LOMBARDO, Gustavo
Aldo Bernardini
Nacque a Napoli, il 13 ott. 1885, da Pietro e Rosa D'Andrea. Cresciuto con altri tre fratelli, tutti destinati a diventare seri professionisti, frequentò il liceo a [...] di una produzione stereotipata e ripetitiva e propose più volte la convocazione di un congresso unitario nazionale di tutte Venti, nell'ampio ventaglio della produzione Lombardo, figurano ancora: una fortunata serie di melodrammi a forti tinte di cui ...
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PIZZORUSSO, Arnaldo
Giovanna Angeli
PIZZORUSSO, Arnaldo. – Primogenito di Giuliano, avvocato, e di Eva Barsanti, nacque a Bagni di Lucca il 29 maggio 1923.
Dopo gli studi superiori al liceo classico [...] 1660-1685 (Caltanissetta-Roma 1962), Il ventaglio e il compasso, Fontenelle e le sue autore prediletto e più volte interrogato, analizzato, approfondito. ’analisi dei testi: tutto ciò continuò a interessarlo e a impegnarlo, ma solo in piccola parte. ...
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MARCELLI, Pasquarosa
Monica Grasso
Figlia di Francesco e Maria Meddi, contadini, nacque il 9 nov. 1896 ad Anticoli Corrado, pittoresco paesino della valle dell'Aniene, noto agli artisti sia per le qualità [...] e con il rosso fiamma di un ventaglio. Il dipinto rimane tra le sue più la coppia andò ad abitare al n. 15 di via A. Bosio, in una casa procurata da Luigi Pirandello. Il tematica sulla quale la M. tornerà altre volte, quella di un tavolo da gioco, ...
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FANTACCHIOTTI, Cesare
Lia Bernini
Nacque a Firenze il 14 dic. 1844 da Odoardo, scultore, e da Paolina Galli. Non frequentò l'Accademia e la sua formazione artistica si svolse interamente sotto la guida [...] -10 e 1910-11; gesso presso gli eredi), più volte replicata.
Fra le molte sculture di soggetto piacevole e di L'estate: il ventaglio, Margherita, Madre, Il bacio (marmi) e Psiche curiosa (bronzo), riproposte nel 1913 a Firenze alla VIII Esposizione ...
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GATTI (Gatto), Giovanni
Silvano Giordano
Figlio di Gerlando, nacque verso il 1420 a Messina, dove il padre, nativo di Agrigento, si era trasferito.
Entrò giovinetto nel convento di S. Domenico della [...] sua città e coltivò un ampio ventaglio di discipline: filosofia, teologia, astronomia e scienze matematiche, diritto nomina a vescovo di Cefalù (1° giugno), ottenutagli dal re Giovanni d'Aragona, che in precedenza si era servito di lui più volte come ...
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MADDALENA, Edgardo
Rita Tolomeo
Nacque a Zara, ultimo di undici figli, il 1 nov. 1867 da Giacomo, geometra impiegato nell'I.R. Archivio delle mappe catastali, e da Emilia Morovich.
Tutta la famiglia [...] critico (scrisse ben 47 "note storiche") al Molière, al Ventaglio, a Le bourru bienfaisant. Tra gli ultimi contributi all'edizione va ricordata dispersi in riviste e giornali, il M. pensò più volte di dare veste unitaria riunendoli in volume, ma non ...
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KRAKAMP, Emanuele
Mariateresa Dellaborra
Nacque a Palermo da Francesco e da Nunzia Patti il 3 febbraio (così il necrologio in Gazzetta musicale di Milano, 1883) o il 13 febbraio (Sconzo; Schmidl) 1813.
Intraprese [...] di virtuosismi avolte espressamente concepiti per specifici esecutori, ai quali offrono un ventaglio molto ampio in Messina, Messina 1982, p. 103; G. Uccello, Lo spettacolo nei secoli a Messina, Palermo 1986, p. 170; M. Bignardelli, E. K. flautista ...
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MARCHESI, Salvatore
Anna Chiara Fontana
Nacque a Parma il 2 febbr. 1852 da Napoleone, calligrafo, e da Giovanna Quarantelli. L'influente figura dello zio paterno, Luigi, affermato pittore paesaggista, [...] avendo terminato gli studi, partecipò per la prima volta all'Esposizione della Società promotrice di Parma, presentando fu eletto presidente nel 1913), teso a promuovere anche immagini di costume (Donna con ventaglio, Donna con scialle, Berbero con ...
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BALSAMO CRIVELLI, Gustavo
Alberto Frattini
Nato a Torino il 25 febbr. 1869, primogenito di Carlo - marchese di Zelo Surrigone e Terdobbiate - e di Ersilia Bevilacqua, ebbe come maestri nello studio [...] prevalse spesso il fervore sentimentale, che dette avolte all'azione etico-sociale carattere di apostolato laico nel 1926 ristampava gli Idilli favolosi, contemporaneamente a due commedie del Goldoni (Il ventaglio, Il burbero di buon cuore); sempre ...
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GIANLISI, Antonio
Rita Randolfi
Figlio di Antonio e Angela Fugazza, nacque a Rizzolo (ora in provincia di Piacenza) il 26 luglio 1677 e fu battezzato, lo stesso giorno, nella parrocchia di S. Andrea.
Il [...] Baschenis, interpretata in chiave descrittiva, avolte ridondante, e realizzata attraverso l'impiego la presenza di oggetti voluttuari quali un portagioie con una collana, un ventaglio, una spilla. In un altro trompe-l'oeil compare una lettera recante ...
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ventaglio
ventàglio s. m. [dal fr. éventail, der. di éventer «ventilare», da vent «vento»]. – 1. a. Oggetto di forma e materiale vario, usato per farsi vento agitandolo con la mano vicino alla faccia e al petto; nella forma oggi più comune,...
volta2
vòlta2 s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – 1. a. Nelle costruzioni, v. di copertura e più spesso semplicem. volta, struttura di copertura che può avere forme diverse, ma in ogni caso è caratterizzata dalla curvatura delle sue...