FRANCESCHINI, Baldassarre detto il Volterrano
Marco Gallo
, Baldassarre Figlio dello scultore Gaspare, nacque a Volterra nel 1611.
Gaspare è l'autore della statua di S. Francesco, in tufo, per la chiesa [...] d'angeli in atto di suonare vari strumenti", in Critica d'arte, s. 5, LII (1988), 18, pp. 72-75; C. Del Bravo, Il Volterrano alla cappella Grazzi, ibid., pp. 70 s.; M. Gregori, in La pittura in Italia. Il Seicento, Milano 1989, I, pp. 317 s., 322 e ...
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ZACCHI, Gaspare (Gaspero, Gaspar de Vulterris, il Volterrano)
Francesco Pirani
– Nacque il 25 maggio 1425 a Volterra da Antonio di Ottaviano Zacchi, esponente dell’oligarchia urbana e gonfaloniere, e [...] di G. Zippel, in RIS, XXVI, 3, Città di Castello 1904. p. 34 n. 2; Il Diario romano di J. Gherardi da Volterra dal VII settembre MCCCCLXXIX al XII agosto MCCCCLXXXIV, a cura di E. Carusi, in RIS, XXIII, 3, Città di Castello 1904; Camera apostolica ...
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INGHIRAMI, Giovanni
Giuseppe Monaco
Nacque a Volterra il 26 apr. 1779 da Niccolò, patrizio volterrano, e da Lidia Venuti, nobile cortonese. Rimasto orfano di padre a soli sette anni, entrò nel collegio [...] teologici e, con più fervore, gli studi scientifici. L'11 dic. 1795 entrò nella Congregazione degli scolopi. Rientrato a Volterra, scrisse il suo primo saggio, Principi idromeccanici (Firenze 1803), e due anni dopo, nel 1805, La statica degli edifici ...
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GALLUZZI, Francesco Maria
Manuela Belardini
Nacque a Firenze il 9 genn. 1671 dal patrizio volterrano Giacomo, giureconsulto, e dalla nobile fiorentina Alessandra Pignotti. All'età di sette anni iniziò [...] arcidiocesi di Firenze. Nel mese di novembre del 1705, invece, mentre era a Prato, i superiori gli ordinarono di trasferirsi a Volterra, a predicarvi la novena e il panegirico di s. Francesco Saverio. In seguito si recò a Civitavecchia, proprio con A ...
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CAGNOLI, Gerardo (Gerardus de Valentia, Gerardus de Panormo), beato
Clara Gennaro
Nacque a Valenza (Alessandria) probabilmente nel 1267.
Per primo il Volterrano affermò che apparteneva a nobile famiglia [...] di Valenza (Raphaelis Volaterrani Commentarium urbanorum… octo et triginta libri, Basileae 1530, II, l. XXI, p. 242r); ma si tratta di un'affermazione di dubbia attendibilità. Ancora più discutibile appare, ...
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BORSELLI, Sebastiano (Bastiano)
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Figlio di Cristoforo, nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XV a Volterra, e si distinse anzitutto come ambasciatore del Comune volterrano nel conflitto [...] a stento a porsi in salvo con la fuga.
Non sono note le vicende del B. nel corso dei mesi successivi, quando Volterra fu messa a sacco dalla soldatesca inviata dai Fiorentini, non senza la partecipazione di quella stessa che era stata assoldata dai ...
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ULIVELLI, Cosimo
Maria Cecilia Fabbri
– Tenuto a battesimo dal letterato Vincenzo di Giovanni Giraldi, nacque a Firenze, nel popolo di S. Felice in Piazza, da Francesco di Andrea e da Maddalena di Francesco [...] . 38-40); Dipinti, sculture, incisioni e disegni antichi, Pandolfini casa d’aste, Firenze, 31 marzo 2010, n. 322 (come Volterrano); A. Grassi, Per l’ultimo Volterrano, in Paragone, s. 3, LXII (2011), pp. 15-31 (in partic. pp. 18 s., 27 nota 18); M.C ...
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ANDRONICO Callisto ('Andránikoq KÁllistoq)
Emilio Bigi
Mancano precise notizie ,sulla data della sua nascita, che si può tuttavia porre intorno ai primissimi anni del secolo XV. È certo invece che egli [...] nacque a Costantinopoli, e non a Tessalonica, come sulla base di una notizia del Volterrano aveva affermato il Boemer. Nulla sappiamo dei primi decenni della sua vita, salvo che è probabile che a Costantinopoli abbia conosciuto Teodoro Gaza, suo ...
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ZACCHI, Zaccaria (da Volterra). – Nacque ad Arezzo il 6 maggio 1473, da Giovanni e da Ginevra Aldobrandini. La data di nascita si ricava – come molte altre informazioni non altrimenti documentate – dalla [...] da questi anni che si devono datare i rapporti fra i due artisti. Nel 1512 e nel 1516 Zacchi fu nuovamente priore a Volterra (La Porta, 1998, p. 122), dove nel corso del 1513 dipinse una barella per le reliquie per il monastero di S. Pietro in ...
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UBERTINI, Ranieri
Jacopo Paganelli
(II). – Nacque nel contado aretino, in uno dei castelli degli Ubertini, presumibilmente durante gli anni Trenta del Duecento, figlio di Guido Galletta (la madre, invece, [...] (il futuro Martino IV), fu risolta dal papa Gregorio X, il quale, nel maggio del 1273, cassò entrambe le elezioni, nominando vescovo di Volterra proprio Ubertini (Les registres de Grégoire X, a cura di N.J. Giraud, I, 1892, n. 251). È da ritenere che ...
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volterrano
agg. e s. m. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Appartenente o relativo alla città di Volterra, in prov. di Pisa; abitante, originario o nativo di Volterra. Come s. m., e con iniziale maiuscola, il Volterrano, il territorio di Volterra....
volterriano
(o volteriano; anche voltairiano ‹volter-›) agg. – 1. Relativo al filosofo, storiografo e letterato francese François-Marie Arouet, detto Voltaire ‹voltèer› (1694-1778): l’opera v.; i poemi, i drammi, i romanzi v.; gli scritti...