PASQUALI, Giorgio
Antonio La Penna
PASQUALI, Giorgio. – Nacque a Roma il 29 aprile 1885 da Gustavo e da Anna (Marianna) Lasagni.
Il padre, esperto di diritto internazionale e professionista ben noto, [...] scoppiata la prima guerra mondiale; ma tornò in Germania, questa voltaa Berlino, dove all’Università ricoprì mansioni di assistente dal 5 la varietà dei suoi interessi. L’ampiezza del ventaglio si vede meglio dai quattro volumi di Pagine stravaganti ...
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MENABUOI, Giusto
Francesco Sorce
de’. – Figlio di Giovanni nacque a Firenze in data ignota, ma da collocarsi verosimilmente nel terzo decennio del Trecento, secondo quanto è possibile inferire dalla [...] dipinto votivo». In rapporto a quest’ultimo punto, in particolare, risulta significativa l’idea più volte impiegata (per esempio: scene di massa, il M. propose nel battistero un ventaglio di soluzioni più legate alla tradizione. Lo si riscontra ...
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PORCACCHI, Tommaso
Franco Pignatti
PORCACCHI, Tommaso. – Nacque a Castiglione Aretino (oggi Fiorentino) probabilmente nel 1532, il 21 dicembre, da Bernardino di Francesco, ciabattino, e da Maddalena [...] o editi mostra tuttavia, nel corso degli anni, un ventaglio ampio di relazioni, non circoscritto alla città lagunare. Da a Ferrara e a Mantova), Porcacchi aggiunge «essempi d’Historie in paragone, et massimamente de’ Principi di Corona, ch’altre volte ...
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DONA (Donati, Donato), Antonio
Roberto Zago
Figlio di Nicolò di Giambattista di Andrea e di Andriana Bragadin di Giovanni da S. Trovaso, nacque a Venezia il 15 ott. 1584 nella casa di S. Stin che la [...] veneziana su un ampio ventaglio di problemi non mancò 6 ag. 1615 quando il D. fu scelto a coprire la carica di ambasciatore in Savoia.
Non ancora nuovo palazzo sulle Fondamente Nuove.
Il D. parti alla volta della Gran Bretagna il 10 sett. 1618 e arrivò ...
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MORSELLI, Guido
Valentina Fortichiari
– Nacque a Bologna il 15 agosto 1912, da Giovanni, imprenditore chimico e farmaceutico, e da Olga Vincenzi, figlia di uno degli avvocati più in vista della città.
Non [...] intenzionalmente», dedicato non a caso a un pubblico femminile.
Qui davvero il M. si dimostra più che altrove «maestro del dialogo narrativo» (la definizione è di Giuseppe Pontiggia). Ancora una volta la ricerca di un «ventaglio dei possibili» fra ...
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CORNER, Vincenzo
Gino Benzoni
Questo è il nome dell'autore del compatto poema epico di quasi undicimila decapentasillabi a rima baciata, l'Erotocrito, che costituisce il capolavoro della letteratura [...] e argomentatamente l'individuano nel volgarizzamento del Paris et Vienne uscito a Treviso nel 1482 e più volte ristampato, specie a Venezia; s'allarga, nel contempo, il ventaglio delle suggestioni e delle reminiscenze. Vale sempre l'attribuzione, per ...
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PIETRO d'Abano
Iolanda Ventura
PIETRO d’Abano. – Nato ad Abano (Padova) verso il 1250, fu figlio di Costanzo (Constantius) della famiglia de Sclavione, notaio del sigillo del Comune di Padova.
Le testimonianze [...] nello statuto del 22 maggio 1307, di una riformanza del 1306 voltaa ottenere i servizi di Pietro come maestro dello Studium patavino.
L’ l’importanza dei quali sta nell’ampio ventaglio delle discipline praticate (medicina, filosofia naturale, ...
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CARANO DONVITO, Giovanni
Francesco Di Battista
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 30 giugno 1873 dal notaio Francesco Carano, discreto proprietario terriero di Palagiano, presso Taranto, e da Carmela [...] , incessante e in cui fortemente credeva, di divulgazione, avolte quasi didascalica, di quelli che per lui erano i , erede per alcuni versi de L'Unità salveminiana.
Nel ventaglio di temi trattati in questo complesso periodo si possono individuare ...
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VIOLANTE BEATRICE di Baviera
Giulia Calvi
VIOLANTE BEATRICE di Baviera. – Nacque a Monaco di Baviera il 23 gennaio 1673 da Ferdinando Maria Wittelsbach, duca di Baviera ed elettore del Sacro Romano [...] . Nelle sue stanze a palazzo Pitti insieme alle dame di corte metteva in scena e recitava commedie, avolte composte da lei stessa governatore di Siena, dove andò a risiedere. Il suo carteggio mette in luce il ventaglio delle sue competenze, prima di ...
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POLLAROLO, Carlo Francesco
Marco Bizzarini
POLLAROLO (Pollaroli, Polaroli), Carlo Francesco. – Nacque probabilmente a Quinzano d’Oglio, nella Bassa bresciana, intorno al 1655, da Lucia e da Orazio, [...] con Il demone amante, dramma di Matteo Noris. Poco alla volta si crearono le basi perché Pollarolo si stabilisse nella città lagunare stile del concerto grosso arricchivano il ventaglio delle soluzioni a disposizione del drammaturgo musicale. Può ...
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ventaglio
ventàglio s. m. [dal fr. éventail, der. di éventer «ventilare», da vent «vento»]. – 1. a. Oggetto di forma e materiale vario, usato per farsi vento agitandolo con la mano vicino alla faccia e al petto; nella forma oggi più comune,...
volta2
vòlta2 s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – 1. a. Nelle costruzioni, v. di copertura e più spesso semplicem. volta, struttura di copertura che può avere forme diverse, ma in ogni caso è caratterizzata dalla curvatura delle sue...