contra (meno comune contro)
Mario Medici
1. La forma ‛ contro ' della preposizione, o avverbio, che è usata da D., a eccezione di tre casi particolari che vedremo, solamente in unione con la preposizione [...] con un ventaglio semantico e costrutti sintattici vari a seconda del tipo di locuzione in cui viene a trovarsi §§ 5, 8, 10 e 13); XIII 13 molte volte contra la debita pietade lo figlio a la morte del padre intende; XXV 10 per vergogna del ...
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Vedi PESTANI, Vasi dell'anno: 1965 - 1996
PESTANI, Vasi
A. D. Trendall
La localizzazione a Paestum di una piccola ma importante fabbrica di vasi di stile molto caratteristico che fu identificata e discussa [...] è poco comune, il cratere a volute appare solo due vòlte ed il cratere a colonnette è sconosciuto. Tipico dell' rimpiazzata da un'alta foglia ricurva in cima con un ventaglio estendentesi in basso.
Entrambi i gruppi contengono piccoli vasi decorati ...
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FEROGGIO (Ferroggio), Francesco Benedetto
Rita Binaghi Picciotto
Figlio dell'architetto e ingegnere Giovanni Battista (cfr. voce in questo Dizionario) e di Anna Maria Manera, nacque a Torino verosimilmente [...] F. completava il ventaglio di possibili commesse che intervento di consolidamento delle volte che prevedeva il rifacimento Brayda-L. Coli-D. Sesia, Ingegneri e architetti del Sei Settecento a Torino, in Atti e Rass. tecnica della Soc. degli ingegneri ...
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LOMBARDO, Gustavo
Aldo Bernardini
Nacque a Napoli, il 13 ott. 1885, da Pietro e Rosa D'Andrea. Cresciuto con altri tre fratelli, tutti destinati a diventare seri professionisti, frequentò il liceo a [...] di una produzione stereotipata e ripetitiva e propose più volte la convocazione di un congresso unitario nazionale di tutte Venti, nell'ampio ventaglio della produzione Lombardo, figurano ancora: una fortunata serie di melodrammi a forti tinte di cui ...
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Fobia
Mario Reda
Giuseppe Sacco
Fobia, dal greco ϕοβία (dal tema di ϕοβέομαι, "temere"), indica genericamente una forma di avversione istintiva oppure di forte intolleranza nei confronti di qualche [...] nella prima infanzia. Nella categoria delle fobie semplici, avolte monosintomatiche e che possono comparire in diversi periodi della grande maggioranza dei terapeuti si serve di un ampio ventaglio di tecniche. La più utilizzata fra queste è la ...
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MASOTTI, Paolo
Saverio Franchi
MASOTTI (Massotti), Paolo. – Nacque a Roma intorno al 1604 da Francesco e Lucia. I genitori, che avevano una merceria in piazza della Rotonda, sopravvissero entrambi al [...] che sarà ristampata a Roma e altrove per quasi un secolo.
Le edizioni musicali coprono tutto il ventaglio dei generi dell’ , già edita in raccolta da Robletti nel 1614): ristampata più volte nel corso del secolo, fu accompagnata da fama crescente («è ...
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PIZZORUSSO, Arnaldo
Giovanna Angeli
PIZZORUSSO, Arnaldo. – Primogenito di Giuliano, avvocato, e di Eva Barsanti, nacque a Bagni di Lucca il 29 maggio 1923.
Dopo gli studi superiori al liceo classico [...] 1660-1685 (Caltanissetta-Roma 1962), Il ventaglio e il compasso, Fontenelle e le sue autore prediletto e più volte interrogato, analizzato, approfondito. ’analisi dei testi: tutto ciò continuò a interessarlo e a impegnarlo, ma solo in piccola parte. ...
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SIMONI, Renato
Paolo Puppa
(Renato Francesco Carlo Coriolano). – Nacque a Verona il 5 settembre 1875, dall’avvocato liberale Augusto e da Livia Capetti.
Rimasto orfano del genitore a soli quattro anni, [...] in risposta a brutti copioni, verso cui si sporgeva con paziente tolleranza, al punto che fu tacciato avolte di eccesso di delle prime sovvenzioni di Stato alle produzioni private, con il Ventaglio e le Baruffe chiozzotte, Il bugiardo nel 1937, il ...
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NADI, Gaspare
Leonardo Quaquarelli
– Nacque a Bologna il 2 novembre 1418 in via dei Pelacani (attuale via G. Petroni), nella parrocchia di S. Vitale, dal conciapelli Filippo di Domenico e da tale Chiara. [...] anni dopo e poi diverse volte, e una volta soltanto sindaco, cioè revisore. una materia dispersa in un ventaglio di scritture. Negli ultimi dieci Bologna, in Crime, society and the law in Renaissance Italy, a cura di T. Dean - K.J.P. Lowe, Cambridge ...
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UBALDINI, Federico
Andrea Comboni
– Nacque a Siena nel 1610 da Ubaldino, discendente della nobile famiglia originaria del Mugello, e da Fulvia Sergardi.
Nulla si conosce intorno ai suoi primi studi [...] 3999), Urbano VIII (avviata nel 1640 e rifatta molte volte senza portarla mai a termine, cfr. Barb. lat. 4726, 4727, 4728 e esaminare con agio i manoscritti, venendo così a diretto contatto con l’ampio ventaglio dei suoi interessi, tra cui quello per ...
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ventaglio
ventàglio s. m. [dal fr. éventail, der. di éventer «ventilare», da vent «vento»]. – 1. a. Oggetto di forma e materiale vario, usato per farsi vento agitandolo con la mano vicino alla faccia e al petto; nella forma oggi più comune,...
volta2
vòlta2 s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – 1. a. Nelle costruzioni, v. di copertura e più spesso semplicem. volta, struttura di copertura che può avere forme diverse, ma in ogni caso è caratterizzata dalla curvatura delle sue...