MARCACCI, Niccolò
Franco Cristelli
Figlio di Pasquale, nacque a San Casciano nell'arcidiocesi di Pisa il 22 luglio 1739.
Si laureò in teologia a Pisa nel 1762 e, poco dopo la consacrazione sacerdotale, [...] che, in caso contrario, sarebbero stati mandati "subito a Firenze, di dove si faranno da S. A. R. relegare o a Volterra, o a Portoferraio" (Arezzo, Biblioteca Città di Arezzo, Mss., 25, gennaio 1782). In accordo con le linee dell'azione riformatrice ...
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DELL'ACQUA, Cesare
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio del giudice Andrea e di Caterina Lengo, nacque a Pirano (Istria) il 22 luglio 1821. Rimasto orfano del padre, nel 1826 si trasferì con la madre e [...] (ms., sec. XX), sub voce Dell'Acqua, Cesare; L. Rizzoli, Un pregevole quadro di C. D. rappresentante: "F. Ferruccio alla difesa di Volterra", in Padova, IV(1930), 2, pp. 3-9, fig. p. 7; P. Sticotti, Ilcastello di Miramare di Trieste, Roma 1930, p. 25 ...
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CAMBI, Giovanni
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Bernardo e di Caterina di Lorenzo Capponi, nacque a Firenze il 23 nov. 1454.
Apparteneva al ramo dei Cambi da Querceto (così chiamati dal [...] Naldini (appartenente alla compagnia) una quantità supplementare di minerale.
Altri interessi il C. aveva coi Medici nelle cave di vetriolo a Libbiano presso Volterra: il 24 apr. 1489 egli, come fattore di Lorenzo, stipulò con Niccolò dei Guidi di ...
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GIULIO
Lorenzo Fabbri
Non conosciamo il luogo della sua nascita, avvenuta presumibilmente agli inizi del XII sec. e si ignora anche la sua origine familiare. In una pergamena vescovile del 1156 (Cerracchini) [...] due parti in lotta. Nel novembre 1160 G. si recò a Casole d'Elsa, dove partecipò insieme con il vescovo di Volterra Galgano e con l'arcivescovo pisano Villano alla consacrazione della chiesa collegiata. Quel convegno aveva in realtà intenti di natura ...
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MARCOLONGO, Roberto
Ana Maria Millán Gasca
Nacque a Roma il 24 ag. 1862 da Giovanni e da Giuditta Borghi.
Iscrittosi al corso di laurea in matematica presso l'Università di Roma, studiò con G. Battaglini [...] Levi-Civita a Padova previa rinuncia dello stesso Marcolongo.
Nel 1899, dopo il parere di una commissione composta da V. Volterra, G. Morera e C. Somigliana, il M. fu promosso ordinario a Messina. Nel dicembre 1907 si trasferì a Napoli, dove ...
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GALLUZZI, Francesco Maria
Manuela Belardini
Nacque a Firenze il 9 genn. 1671 dal patrizio volterrano Giacomo, giureconsulto, e dalla nobile fiorentina Alessandra Pignotti. All'età di sette anni iniziò [...] arcidiocesi di Firenze. Nel mese di novembre del 1705, invece, mentre era a Prato, i superiori gli ordinarono di trasferirsi a Volterra, a predicarvi la novena e il panegirico di s. Francesco Saverio. In seguito si recò a Civitavecchia, proprio con A ...
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BRUNACCI, Francesco
Mario Pepe
Pittore di vetrate, figlio di un Barone e perciò spesso indicato come Baroni (Barone, di Barone), nacque a Perugia, presumibilmente nel primo decennio del sec. XV, ed [...] Galeotto de' Michelotti, arcidiacono del duomo, si trasferì a Orvieto, dove prese il posto di ser Gaspare di Giovanni da Volterra. Sembra che il soggiorno orvietano si sia prolungato fino al 1449, ma i rapporti con la fabbrica del duomo procedettero ...
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BARDUCCI, Ottavante
Ada Alessandrini
Nato a Firenze e vissuto nel sec. XV, fu mercante e poeta. Non si hanno notizie precise sulla sua biografia. Compose graziosi sonetti d'amore, spesso in polemica [...] , "l'antica mia magrezza", e che ha un particolare interesse biografico. Sono anche noti i suoi "bisticci" con Antonio da Volterra e la sua risposta a una poesia di Giovanni Frescobaldi, che l'aveva così apostrofato: "Ottavante, otto venti han sempre ...
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CITTADELLA (Lombardi), Alfonso
Silla Zamboni
Figlio di Niccolò da Lucca e di Eleonora Lombardi da Ferrara, nacque a Ferrara nel 1497, o poco dopo.
L'origine del nome Cittadella è connessoall'ufficio [...] la sconfitta del dominio bentivolesco. Il Vasari (p. 86) ricorda che "la statua fu fatta a concorrenza di Zaccheria da Volterra, il quale fu di molto superato...". Il 12 dicembre dello stesso anno il C., ancora minorenne, stipula assieme al padre il ...
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LA FONTAINE, Pietro
Giovanni Vian
Nacque a Viterbo il 29 nov. 1860, da Francesco e da Maria Bianchini.
Il padre era di origine ginevrina ed ex soldato dello Stato pontificio, la madre era figlia dell'amministratore [...] modernista, compì le visite apostoliche nei seminari del Beneventano e della Liguria, e nelle diocesi di Massa Marittima, Pisa, Volterra, Malta e Gozo, mettendo in luce, nella lotta contro i novatori, un atteggiamento misurato, scevro dall'enfasi che ...
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volterrano
agg. e s. m. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Appartenente o relativo alla città di Volterra, in prov. di Pisa; abitante, originario o nativo di Volterra. Come s. m., e con iniziale maiuscola, il Volterrano, il territorio di Volterra....
volterriano
(o volteriano; anche voltairiano ‹volter-›) agg. – 1. Relativo al filosofo, storiografo e letterato francese François-Marie Arouet, detto Voltaire ‹voltèer› (1694-1778): l’opera v.; i poemi, i drammi, i romanzi v.; gli scritti...