CECCHERINI, Ferdinando
Biancamaria Brumana
Nacque a Firenze nella parrocchia di S. Simone il 14 genn. 1792 da Francesco e Margherita Bardi. Intrapreso lo studio della musica e del canto con l'abate [...] dell'accademia. Nel 1841 furono scelte le tre opere Il Ventaglio di G. Farinelli, Gennariello di ritorno dagli studi di , David, S. Benedetto, Debora e Giaele - eseguiti varie voltea Firenze, anche parecchi anni dopo la morte dell'autore. Il Saul ...
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FIORAVANTI
Raoul Meloncelli
Famiglia di cantanti napoletani il cui capostipite fu Giuseppe, figlio del compositore Valentino e di Angiola Aromatari. Si ignora l'anno della sua nascita da collocare presumibilmente [...] fu chiamato più voltea creare i ruoli in opere di P. Generali (Nozze tra nemici, 1823); Valentino Fioravanti (Il ciabattino, 1823); G. Pacini (La sposa fedele, 1824; L'uomo del mistero, 1841; Luisella, 1843); P. Raimondi (Il ventaglio, 1831; Il ...
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POLLAROLO, Carlo Francesco
Marco Bizzarini
POLLAROLO (Pollaroli, Polaroli), Carlo Francesco. – Nacque probabilmente a Quinzano d’Oglio, nella Bassa bresciana, intorno al 1655, da Lucia e da Orazio, [...] con Il demone amante, dramma di Matteo Noris. Poco alla volta si crearono le basi perché Pollarolo si stabilisse nella città lagunare stile del concerto grosso arricchivano il ventaglio delle soluzioni a disposizione del drammaturgo musicale. Può ...
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MAGATTI, Pietro Antonio
Valerio Da Gai
Nacque a Varese il 20 giugno 1691 quintogenito di Giovan Pietro Nicola, di professione speziale, e Onesta Orrigoni di Biumo Inferiore (Tognola; Giampaolo, 1953, [...] vigoroso plasticismo delle figure e l'utilizzo di un ampio ventaglio cromatico (Zani, in P.A. M., p. 134).
Per la serie del Como in data 10 genn. 1741, che venne chiamato tre volte per la supervisione degli stucchi eseguiti dal ticinese Gasparo Mola ...
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KRAKAMP, Emanuele
Mariateresa Dellaborra
Nacque a Palermo da Francesco e da Nunzia Patti il 3 febbraio (così il necrologio in Gazzetta musicale di Milano, 1883) o il 13 febbraio (Sconzo; Schmidl) 1813.
Intraprese [...] di virtuosismi avolte espressamente concepiti per specifici esecutori, ai quali offrono un ventaglio molto ampio in Messina, Messina 1982, p. 103; G. Uccello, Lo spettacolo nei secoli a Messina, Palermo 1986, p. 170; M. Bignardelli, E. K. flautista ...
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ventaglio
ventàglio s. m. [dal fr. éventail, der. di éventer «ventilare», da vent «vento»]. – 1. a. Oggetto di forma e materiale vario, usato per farsi vento agitandolo con la mano vicino alla faccia e al petto; nella forma oggi più comune,...
volta2
vòlta2 s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – 1. a. Nelle costruzioni, v. di copertura e più spesso semplicem. volta, struttura di copertura che può avere forme diverse, ma in ogni caso è caratterizzata dalla curvatura delle sue...