GALLUZZI, Francesco Maria
Manuela Belardini
Nacque a Firenze il 9 genn. 1671 dal patrizio volterrano Giacomo, giureconsulto, e dalla nobile fiorentina Alessandra Pignotti. All'età di sette anni iniziò [...] arcidiocesi di Firenze. Nel mese di novembre del 1705, invece, mentre era a Prato, i superiori gli ordinarono di trasferirsi a Volterra, a predicarvi la novena e il panegirico di s. Francesco Saverio. In seguito si recò a Civitavecchia, proprio con A ...
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CAGNOLI, Gerardo (Gerardus de Valentia, Gerardus de Panormo), beato
Clara Gennaro
Nacque a Valenza (Alessandria) probabilmente nel 1267.
Per primo il Volterrano affermò che apparteneva a nobile famiglia [...] di Valenza (Raphaelis Volaterrani Commentarium urbanorum… octo et triginta libri, Basileae 1530, II, l. XXI, p. 242r); ma si tratta di un'affermazione di dubbia attendibilità. Ancora più discutibile appare, ...
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VOLTERRANA
Giuseppe Castellani
La moneta emessa dai vescovi (per privilegio concesso loro dall'imperatore Enrico VI nel 1189), e poi dal comune di Volterra: volterrano il denaro e volterrano il grosso [...] , ecc.).
Bibl.: Corpus Nummorum Italicorum, XI, tav. I, 21-25, xxvi, 28-31; A. Lisini, Le monete e le zecche di Volterra, Montieri, Berignone e Casole, in Rivista italiana di numismatica, XXII (1909), pp. 252-302, 439-67; E. Martinori, La moneta, ecc ...
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BORSELLI, Sebastiano (Bastiano)
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Figlio di Cristoforo, nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XV a Volterra, e si distinse anzitutto come ambasciatore del Comune volterrano nel conflitto [...] a stento a porsi in salvo con la fuga.
Non sono note le vicende del B. nel corso dei mesi successivi, quando Volterra fu messa a sacco dalla soldatesca inviata dai Fiorentini, non senza la partecipazione di quella stessa che era stata assoldata dai ...
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ETRURIA
M. Bonamici; F. Ceci; M. Celuzza
La trattazione che segue, per ragioni di carattere pratico, è articolata in due capitoli, concernenti rispettivamente i due grandi distretti dell'E., quello [...] minore di S. Martino ai Colli e su piccoli abitati dislocati lungo l'asse viario che congiunge Colle Val d'Elsa a Volterra (tombe a camera di Campiglia e Dometaia).
Nel comprensorio pisano-versiliese la prima metà del VII sec. a.C. è rappresentata al ...
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ULIVELLI, Cosimo
Maria Cecilia Fabbri
– Tenuto a battesimo dal letterato Vincenzo di Giovanni Giraldi, nacque a Firenze, nel popolo di S. Felice in Piazza, da Francesco di Andrea e da Maddalena di Francesco [...] . 38-40); Dipinti, sculture, incisioni e disegni antichi, Pandolfini casa d’aste, Firenze, 31 marzo 2010, n. 322 (come Volterrano); A. Grassi, Per l’ultimo Volterrano, in Paragone, s. 3, LXII (2011), pp. 15-31 (in partic. pp. 18 s., 27 nota 18); M.C ...
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ANDRONICO Callisto ('Andránikoq KÁllistoq)
Emilio Bigi
Mancano precise notizie ,sulla data della sua nascita, che si può tuttavia porre intorno ai primissimi anni del secolo XV. È certo invece che egli [...] nacque a Costantinopoli, e non a Tessalonica, come sulla base di una notizia del Volterrano aveva affermato il Boemer. Nulla sappiamo dei primi decenni della sua vita, salvo che è probabile che a Costantinopoli abbia conosciuto Teodoro Gaza, suo ...
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ZACCHI, Zaccaria (da Volterra). – Nacque ad Arezzo il 6 maggio 1473, da Giovanni e da Ginevra Aldobrandini. La data di nascita si ricava – come molte altre informazioni non altrimenti documentate – dalla [...] da questi anni che si devono datare i rapporti fra i due artisti. Nel 1512 e nel 1516 Zacchi fu nuovamente priore a Volterra (La Porta, 1998, p. 122), dove nel corso del 1513 dipinse una barella per le reliquie per il monastero di S. Pietro in ...
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PERUZZI, Baldassarre
Adolfo Venturi
Pittore e architetto, nato a Siena nel 1481, morto a Roma il 6 gennaio 1536. A vent'anni dipinse nella cappella di S. Giovanni nel duomo di Siena, probabilmente come [...] , i cui metodi pittorici recò a Roma, quando vi giunse alla fine del pontificato di Alessandro VI, insieme col pittore volterrano Pietro d'Andrea, già impiegato dalla curia papale. Allora frescò col compagno la cappella dell'altar maggiore in Sant ...
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PETRAIA, La
Carlo GAMBA
Villa costruita da B. Buontalenti per Ferdinando de' Medici dov'era un castello dei Brunelleschi, poi dei Salutati, sulle pendici meridionali di Monte Morello nei dintorni di [...] collegata con la sottostante villa di Castello, formando una splendida residenza granducale e poi reale. Il cortile è frescato dal Volterrano con storie dell'ordine di S. Stefano. Il giardino a terrazze e peschiere è adorno d'una marmorea fontana ...
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volterrano
agg. e s. m. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Appartenente o relativo alla città di Volterra, in prov. di Pisa; abitante, originario o nativo di Volterra. Come s. m., e con iniziale maiuscola, il Volterrano, il territorio di Volterra....
volterriano
(o volteriano; anche voltairiano ‹volter-›) agg. – 1. Relativo al filosofo, storiografo e letterato francese François-Marie Arouet, detto Voltaire ‹voltèer› (1694-1778): l’opera v.; i poemi, i drammi, i romanzi v.; gli scritti...