ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] misteriosa, come se qualcuno stesse spiando i due protagonisti che a loro volta guardano l’isola. Cercando Anna, Sandro e Claudia finiscono innumerevoli spettatori, fotografi pittori, registi. Perduto nel ventaglio d’immagini che è il mondo, il ...
Leggi Tutto
GOLDONI, Carlo
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 25 febbr. 1707 da Giulio, veneziano anche lui ma di origine modenese, e da Margherita Salvioni.
Si devono allo stesso G. molti dettagli sui suoi primi [...] appositamente per la maschera di Golinetti, era per la prima volta scritta per intero ("di scritto non c'era che la messinscena, Firenze 1990; N. Jonard, Introduzione a G., Bari 1990; B. Mazzoleni, L'éventail. Il ventaglio di C. G., Roma 1990; L. ...
Leggi Tutto
CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] copia di questi trasmessagli da Piero del Bene che, a sua volta, l'aveva avuta da Flavio Orsini cui era volta - da parte di quest'appassionato lettore di s. Caterina da Siena, Iacopone da Todi, Federico Frezzi - un allargamento del ventaglio ...
Leggi Tutto
GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] vide attribuire nell'arco di ventidue anni un ampio ventaglio di insegnamenti, che impartì in modo prevalentemente manualistico internazionale e alle tensioni interne alla società civile) -, voltoa una ripresa della linea tracciata da Paolo VI, sulla ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Bosco, santo
Pietro Stella
Stando ai propri ricordi personali G. nacque il 15 ag. 1815, festa religiosa dell'Assunta e perciò beneaugurante secondo la mentalità ecclesiastica; stando ai registri [...] ventaglio di pubblicazioni auspicate dai vescovi della provincia ecclesiastica torinese riunitisi a Villanovetta nel 1849: a 1884 e 1885 a Marsiglia; nel 1886 a Barcellona; nel maggio 1887 per l'ultima voltaa Roma.
Si spense a Torino nell'oratorio ...
Leggi Tutto
DEL VIRGILIO, Giovanni
Emilio Pasquini
Nacque a Bologna, secondo l'accessus del codice XIII. G. 33 della Biblioteca naz. di Napoli ("natione Bononiensis, habitans in Porta Nova ante ecclesiam Sancti [...] perpetuamente citati in chiosa alle Egloge. Sischiude infatti un ventaglio assai più largo di modelli anche peregrini (come quelli , con una spiccata tendenza verso un "manierismo" avolte enigmatico: dove tuttavia il perseguimento della variatio ad ...
Leggi Tutto
BONGIORNO, Mike
Aldo Grasso
(Michael Nicholas Salvatore)
Nacque a New York, il 26 maggio 1924, da Philip, avvocato italo-americano, figlio di siciliani, molto in vista e impegnato attivamente nella [...] suo figlio, il più piccolo, come un mago del computer. Avolte, stizzito per i giri di frase negli interrogativi, sgridava i suoi afferrava, la favola Bongiorno si espandeva in un ventaglio dai molti spicchi. In ciascuna storia divergente si ...
Leggi Tutto
FEDERICI (Fedrici, De Federici, dei Fedrici), Cesare
Ugo Tucci
Figlio di Girolamo, nacque ad Erbanno in Val Camonica (ora Comune di Darfo Boario Terme, in provincia di Brescia) nel 1521, come si deduce [...] ventaglio di prodotti, ponendosi - come scrive - "a sbaraglio in molte cose", ed è probabile che nei suoi trasferimenti a che gli sembra stravagante cerca molte volte di fornire la ragione riposta, come a proposito degli abiti di linea troppo audace ...
Leggi Tutto
CAMINER, Elisabetta
Cesare De Michelis
Nacque a Venezia il 29 luglio 1751 da Domenico, storico e giornalista assai attivo ma di modeste ambizioni, e da Anna Meldini. Dopo aver ricevuto un'educazione [...] serrar ed aprire il ventaglio, parer la fanno piuttosto un granatiere sull'armi, che una Poetessa da nozze... Mostrata a dito sino dagli artigiani meno velata adesione alla filosofia dei lumi: Voltaire soprattutto si impose come un modello da ...
Leggi Tutto
INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] solo con la grande Dieta convocata per la prima voltaa Viterbo nel settembre 1207. Quanto fosse precario quest . Da quattro a cinque rettori operavano contemporaneamente con un ampio ventaglio di mansioni amministrative e giuridiche. A partire da I ...
Leggi Tutto
ventaglio
ventàglio s. m. [dal fr. éventail, der. di éventer «ventilare», da vent «vento»]. – 1. a. Oggetto di forma e materiale vario, usato per farsi vento agitandolo con la mano vicino alla faccia e al petto; nella forma oggi più comune,...
volta2
vòlta2 s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – 1. a. Nelle costruzioni, v. di copertura e più spesso semplicem. volta, struttura di copertura che può avere forme diverse, ma in ogni caso è caratterizzata dalla curvatura delle sue...