stefano Caviglia
Nato a Palermo nel 1827 da Giovanni, di altolocata famiglia borghese originaria di Torretta (Palermo), e da Filippa Magnano, fin dagli anni che seguirono la reazione [...] da dove cadeva ferito a morte il capitano L. Tükory che comandava il gruppo. Rimessosi, seguì Garibaldi a Milazzo e al Volturno.
Ritornato a Palermo, dove poi ricoprì l'ufficio di cassiere presso la R. Tesoreria, continuò a partecipare alla vita ...
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ATANASIO
Paolo Bertolini
Figlio di Gregorio III e fratello di Sergio II, duchi di Napoli, crebbe alla scuola dello zio, il santo vescovo Atanasio (I) dal quale fu allevato ed amato come figlio. Non [...] stretta Capua da un ferreo blocco, lanciò il grosso delle sue truppe in azioni instancabili di guerriglia nella piana del Volturno e nella Terra di Lavoro, azioni che durarono sin quasi alla sua morte: "Ab illo igitur tempore omnia circumquaque ...
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BRUZZESI, Giacinto
Bruno Di Porto
Nato a Cerveteri il 17 dic. 1822 da Lelio e Barbara Ponziani, trascorse la fanciullezza a Civitavecchia e a Torrita, dove il padre amministrava i beni del principe [...] una delle tre masse d'attacco, rimanendo ferito al ponte dell'Ammiragliato (27 maggio). Passato sul continente, si batté al Volturno e sotto Capua, conseguendo il grado di tenente colonnello di Stato Maggiore e la croce di Savoia per meriti di guerra ...
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PIOLA CASELLI, Giuseppe Alessandro
Marco Gemignani
PIOLA CASELLI, Giuseppe Alessandro. – Nacque ad Alessandria il 13 giugno 1825 dal conte Antonio Piola e da Luigia Caselli.
I genitori erano entrambi [...] 216; A.V. Vecchi, Garibaldi uomo di mare, in Rivista marittima, XLIII (1910), 5, pp. 318-319; C. Agrati, Da Palermo al Volturno, Milano 1937, pp. 171, 338-340; S. Romiti, Le Marine militari italiane nel Risorgimento (1748-1861), Roma 1950, pp. 290 s ...
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ANDREA CICALA
Hubert Houben
A. Cicala
A. Cicala (Castelcicala in Campania) era figlio di Paolo, conte di Alife e Golisano (l'attuale Collesano), e crebbe nei feudi paterni in Sicilia; succedette al [...] e di Monticello e fece consolidare le strutture difensive di Montecassino, di Rocca Ianula e di Castel Volturno, dove furono anche rinforzate le guarnigioni. Confiscò i castelli dei feudatari inadempienti affidandoli a castellani imperiali, mentre ...
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BENETTINI, Carlotta (Carolina Luigia Agostina)
Bianca Montale
Nata a Sampierdarena il 25 ag. 1812 da Carlo, notaio collegiato e poi titolare di un banco di sali e tabacchi a Loano, e da Caterina Ferrugia, [...] la B., pur gravemente ammalata (e per questo il figlio Carlo, che fu con la brigata di Castel Pucci e combatté al Volturno, non poté partire con Garibaldi), lo ospitò ancora nella sua casa in salita S. Anna.
Nell'autunno 1861 fu tra le animatrici ...
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generazione post loc. s.le f. La generazione delle persone che, nate da un genitore straniero su due o da due genitori stranieri, rivendicano un’identità culturale diversa da quella trasmessa dagli stereotipi tradizionali. ♦ Mentre il musicista...
cultista
agg. e s. m. e f. Aderente a clan nati e sviluppatisi in Nigeria che esercitano attività criminali in patria e nei Paesi di emigrazione. ♦ Per la prima volta, la Dia nella relazione semestrale nomina i gruppi di “cultisti” più pericolosi...