GONZAGA, Luigi, detto Rodomonte
Gino Benzoni
Nasce il 16 ag. 1500 a Mantova, e non a Gazzuolo residenza ordinaria dei suoi, da Ludovico e dalla genovese Francesca (ma chiamata pure Franchetta) di Gianluigi [...] Marte e caro alle Muse nel XXVIII, "degno" consorte di Isabella, a sua volta "degna ella di lui". Un "onore" che l'"alto dir" di tanto rispunta nel 1775, con la collocazione, nel museo della mantovana Accademia, di un presunto busto di Virgilio che il ...
Leggi Tutto
ELEONORA Gonzaga Nevers, imperatrice
Rotraut Schnitzer-Becker
Nacque a Mantova il 18 nov. 1628, primogenita di Carlo duca di Rethel (della linea dei Gonzaga Nevers) e di Maria Gonzaga, unica figlia [...] consorte di Maria Teresa imperatrice. Essa portò l'eredità mantovana del Monferrato ai Lorena, che la mantennero fino al 1663-64, con i figli, in seguito all'avanzata turca. Questa volta, anche Leopoldo e la sua famiglia si ritirarono a Linz. Il ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Ludovico (Alvise)
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1409 da Antonio e da Beruzia di Federigo Giustinian. Il padre, che fu senatore, ricoprì vari incarichi rettoriali, anche se non di primissimo [...] alla politica dei Veneziani, colte nel corso della missione mantovana, fecero concepire al F. il progetto di interessare Colleoni a Malpaga. Nel 1466-67 rivestì per l'ultima volta un incarico di responsabilità in Terraferma: podestà a Padova, benché ...
Leggi Tutto
GRANZINO, Alessandro
Gino Benzoni
Nato attorno al 1590 a Bergamo dal milanese Niccolò e, con tutta probabilità, da una donna del luogo, la sua esistenza è ben presto segnata dalla caduta in disgrazia [...] "in publico" del "commercio" che han con lei. Troppe volte "offeso nell'honore" il G. dall'indegna consorte, la quale contabilizza il G. in una lettera del 13 ott. 1618 alla corte mantovana - è stato compensato con 10 ducati al mese. Poiché non ne ha ...
Leggi Tutto
CHIEPPIO, Annibale
Gino Benzoni
Nacque nel 1563 a Mantova da Giovanni e Anna di Paolo Arrigoni, entrambi d'origine milanese. Quasi povero, il padre - un po' si risolleva, comunque, acquistando, con [...] da parte di Francesco II e Ferdinando. Ancora una volta i veneti sono i migliori testimoni. Pietro Gritti, a VII, Venezia 1907, p. 84 n. 7; Raccolta d'alcune rime di scrittori mantovani..., a cura di E. Cagnani, Mantova 1612, p. 9;A. Morosini, Hist. ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Pietro
Roberto Zago
, Secondogenito di Renier di Michiel, del ramo di S. Agnese, e della sua seconda moglie Elisabetta Morosini, nacque a Venezia il 17 genn. 1578.
Dal matrimonio, celebrato [...] maggior parte. Tra il 1629 e il 1630 la questione mantovana era giunta a un punto cruciale e Venezia, fedele alla nel 1648 - ma non andò oltre un terzo posto e una sola volta, lasciando l'interrogativo sul perché a una figura del suo prestigio e dal ...
Leggi Tutto
CASTELBARCO, Guglielmo di
Elisa Occhipinti
Ultimo figlio di Azzone di Briano, nacque - ignoriamo esattamente quando - intorno al quinto decennio del sec. XIII, da nobile famiglia di feudatari della [...] sfociarono in lotta aperta nel 1282: il C., ancora una volta alleato al conte del Tirolo, venne scomunicato dal vescovo di confronti degli Scaligeri. Appartenente alla celebre famiglia mantovana, il nuovo vescovo, fidando soprattutto sull'appoggio ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Luigi
Isabella Lazzarini
Primo capitano di Mantova della casa di Gonzaga, nacque a Mantova da Corrado di Antonio (talora chiamato anche Guido) e dalla sua prima moglie, una donna della casata [...] colpo di mano che eliminò dalla scena politica mantovana Rainaldo Bonacolsi detto Passerino, vicario imperiale di 668, 670 ss., 692 ss., 700 ss., 718; L.C. Volta, Compendio cronologico-critico della storia di Mantova dalla sua fondazione sino ai ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Federico
Gian Maria Varanini
Figlio di Alberto detto Piccardo (e dunque nipote di Federico detto Bocca, il fratello di Mastino [I] morto nel 1269 combattendo gli estrinseci veronesi) e [...] la città emiliana fino al gennaio 1318, quando la preminenza mantovana venne a cessare.
L'invio di questo "miles probus", ".
Nel 1327-28 il D., esule, compare per l'ultima volta alla ribalta politica, assumendo per conto di Ludovico il Bavaro la ...
Leggi Tutto
FRANCESCO IV Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Gonzaga, che diverrà duca il 22 ott. 1587, e di Eleonora de' Medici, nasce a Mantova il 7 maggio 1586, salutato [...] vuol far contare di più il marito. Certo che, una volta a Casale, F. è pìù vicino al suocero. E questi 30, 43, 57, 60 s., 356, 393-409; G.B. Vigilio, La insalata. Cronaca mantovana…, a cura di D. Ferrari - C. Mozzarelli, Mantova 1992, ad Ind. (a p. 20 ...
Leggi Tutto
mantovana
s. f. [dall’agg. mantovano]. – 1. Finitura del tetto, quasi sempre in legno, a volte metallica, costituita da una paretina verticale, variamente frastagliata, disposta all’altezza della linea di gronda. 2. Riparo di tavole, inclinato,...
mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...