BAROZZI (Barozio), Iacopo (Giacomo), detto il Vignola
Stefano Bottari
Nacque a Vignola (Modena) da Bartolomeo, il 10 ott. 1507.
Dai più autorevoli biografi (Vasari, Danti), e per sua stessa ammissione, [...] giardini (quello d'estate e quello d'invemo) aperti aventaglio ai due lati della costruzione e ad essa collegati con autografo si trova agli Uffizi di Firenze, venne pubblicato per la prima voltaa Roma nel 1562. La data - si ricava non già da)I' ...
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FAZZINI, Pericle
Valerio Rivosecchi
Nacque a Grottammare (Ascoli Piceno) il 4 maggio 1913 da Vittorio e Maria Alessandrini. Giovanissimo, iniziò a lavorare nella falegname-: ria di famiglia, accanto [...] della zuffa dei centauri, ma sopra superfici dieci volte tanto".
Dopo la partecipazione, sempre nel 1935, alla barocco e a Rodin. il sentimento mistico della natura che lo spinse a reinventare le forme di alberi e nuvole aperti aventaglio intorno al ...
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ASPERTINI, Amico
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio del pittore Giovanni Antonio e fratello di Guido, nacque a Bologna tra il 1474 e il 1475.
Nulla si sa di preciso sulla sua attività giovanile, se [...] n cui, con l'architettura ferrarese, si nota nelle "fronde aventaglio spruzzate di luce" e nelle figure il "nuovo spiritello supergrottesco dell quali quel che conta non è la bellezza dei volti o la perfezione delle membra sempre trascurata, anzi ...
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ALFIERI, Benedetto
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Architetto, nato a Roma nel 1699, dal conte Alessandro Niccolò Alfieri Bianco, del ramo cadetto degli Alfieri di Asti, detto di Cortemiglia. Secondo il Paroletti ebbe a padrino [...] che incarichi simili gli fossero dati più volte. Tra le numerose altre opere dell'A. in questo periodo, di minore o maggiore nota e più originale dell'A.: nella pianta aventaglio, nella concava facciata, a scabro mattonato scoperto, è forte ...
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PALPACELLI, Francesco (Franco)
Giovanni Duranti
– Nacque il 21 gennaio 1925 a Fiuggi da Pacifico, insegnante scolastico, e da Alessandrina Tosti.
Si trasferì in giovane età con la famiglia a Roma, in [...] visu i caposaldi dell’architettura moderna. In Finlandia fu più volte ospite di Alvar Aalto, che sarebbe rimasto per lui un insieme di corpi di fabbrica che dalle mura cittadine digradava aventaglio verso il mare, così da ridurre al minimo le opere ...
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FEROGGIO (Ferroggio), Francesco Benedetto
Rita Binaghi Picciotto
Figlio dell'architetto e ingegnere Giovanni Battista (cfr. voce in questo Dizionario) e di Anna Maria Manera, nacque a Torino verosimilmente [...] F. completava il ventaglio di possibili commesse che intervento di consolidamento delle volte che prevedeva il rifacimento Brayda-L. Coli-D. Sesia, Ingegneri e architetti del Sei Settecento a Torino, in Atti e Rass. tecnica della Soc. degli ingegneri ...
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MARCELLI, Pasquarosa
Monica Grasso
Figlia di Francesco e Maria Meddi, contadini, nacque il 9 nov. 1896 ad Anticoli Corrado, pittoresco paesino della valle dell'Aniene, noto agli artisti sia per le qualità [...] e con il rosso fiamma di un ventaglio. Il dipinto rimane tra le sue più la coppia andò ad abitare al n. 15 di via A. Bosio, in una casa procurata da Luigi Pirandello. Il tematica sulla quale la M. tornerà altre volte, quella di un tavolo da gioco, ...
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FANTACCHIOTTI, Cesare
Lia Bernini
Nacque a Firenze il 14 dic. 1844 da Odoardo, scultore, e da Paolina Galli. Non frequentò l'Accademia e la sua formazione artistica si svolse interamente sotto la guida [...] -10 e 1910-11; gesso presso gli eredi), più volte replicata.
Fra le molte sculture di soggetto piacevole e di L'estate: il ventaglio, Margherita, Madre, Il bacio (marmi) e Psiche curiosa (bronzo), riproposte nel 1913 a Firenze alla VIII Esposizione ...
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MARCHESI, Salvatore
Anna Chiara Fontana
Nacque a Parma il 2 febbr. 1852 da Napoleone, calligrafo, e da Giovanna Quarantelli. L'influente figura dello zio paterno, Luigi, affermato pittore paesaggista, [...] avendo terminato gli studi, partecipò per la prima volta all'Esposizione della Società promotrice di Parma, presentando fu eletto presidente nel 1913), teso a promuovere anche immagini di costume (Donna con ventaglio, Donna con scialle, Berbero con ...
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GIANLISI, Antonio
Rita Randolfi
Figlio di Antonio e Angela Fugazza, nacque a Rizzolo (ora in provincia di Piacenza) il 26 luglio 1677 e fu battezzato, lo stesso giorno, nella parrocchia di S. Andrea.
Il [...] Baschenis, interpretata in chiave descrittiva, avolte ridondante, e realizzata attraverso l'impiego la presenza di oggetti voluttuari quali un portagioie con una collana, un ventaglio, una spilla. In un altro trompe-l'oeil compare una lettera recante ...
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ventaglio
ventàglio s. m. [dal fr. éventail, der. di éventer «ventilare», da vent «vento»]. – 1. a. Oggetto di forma e materiale vario, usato per farsi vento agitandolo con la mano vicino alla faccia e al petto; nella forma oggi più comune,...
volta2
vòlta2 s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – 1. a. Nelle costruzioni, v. di copertura e più spesso semplicem. volta, struttura di copertura che può avere forme diverse, ma in ogni caso è caratterizzata dalla curvatura delle sue...