CIPOLLONI (de' Cipollonis), Antonio
Luisa Miglio
Nacque a Firenze da Nicolò presumibilmente nella, prima metà del XIV secolo. Entrato nell'Ordine domenicano in data imprecisata, lo ritroviamo nel 1373 [...] . 730; G. Richa, Notizie istor. delle chiese fiorentine, III, Firenze 1755, p. 99; L. A. Cecina, Notizie istor. della città di Volterra, Pisa 1758. p. 200; A. F. Mattei, Sardinia sacra, seu de episcopis Sardis historia, Romae 1758, pp. 160 s.; A. F ...
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PANNOCCHIESCHI, Ildebrando
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
PANNOCCHIESCHI, Ildebrando. – Non si conosce la data di nascita di questo vescovo di Volterra, figlio di Ranieri I Pannocchia del fu Ugolino, [...] X, 4, Friderici I diplomata, a cura di H. Appelt, Hannoverae 1990, nn. 903, 905, 911, 921; S. Ammirato, Vescovi di Fiesole, di Volterra et d’Arezzo, Firenze 1637, pp. 112 s.; F. Ughelli, Italia Sacra sive de episcopis Italiae, a cura di N. Coleti, I ...
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FABBRINI, Giuseppe Antonio
Andrea De Marchi
Nacque a Firenze in data controversa: nel 1748, in base agli affreschi con episodi dell'Orlando furioso, firmati e datati 1787 "etatis sue 39", che decorano [...] , 1903), che presenta alcune affinità con l'opera d'identico soggetto, eseguita da B. Franceschini detto il Volterrano nel coro della chiesa fiorentina dell'Annunziata (Baldini, 1973). Sono del F. anche i pennacchi raffiguranti Fede, Speranza ...
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GALGANO
Lorenzo Fabbri
Fu vescovo di Volterra dal 1150 al 1170 circa: non si hanno notizie antecedenti al suo episcopato. Altrettanto ignota è l'origine familiare: una presunta appartenenza di G. al [...] XI e XII. Atti della II Settimana di studio… La Mendola… 1959, II, Milano 1962, p. 243; G. Volpe, Vescovi e Comune di Volterra, in Id., Toscana medievale, Firenze 1964, pp. 152-156; R. Davidsohn, Storia di Firenze, I, Firenze 1977, pp. 702 s., 717 s ...
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GHERARDI, Jacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 25 luglio 1434 da Niccolò di Gherardo. La madre va probabilmente identificata nella seconda moglie di Niccolò, Albiera di Nanni di Ottaviano Belforti, [...] di famiglie volterrane, s.d., p. 112; Bibl. apost. Vaticana, Vat. lat. 3912; B. Falconcini, Elogio di mons. J. G. detto il Volterrano, in Raccolta d'elogi di uomini illustri toscani, II, Lucca 1770, pp. 83-95; G.B. Picotti, L'infanzia di Leone X ...
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COLLOREDO, Fabrizio
Maria Rosa Pardi Malanima
Nacque in Friuli nel 1576 da Giovanna di Mels e da Fabio, discendente dal ramo della famiglia che aveva avuto come capostipite Vicardo di Guglielmo, vissuto [...] a capo di duecento nobili volontari.
Per ricordare le gesta dei cavalieri, nella villa di Petraia, nel Volterrano, per volere del granduca, furono dipinti i ritratti dei tre comandanti della spedizione: Amuzio Inghirami, Silvio Piccolomini ...
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DADDI, Cosimo
Andrea Muzzi
Nacque presumibilmente a Firenze dopo la metà del sec. XVI: nel 1575 era già a Volterra a dipingere le armi del Comune sulle spalliere delle sedie del Consiglio (Cinci, 1885). [...] Attinia e la S. Greciniana della chiesa di S. Alessandro, eseguite nel 1597 (Lessi, 1981), inizia la serie di quadri eseguiti a Volterra.
Di tali opere si dà un elenco: Visitazione di s. Elisabetta nella chiesa di S. Lino (firm. e dat. 1597) e quella ...
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BETTINI, Domenico
Silvia Meloni
Nacque a Firenze il 21 luglio 1644 da Bartolomeo; a dodici anni entrò nella bottega del pittore fiorentino Iacopo Vignali, dove rimase per circa otto anni: di questo [...] composizione, si scopre facilmente l'alunnato presso il Vignali, ed echi della cultura fiorentina dell'epoca: del Volterrano nella luminosa Immacolata, del Dolci "nei colori metallizzati… nei panneggi a larghe campiture"; ma, soprattutto, un precoce ...
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LISCI, Biagio
Roberto Ruini
Nacque a Volterra intorno al 1423 da messer Benedetto di Iacopo e da Bartolomea, o Lisa, di Moisatto Rapucci; dal matrimonio nacquero anche Niccolò, Antonio, Iacopo e Girolamo.
Il [...] 29 luglio 1472, aveva esentato, tra gli altri, lui e i suoi figli Mariotto e Anna dalle gravezze per venti anni, a Volterra e a Firenze.
La fiducia di Lorenzo de' Medici per il L. è dimostrata anche in due lettere del Magnifico, la prima indirizzata ...
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ALIGHIERI, Iacopo
Arnaldo D'Addario
Figlio di Dante di Alighiero e di Gemma di Manetto Donati. Compreso nel bando comminato al padre nel 1315, seguì il poeta nell'esilio, ottenendo dalla protezione [...] di alcuni documenti risulta che egli ebbe un figlio (Bernardo) e una figlia (Alighiera), ultima di questo ramo, che sposò il volterrano Angelo Balducci. Negli anni 1349-1350 il podestà di Firenze condannò i suoi eredi e i possessori dei suoi beni a ...
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volterrano
agg. e s. m. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Appartenente o relativo alla città di Volterra, in prov. di Pisa; abitante, originario o nativo di Volterra. Come s. m., e con iniziale maiuscola, il Volterrano, il territorio di Volterra....
volterriano
(o volteriano; anche voltairiano ‹volter-›) agg. – 1. Relativo al filosofo, storiografo e letterato francese François-Marie Arouet, detto Voltaire ‹voltèer› (1694-1778): l’opera v.; i poemi, i drammi, i romanzi v.; gli scritti...