LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] massime politiche vuoi di sfilze di ipotetiche, a proporre un ventaglio di opzioni che diviene il sistema stesso prendevano parte, mascherate, anche le donne). Usciti per la prima volta nel 1647 con un seguito di Letteree composizioni di diversi cui ...
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PASQUALI, Giorgio
Antonio La Penna
PASQUALI, Giorgio. – Nacque a Roma il 29 aprile 1885 da Gustavo e da Anna (Marianna) Lasagni.
Il padre, esperto di diritto internazionale e professionista ben noto, [...] scoppiata la prima guerra mondiale; ma tornò in Germania, questa voltaa Berlino, dove all’Università ricoprì mansioni di assistente dal 5 la varietà dei suoi interessi. L’ampiezza del ventaglio si vede meglio dai quattro volumi di Pagine stravaganti ...
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DONA (Donati, Donato), Antonio
Roberto Zago
Figlio di Nicolò di Giambattista di Andrea e di Andriana Bragadin di Giovanni da S. Trovaso, nacque a Venezia il 15 ott. 1584 nella casa di S. Stin che la [...] veneziana su un ampio ventaglio di problemi non mancò 6 ag. 1615 quando il D. fu scelto a coprire la carica di ambasciatore in Savoia.
Non ancora nuovo palazzo sulle Fondamente Nuove.
Il D. parti alla volta della Gran Bretagna il 10 sett. 1618 e arrivò ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Manlio Rossi-Doria
Emanuele Bernardi
Manlio Rossi-Doria è stato un economista ‘sui generis’, una delle poche figure del 20° sec. che sono riuscite a coniugare lo sguardo analitico con l’impianto interdisciplinare, [...] Nel settembre del 1951 ebbe modo di recarsi, per la prima volta, negli Stati Uniti, ove partecipò, con una relazione sulla anni Sessanta i suoi interessi di ricerca si rivolsero a un ampio ventaglio di tematiche: l’analisi dell’esodo rurale e dell ...
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CORNER, Vincenzo
Gino Benzoni
Questo è il nome dell'autore del compatto poema epico di quasi undicimila decapentasillabi a rima baciata, l'Erotocrito, che costituisce il capolavoro della letteratura [...] e argomentatamente l'individuano nel volgarizzamento del Paris et Vienne uscito a Treviso nel 1482 e più volte ristampato, specie a Venezia; s'allarga, nel contempo, il ventaglio delle suggestioni e delle reminiscenze. Vale sempre l'attribuzione, per ...
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PIETRO d'Abano
Iolanda Ventura
PIETRO d’Abano. – Nato ad Abano (Padova) verso il 1250, fu figlio di Costanzo (Constantius) della famiglia de Sclavione, notaio del sigillo del Comune di Padova.
Le testimonianze [...] nello statuto del 22 maggio 1307, di una riformanza del 1306 voltaa ottenere i servizi di Pietro come maestro dello Studium patavino.
L’ l’importanza dei quali sta nell’ampio ventaglio delle discipline praticate (medicina, filosofia naturale, ...
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CARANO DONVITO, Giovanni
Francesco Di Battista
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 30 giugno 1873 dal notaio Francesco Carano, discreto proprietario terriero di Palagiano, presso Taranto, e da Carmela [...] , incessante e in cui fortemente credeva, di divulgazione, avolte quasi didascalica, di quelli che per lui erano i , erede per alcuni versi de L'Unità salveminiana.
Nel ventaglio di temi trattati in questo complesso periodo si possono individuare ...
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POLLAROLO, Carlo Francesco
Marco Bizzarini
POLLAROLO (Pollaroli, Polaroli), Carlo Francesco. – Nacque probabilmente a Quinzano d’Oglio, nella Bassa bresciana, intorno al 1655, da Lucia e da Orazio, [...] con Il demone amante, dramma di Matteo Noris. Poco alla volta si crearono le basi perché Pollarolo si stabilisse nella città lagunare stile del concerto grosso arricchivano il ventaglio delle soluzioni a disposizione del drammaturgo musicale. Può ...
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MANFREDI, Saturnino (Nino)
Stefania Chiocchini
Nacque a Castro dei Volsci, in Ciociaria, il 22 marzo 1921 da Romeo e Antonina Porfili, in una famiglia di origine contadina. Il padre, arruolato in Pubblica [...] , con La famiglia dell'antiquario, come Arlecchino, e Il ventaglio, ma anche nel ruolo en titre del Woyzeck di G. continuamente delle sfumature, degli accenni, un'umanità che fa appello avolte all'emozione" [J. Siclier, in Le Monde: cfr. Bernardini ...
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MAGATTI, Pietro Antonio
Valerio Da Gai
Nacque a Varese il 20 giugno 1691 quintogenito di Giovan Pietro Nicola, di professione speziale, e Onesta Orrigoni di Biumo Inferiore (Tognola; Giampaolo, 1953, [...] vigoroso plasticismo delle figure e l'utilizzo di un ampio ventaglio cromatico (Zani, in P.A. M., p. 134).
Per la serie del Como in data 10 genn. 1741, che venne chiamato tre volte per la supervisione degli stucchi eseguiti dal ticinese Gasparo Mola ...
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ventaglio
ventàglio s. m. [dal fr. éventail, der. di éventer «ventilare», da vent «vento»]. – 1. a. Oggetto di forma e materiale vario, usato per farsi vento agitandolo con la mano vicino alla faccia e al petto; nella forma oggi più comune,...
volta2
vòlta2 s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – 1. a. Nelle costruzioni, v. di copertura e più spesso semplicem. volta, struttura di copertura che può avere forme diverse, ma in ogni caso è caratterizzata dalla curvatura delle sue...