CASALINI, Alessandro
Alberto M. Rossi
Nacque a Rovigo il 28 ag. 1839, da Vincenzo e Teresa Durazzo. Appartenente a una delle famiglie più in vista della città, fu avviato agli studi di grammatica e [...] Sicilia, capitanati dal Medici. Nell'Italia meridionale prese parte insieme con il fratello Giovanni Battista alla battaglia del Volturno. Conclusasi la campagna, i due fratelli si diedero a viaggi d'istruzione in Svizzera, Francia, Inghilterra.
Nel ...
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AFAN DE RIVERA, Carlo
Mario Barsali
Nacque a Gaeta il 12 ott. 1779 da Emanuele dei marchesi di Villanueva de las Torres, governatore di Pantelleria, e da Gaetana dell'Isola. Entrato nel 1801 nel corpo [...] eseguì fra il 1826 e il 1834 l'espurgo e il restauro dell'emissario claudiano); di altre redasse i progetti (basso Volturno, lago di Salpi). L'A. sostenne anche la necessità dei rimboschimenti e diede impulso alle costruzioni stradali: sono di quegli ...
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ADAMO
Raoul Manselli
Nominato da Ottone I abate del monastero benedettino della Trinità (poi di S. Clemente) a Casauria, dovette subito rivolgere tutto il suo impegno alla ricostruzione del patrimonio [...] usurpatori.
Nel settembre del 970, nel territorio di Marsi, A. partecipò ad un placito relativo al monastero di S. Vincenzo al Volturno e fu poi promotore di un altro placito (nello stesso luogo e con la stessa data), per dirimere un contrasto tra il ...
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CANATA, Atanasio
Renzo Negri
Nacque a Lerici il 25 marzo 1811, ultimo degli otto figli di Giuseppe e di Anna Carosini. Rimasto orfano della madre a sette anni, fuaccolto nel collegio dei Signori della [...] incancellabile nell'animo dei discepoli, tra i quali fu G. C. Abba che loricorda nelle sue Noterelle (Da Quarto al Volturno, Bologna 1991, pp. 219 s.).
Prima delle lezioni, all'uno o all'altro degli scolari aveva dato incarico di ricordargli ...
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COPPOLA, Francesco
Franca Petrucci
Di famiglia originaria di Scala nell'Amallitano, nacque probabilmente nel terzo decennio del sec. XV, da Luise, mercante. Citato per la prima volta nel 1469 negli [...] e gabellieri. La Camera della Sommaria dovette intervenire per dirimere il contrasto fra lui e i doganieri di Castellammare al Volturno per il transito di generi alimentari da lui trasportati da Capua e Gaeta, quello con i gabellieri di Castellammare ...
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TRASSELLI, Carlo
Sebastiano Angelo Granata
– Nacque a Palermo il 17 novembre 1833, da Vito e da Felicia Gemelli.
Ebbe quattro fratelli: Carmelo, Salvatore, Francesco Paolo e Giulia. Il padre, membro [...] rosse e venne nominato milite della guardia di palazzo dittatoriale. Successivamente prese parte alle campagne di Capua e del Volturno con il grado di tenente colonnello.
La conclusione della dittatura garibaldina coincise con un periodo di relativa ...
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VACCHELLI, Pietro
Matteo Morandi
VACCHELLI, Pietro. – Nacque a Cremona il 21 aprile 1837 da Giuseppe, avvocato, e da Ignazia Nicolaj.
La famiglia, di antica tradizione notarile con consistenti addentellati [...] e in compagnia del concittadino Giovanni Cadolini, fu in Sicilia, a Milazzo, assumendo il 1° ottobre al Volturno il comando della compagnia cremonese, in sostituzione del ferito capitano Antonio Germani. Il coraggio dimostrato spinse Cadolini a ...
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SPACCARELLI, Attilio
Raffaella Catini
– Nacque a Roma il 17 febbraio 1890 da Augusto, scultore, e da Agnese Vignetti (Roma, Archivio storico dell’Ordine degli architetti di Roma (ASOAR), Cartella personale [...] e prot. 3029/1920).
Con Foschini e Giuliani, Spaccarelli intraprese la progettazione di una sala cinematografica in via Volturno su un’area adiacente al palazzo di proprietà dei committenti, Giulio ed Ernesto Querini, sulla quale in precedenza vi ...
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MARCORA, Giuseppe
Marco Soresina
– Nacque a Milano il 14 ott. 1841 da Giuseppe e da Paolina Civelli, terzo di cinque figli. Il padre, che combatté nelle Cinque giornate, era un maestro assai stimato [...] volontari pavesi con i quali si aggregò alla spedizione Medici per la Sicilia, combattendo quindi a Milazzo e poi al Volturno. In quella campagna ebbe modo di approfondire la conoscenza di G. Garibaldi, di conoscere F. Crispi, di venire iniziato alla ...
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GENALA, Francesco
Mario Di Napoli
Nacque suddito asburgico a Soresina, nel Cremonese, il 6 genn. 1843, in una famiglia di piccoli proprietari, da Zeffirino e Diamante Previ. Rimasto orfano di entrambi [...] in tempo a partecipare alla battaglia di Milazzo e a risalire l'Italia meridionale sino alla definitiva vittoria del Volturno, cui contribuì combattendo ai Ponti della Valle di Maddaloni.
Tornato nel dicembre 1860 a Modena per proseguire gli studi ...
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generazione post loc. s.le f. La generazione delle persone che, nate da un genitore straniero su due o da due genitori stranieri, rivendicano un’identità culturale diversa da quella trasmessa dagli stereotipi tradizionali. ♦ Mentre il musicista...
cultista
agg. e s. m. e f. Aderente a clan nati e sviluppatisi in Nigeria che esercitano attività criminali in patria e nei Paesi di emigrazione. ♦ Per la prima volta, la Dia nella relazione semestrale nomina i gruppi di “cultisti” più pericolosi...