LOMBARDI, Agostino
Fabio Zavalloni
Nacque a Brescia il 16 nov. 1829 da Giuseppe e da Elisabetta Turelli. Nel febbraio 1848, ancora studente, fu arrestato dalla polizia austriaca come uno dei promotori [...] ), dove guidò una carica contro la cavalleria borbonica, e al Volturno (1° ottobre), guadagnando il grado di maggiore e la nomina 1860 (ottenne la nomina a capitano dopo la battaglia del Volturno) e ad Aspromonte due anni più tardi. Tornato negli ...
Leggi Tutto
BASSINI, Angelo
Teodolfo Tessari
Nato a Pavia da Giacomo, possidente, e da Luigia Pozzi, vi fu battezzato il 29 luglio 1815Cadetto per leva nel 1836 nell'I.R. reggimento ussari "Imp. Alessandro delle [...] quanto rapida costruzione militare garibaldina. Sempre con quella Divisione l'unità del B. il 1° ott. 1860 alla battaglia del Volturno venne impiegata sotto Capua, davanti ai Cappuccini tra S. Angelo e S. Maria, con un intervento che valse al B ...
Leggi Tutto
DI BENEDETTO, Raffaele
Stefano Caviglia
Nato a Palermo nel 1827 da Giovanni, di altolocata famiglia borghese originaria di Torretta (Palermo), e da Filippa Magnano, fin dagli anni che seguirono la reazione [...] da dove cadeva ferito a morte il capitano L. Tükory che comandava il gruppo. Rimessosi, seguì Garibaldi a Milazzo e al Volturno.
Ritornato a Palermo, dove poi ricoprì l'ufficio di cassiere presso la R. Tesoreria, continuò a partecipare alla vita ...
Leggi Tutto
ADALBERTO (Adalbero, Etelbero)
**
Cancelliere di Ottone III, successe ad Azzo, che aveva ricoperto la stessa carica sotto Ottone II.
Con ogni probabilità A. non può essere identificato con l'Adalberto [...] 31 dic. 997 A. e Leone giudice, messi di Ottone III imperatore, investirono in Roma l'abate di S. Vincenzo al Volturno del possesso della chiesa di S. Maria in Apinianici, contesogli dal conte Rinaldo (Chronicon Vulturnense, a cura di V. Federici, II ...
Leggi Tutto
ATANASIO
Paolo Bertolini
Figlio di Gregorio III e fratello di Sergio II, duchi di Napoli, crebbe alla scuola dello zio, il santo vescovo Atanasio (I) dal quale fu allevato ed amato come figlio. Non [...] stretta Capua da un ferreo blocco, lanciò il grosso delle sue truppe in azioni instancabili di guerriglia nella piana del Volturno e nella Terra di Lavoro, azioni che durarono sin quasi alla sua morte: "Ab illo igitur tempore omnia circumquaque ...
Leggi Tutto
BRUZZESI, Giacinto
Bruno Di Porto
Nato a Cerveteri il 17 dic. 1822 da Lelio e Barbara Ponziani, trascorse la fanciullezza a Civitavecchia e a Torrita, dove il padre amministrava i beni del principe [...] una delle tre masse d'attacco, rimanendo ferito al ponte dell'Ammiragliato (27 maggio). Passato sul continente, si batté al Volturno e sotto Capua, conseguendo il grado di tenente colonnello di Stato Maggiore e la croce di Savoia per meriti di guerra ...
Leggi Tutto
PIOLA CASELLI, Giuseppe Alessandro
Marco Gemignani
PIOLA CASELLI, Giuseppe Alessandro. – Nacque ad Alessandria il 13 giugno 1825 dal conte Antonio Piola e da Luigia Caselli.
I genitori erano entrambi [...] 216; A.V. Vecchi, Garibaldi uomo di mare, in Rivista marittima, XLIII (1910), 5, pp. 318-319; C. Agrati, Da Palermo al Volturno, Milano 1937, pp. 171, 338-340; S. Romiti, Le Marine militari italiane nel Risorgimento (1748-1861), Roma 1950, pp. 290 s ...
Leggi Tutto
GRASSO, Bartolomeo
Roberto Parisi
Nacque a Napoli il 1° luglio 1775, da Antonio, ingegnere civile. Compì i suoi primi studi con l'olivetano G. Terzi, seguendo successivamente alcuni corsi presso la [...] competenza fino al 1845.
Sempre nel 1813 il G. diede inizio alla progettazione del ponte di venticinque archi alla Ravindola sul Volturno (compiuto nel 1821: Sasso, p. 87) e, alla fine di quell'anno, fu trasferito a Modena per realizzare alcune opere ...
Leggi Tutto
TIBERIO, Vincenzo
Marco Gemignani
– Nacque a Sepino, in provincia di Campobasso, il 1° maggio 1869, dal notaio Domenicantonio e da Filomena Guacci.
Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia della [...] e sulle navi in disponibilità (ibid., VII (1901), 2, pp. 181-242).
Il 6 dicembre 1900 prese servizio sulla cannoniera Volturno che si recò a Zanzibar per assolvere la funzione di nave stazionaria. Anche in quella destinazione Tiberio si occupò della ...
Leggi Tutto
STEFANO VII, papa
Ambrogio M. Piazzoni
STEFANO VII, papa.– Di origine romana (ma suo padre aveva il nome germanico di Teudemondo e nulla si sa della madre), fu talvolta detto VIII perché nel 752 uno [...] e i privilegi del monastero di S. Antimo nella diocesi di Chiusi, mentre i diplomi a lui attribuiti per S. Vincenzo al Volturno e per S. Maria di Brogne (presso Namur) sono oggi ritenuti falsi. Con una bolla (Regesta Pontificum Romanorum, a cura di ...
Leggi Tutto
generazione post loc. s.le f. La generazione delle persone che, nate da un genitore straniero su due o da due genitori stranieri, rivendicano un’identità culturale diversa da quella trasmessa dagli stereotipi tradizionali. ♦ Mentre il musicista...
cultista
agg. e s. m. e f. Aderente a clan nati e sviluppatisi in Nigeria che esercitano attività criminali in patria e nei Paesi di emigrazione. ♦ Per la prima volta, la Dia nella relazione semestrale nomina i gruppi di “cultisti” più pericolosi...