Vedi MASSA MARITTIMA dell'anno: 1961 - 1973
MASSA MARITTIMA
P. Bocci
Città della Toscana, presso Grosseto. Il primo storico che ne parla è Ammiano Marcellino (xiv, ii, 27), che narra come Gallo Cesare [...] stazioni preistoriche con abitazioni rupestri.
Massa è inoltre stata il centro antico di tutta la zona mineraria volterrano-senese, ricca particolarmente di miniere di galena argentifera. Nel Medioevo era perfino chiamata Massa Metallorum, ma accanto ...
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TEGRIMI, Niccolò
Nikolai Rubinstein
Nato a Lucca verso il 1448 di antica famiglia nobile. Dopo aver studiato in varie università, conseguì nel 1472 la laurea in legge a Bologna. Ebbe parte considerevole [...] , Rer. Ital. Script., XI, p. 1309 segg.), Lucca 1742 (insieme con la traduzione di Dati). Traduzioni di G. Compagni Volterrano, Lucca 1546, e di G. Dati Lucca 1742.
Bibl.: G. Simonetti, I biografi di Castruccio Castracani degli Antelminelli, in Studi ...
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VIVALDO, beato
Francesco Salvestrini
VIVALDO, beato. – Nacque verosimilmente intorno agli anni Cinquanta del XIII secolo a San Gimignano. Riferimenti molto tardi, successivi alla prima metà del XVI [...] distante da insediamenti di una certa consistenza, ma veniva attraversata dalle strade che collegavano San Gimignano a Pisa e Volterra a Firenze. Qui si trovavano, almeno dal tardo XII secolo, vari nuclei eremitici, fra cui si distinguevano i Fratres ...
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BELFORTI, Ranieri
Ottavio Banti
Figlio di Belforte e fratello di Ottaviano, nacque a Volterra nella seconda metà del sec. XIII. Divenuto canonico della cattedrale della sua città, si guadagnò la stima [...] Les registres de Boniface VIII, III, Paris 1921, a cura di G. Digard, nn. 4261, 4262, 4320, 4402, 4497, 4643; G. Volpe, Volterra. Storia di Vescovi signori, di istituti comunali, di rapporti tra Stato e Chiesa, secoli XI-XV, Firenze 1923, pp. 192-198 ...
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ROSSELLI, Matteo
Matteo Marangoni
Pittore, nato a Firenze il 10 agosto 1578, ivi morto il 18 gennaio 1650. Fu scolaro di Gregorio Pagani e del Passignano che seguì poi a Roma, ma risentì anche influssi [...] scuola appunto uscirono i migliori pittori del '600 fiorentino: Lorenzo Lippi, il Furini, Giovanni da S. Giovanni e il Volterrano.
Bibl.: A. Baldinucci, Notizie de' professori del disegno, Firenze 1846, IV, pp. 157-176; L. Lanzi, Scuola pittorica d ...
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, La casa Albertesca sembra già stanziata in Toscana nel sec. X, dove ebbe dignità comitale e vincoli consortili con i marchesi della Tuscia; ma in tempi meno remoti, quando s'incontrano i primi documenti [...] e orientali, dai feudi dei conti Guidi, così nel fronte occidentale era tutto incastellato dagli A. I quali, per altro, si estendevano anche nel volterrano e nella maremma massetana: sicché il loro nome ricorre anche nelle donazioni alla chiesa di ...
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CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] di A. Basso, Torino 1977, I, 1, pp. 142-151, 201-206; 2, pp. 23 s.; III, 1, pp. 29-38; D. Frosini, A. C. da Volterra a Pisa nel 1649, in Riv. ital. di musicol., XIII (1978), pp. 104-117; J. Glover, Cavalli, London 1978, pp. 53, 67, 114 s.; G. Morelli ...
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Vedi POPULONIA dell'anno: 1965 - 1996
POPULONIA (v. vol. VI, p. 378)
A. Romualdi
Negli ultimi anni la ripresa degli scavi e delle ricerche a P. e nel suo territorio, assieme a un rinnovato interesse [...] cella quadrata di 5 m di lato e un pronao stretto, è molto vicina a quella del tempio A dell'acropoli di Volterra. Alla decorazione architettonica dei templi di questa città e alle terrecotte del santuario della Catona di Arezzo rimandano sia le due ...
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ROMEI, Giuseppe
Maria Cecilia Fabbri
(Giovanni Giuseppe). – Nacque il 23 giugno 1710 a Firenze, nel popolo di S. Maria Novella, da Marco di Giuseppe e da Agata di Jacopo Bolognesi. La fede di battesimo [...] a botte della navata – dilatato a dismisura dalle finte architetture di Stagi – alla pedissequa rilettura delle opere del Volterrano all’Annunziata e in S. Maria Maggiore nella grande cupola della crociera, rappresentante il Paradiso, e nella volta ...
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LEONINI, Angelo
Filippo Crucitti
Nacque a Tivoli verso la metà del Quattrocento in una famiglia di recente nobiltà cittadina, da Pietro, più volte capo milizia della città e riformatore degli statuti [...] , padre di Camillo, vescovo di Tivoli dal 3 ag. 1509 al 27 giugno 1513 quando la diocesi fu affidata al cardinale volterrano Francesco Soderini e dal 18 luglio 1516 alla sua morte, avvenuta nel 1527; Camilla, sposa di Giovanni Andrea Croce da cui ...
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volterrano
agg. e s. m. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Appartenente o relativo alla città di Volterra, in prov. di Pisa; abitante, originario o nativo di Volterra. Come s. m., e con iniziale maiuscola, il Volterrano, il territorio di Volterra....
volterriano
(o volteriano; anche voltairiano ‹volter-›) agg. – 1. Relativo al filosofo, storiografo e letterato francese François-Marie Arouet, detto Voltaire ‹voltèer› (1694-1778): l’opera v.; i poemi, i drammi, i romanzi v.; gli scritti...