ELISABETTA Gonzaga, duchessa di Urbino
Sonia Pellizzer
Nacque a Mantova il 9 febbr. 1471, quartogenita del marchese Federico e di Margherita di Baviera. Prima di lei erano nati Chiara, Francesco e Sigismondo. [...] visita a Roma) portando con sé il Calandra che, ancora una volta, il fratello le aveva inviato. Sulla strada per Viterbo, a 1983; M. A. Pinto, E. G. mantiene i suoi segreti, in Civiltà mantovana, n. s., VIII (1985), pp. 71-76; P. Litta, Le famiglie ...
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MALATESTA (de Malatestis), Carlo
Anna Falcioni
Figlio di Galeotto (I) e di Gentile di Rodolfo da Varano, nacque il 5 giugno 1368. Alla morte del padre, avvenuta nel 1385, acquisì la signoria di Rimini [...] . I legami familiari con la casata mantovana si consolidarono ulteriormente nel 1393 quando Margherita M. fu nominato capitano generale dell'esercito veneto e per ben due volte sconfisse gli Ungari, ma nella seconda battaglia, a Motta di Livenza, ...
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CONTI, Torquato
Stefano Andretta
Primogenito di Lotario duca di Poli e di Clarice Orsini, nacque nel 1591. Il padre, risposatosi dopo la morte di Clarice, lo affidò adolescente al proprio fratello cardinal [...] truppe (6.300 fanti e 600 cavalieri) di marciare alla volta del Milanese.
In questo compito, ebbe non poche difficoltà nel ebbe inizio, in coincidenza con lo scoppio della crisi mantovana e con l'imminente invasione continentale di Gustavo Adolfo, ...
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CALANDRA, Silvio
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Mantova intorno al 1540 da illustre famiglia (il Bertolotti lo dice figlio di Sabino). Ricevuta un'educazione adeguata al suo rango, ben presto ebbe [...] . gioca nuovamente un ruolo importante nella diplomazia mantovana: Guglielmo ed Emanuele Filiberto riprendono le trattative eccezionalmente cortese. Il successo non diunse però neanche questa volta a coronare l'iniziativa diplomatica, e si rinviò all ...
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CAPILUPI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova, da Camillo e da Lucrezia da Grado, il 31 ag. 1531, in una tra le più cospicue famiglie della nobiltà cittadina, tradizionalmente assai legata ai Gonzaga. [...] e confidente, e di farsi attivo tramite tra la corte mantovana e la Curia in alcune importanti circostanze del pontificato: così come una caparbia opposizione al buon diritto. Ma ancora una volta la testimonianza del C. è di grande importanza, sia ...
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GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] Francesco Maria. L'accordo prevedeva ancora una volta la promozione del Gonzaga. Celebrate le nozze, 310, 314, 324, 331 s.; G. Pezza-Rossa, Storia cronologica dei vescovi mantovani, Mantova 1847, p. 46; A. Luzio, Federico Gonzaga ostaggio alla corte ...
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GONZAGA, Ugolino
Isabella Lazzarini
Primogenito di Guido di Luigi (I) e di Agnese di Francesco Pico della Mirandola, nacque a Mantova verosimilmente intorno agli anni Venti del Trecento: Guido e Agnese [...] di Mantova nel 1360 non incisero sugli equilibri mantovani, dal momento che Guido non sembrava in grado 691 s., 694, 696 s., 700-702, 705-707; L.C. Volta, Compendio cronologico-critico della storia di Mantova dalla sua fondazione sino ai nostri ...
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DELLA PALUDE (de Palude), Arduino
Gloria Casagrande
Figlio di Guido di Gandolfo, appartenne a nobile famiglia della bassa reggiana di feudatari dei marchesi di Canossa. Il suo nome ricorre per la prima [...] aveva assunto quel territorio, situato a fronte dell'area mantovana da sempre la più ostile ai Canossa, ma soprattutto a 8 maggio del 1115, il D. fu per l'ultima volta accanto alla contessa. Quattro giorni prima egli aveva solennemente testimoniato ...
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CALANDRA, Giovanni Giacomo
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova nel 1488 da Silvestro fedele cortigiano dei Gonzaga, castellano e poi segretario del marchese Francesco.
Fratello di Federico, fonditore di [...] Isabella per esporre e commentare un altro caso, occorso questa volta "in una villa, non molto discosta da la città nostra sue Historiae perché lo esaminasse insieme con gli altri dotti mantovani. Il suo nome ricorre in effetti con qualche frequenza ...
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CAVRIANI, Federico
Renzo Paci
Decimo di tredici figli, nacque a Mantova il 16 sett. 1762 dal marchese Ferdinando e da Maria Rosa, Bentivoglio D'Aragona. La famiglia antica e illustre era anche, secondo [...] il giugno 1798, parlò a Pesaro una prima volta abbozzando sarcasticamente le caricature degli aristocratici e dei i Sonetti per la statua di Virgilio e pei busti di celebri mantovani eretti nel giardino di sua famiglia (Mantova 1835). Molti suoi ...
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mantovana
s. f. [dall’agg. mantovano]. – 1. Finitura del tetto, quasi sempre in legno, a volte metallica, costituita da una paretina verticale, variamente frastagliata, disposta all’altezza della linea di gronda. 2. Riparo di tavole, inclinato,...
mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...