La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] nell’isola non ci sarebbero state ancora logge funzionanti. Egli stesso afferma di essere stato aiutato «da Marsala al Volturno» dai massoni siciliani, adombrando l’ipotesi che la liberazione del meridione d’Italia dalla dinastia borbonica sia anche ...
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Itinerario di Federico II
AAndreas Kiesewetter
Gli studi dedicati a quest'argomento si sono generalmente limitati a sommare la frequenza dei soggiorni dell'imperatore nelle varie località, indipendentemente [...] per Avellino (con le varianti da Montoro a Salerno o da Monteforte a Capua) e sulla strada lungo la valle del Volturno attraverso Telese, Alife e Venafro per raggiungere la Via Latina a S. Pietro Infine. Quest'ultimo era il tragitto preferito se ...
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Architettura, Regno di Sicilia
CCorrado Bozzoni
Una trattazione, anche sintetica, dell'architettura fridericiana nel Regno di Sicilia implica la risposta ad alcune questioni preliminari, necessarie [...] classiche assume un palese significato politico e strumentale in questo monumento, collocato in corrispondenza del ponte sul Volturno, che segnava l'accesso al Regno dai territori pontifici. In esso l'impianto architettonico si lega indissolubilmente ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] 111, 183, 227, 232, 310; C. Agrati, I Mille nella storia e nella leggenda, Milano 1933, ad Indicem; Id., Da Quarto al Volturno, Milano 1937, ad Indicem; E. Michel, Esuli it. in Corsica (1815-1861), Bologna 1938, ad Indicem; Id., Esuli it. in Tunisia ...
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BERENGARIO II, marchese d'Ivrea, re d'Italia
Paolo Delogu
Figlio di Adalberto, marchese di Ivrea, mutuò il nome dall'avo Berengario, re d'Italia e imperatore, da cui discendeva per via di madre, Gisla.
Adalberto [...] stringeva i legami con i potentati dell'Italia centrale e meridionale. Il 26 dic. 951 emanò un diploma per S. Vincenzo al Volturno e, nel marzo dell'anno seguente, uno per il monastero di S. Antimo nel territorio di Chiusi (Diplomi di Berengario, nn ...
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GUIDO, conte marchese di Camerino, duca marchese di Spoleto, re d'Italia, imperatore
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Nacque nell'855 da Guido (I) di Spoleto e da Itta di Benevento.
Non fu coinvolto, [...] . Inoltre siamo a conoscenza di undici diplomi perduti. Tra i falsi, è conosciuto quello prodotto nell'ambiente di S. Vincenzo al Volturno: G. avrebbe donato al monastero tante libbre d'oro quante ne pesava suo figlio Lamberto, nato nella cella di S ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] . Ma C. cercò di prevenirlo e, consigliato da esuli esperti dei luoghi e da disertori, avanzò lungo le valli del Volturno e del Calore in direzione di Benevento, dove si dirigeva anche la ritirata di Manfredi per sbarrare all'avversario la strada ...
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Adriano I
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno Teodoto, [...] 1983, pp. 173-86; H. Houben, Karl der Grosse und die Absetzung des Abtes Potho von San Vincenzo am Volturno, "Quellen und Forschungen aus Italienischen Archiven und Bibliotheken", 65, 1985, pp. 405-17; Die falschen Investiturprivilegien, a cura di ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] favori a vescovi, chiese, monasteri, ospizi. Risultano da lui beneficiate abbazie insigni come Farfa, Montecassino, S. Vincenzo al Volturno. Donna devota era la sua consorte, Giseltrude, sorella di quell'Ansehno che, successore di A. nel ducato del ...
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Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] e donne che per essa valeva la pena di sacrificarsi, soffrire, e persino morire.
Bibliografia
G.C. Abba, Da Quarto al Volturno. Noterelle d’uno dei Mille, in Scrittori garibaldini, 1° vol., a cura di G. Trombatore, Einaudi, Torino 1979, pp. 41-180 ...
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generazione post loc. s.le f. La generazione delle persone che, nate da un genitore straniero su due o da due genitori stranieri, rivendicano un’identità culturale diversa da quella trasmessa dagli stereotipi tradizionali. ♦ Mentre il musicista...
cultista
agg. e s. m. e f. Aderente a clan nati e sviluppatisi in Nigeria che esercitano attività criminali in patria e nei Paesi di emigrazione. ♦ Per la prima volta, la Dia nella relazione semestrale nomina i gruppi di “cultisti” più pericolosi...