FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] ", che il F. assurse a notorietà nazionale. I contadini mantovani, da lui difesi, vennero assolti ed egli, oltre all' ebbe la sanzione del voto espresso l'anno prima, ma ottenendo questa volta 6.764 voti contro i 2.774 andati a Prampolini e i ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Sacchi, Bartolomeo detto il Platina
Francesco Tateo
Bartolomeo Sacchi, detto il Platina
Sia nell’ambito dell’Umanesimo romano, sia in quello dell’intero Umanesimo italiano ed europeo, il Platina assume [...] Piccinino ma, ricevuta una formazione umanistica alla scuola mantovana di Ognibene da Lonigo (1449-53) e alla subì, infatti, per due volte, la carcerazione fino alla tortura durante il pontificato di Paolo II; la prima volta per aver espresso in una ...
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DELLA SCALA, Cansignorio (Canisdominus, Cane; il vero nome era Canfrancesco)
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Mastino (II), dominus di Verona e Vicenza, e di Taddea da Carrara, nacque il 5 marzo [...] corte scaligera, nulla è noto. Egli compare per la prima volta in un atto pubblico il 3 giugno 1351, quando alla fatto, pur non senza strascichi e attriti fra il D. e i Mantovani per l'applicazione delle clausole di pace e la restituzione di alcuni ...
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CARLO II Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, il 31 ottobre del 1629, da Carlo duca di Rethel (1609-1631), figlio del duca di Mantova Carlo I Gonzaga Nevers, [...] e diversi, buste 1570-1574 contenenti i dispacci degli inviati mantovani a Venezia nel 1645, 1651, 1660, 1662, 1664. della storia di Mantova, Mantova 1828, p. 40; L. C. Volta, Compendio cronologico-crit. della storia di Mantova…, IV, Mantova 1833, ...
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MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] fu composto in un momento felice d'ispirazione e declamato per la prima volta in pubblico il 9 nov. 1847: era uscito dalla penna del M denominato "G. Mazzini" e che poi fu chiamata Colonna mantovana. Entrò a Milano il 24 marzo, ma nei mesi successivi ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Unico figlio maschio di Ludovico (II), signore di Mantova, e di Alda, figlia di Obizzo (III) d'Este, nacque a Mantova nel 1366. Educato da noti istitutori, come [...] , Tortona 1675, pp. 729, 748-770; L.C. Volta, Compendio cronologico-critico della storia di Mantova dalla sua fondazione sino , Il diritto urbano in una signoria cittadina: gli statuti mantovani dai Bonacolsi ai Gonzaga (1313-1404), in Statuti, città ...
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GONZAGA, Vespasiano
Nicola Avanzini
Nacque a Fondi, nel Regno di Napoli, il 6 dic. 1531. Suo padre era Luigi (detto Rodomonte per la sua prestanza fisica), figlio di Ludovico, signore di Sabbioneta, [...] di 1500 ducati d'oro all'anno. L'imperatore a sua volta, con un diploma del 4 ag. 1558, confermò tutte le comunale, Fondo Davolio-Marani e Fondo Gonzaga: C. D'Arco, Famiglie mantovane…; I. Affò, Vita di Luigi Gonzaga detto Rodomonte, Parma 1780; Id ...
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COLORNI, Eugenio
Eugenio Garin
Nacque a Milano il 22 apr. 1909, secondogenito di Alberto, industriale, di famiglia ebraica mantovana, e di Clara Pontecorvo di origine pisana. Per indole incline all'introspezione, [...] a Trieste un "confidente" era riuscito a conquistare la fiducia del C., lasciato libero di proposito per ulteriori operazioni.
Così per la prima volta nel 1937 il C. prese contatto con la direzione del P.S.I. a Parigi, dove si era recato per il IX ...
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GONZAGA, Luigi
Raffaele Tamalio
Nacque a Luzzara il 20 apr. 1494, secondogenito di Rodolfo, signore di Luzzara e Castiglione delle Stiviere, e della sua seconda moglie, Caterina Pico della Mirandola. [...] di Luigi Rodomonte Gonzaga, Parma 1780, pp. 10-20; L.C. Volta, Compendio cronologico-critico della storia di Mantova, II, Mantova 1827, p. , pp. 132-139; G. Margini - R. Castagna, Monete mantovane dal XII al XIX secolo, Mantova 1990, pp. 335, 350 ...
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BONACOLSI, Guido, detto Bottesella
Ingeborg Walter
Nacque da Giovannino (Zoanino), figlio di Pinamonte, signore di Mantova, che negli anni tra il 1274 e il 1288 aveva ricoperto diverse volte la carica [...] d'Este. Ma dette i suoi primi frutti già nel 1301, quando Mantovani e Veronesi si unirono per una spedizione contro i duchi di Carinzia e conti suo vicario generale e successore. Era la prima volta che un Bonacolsi designava con un atto giuridico ...
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mantovana
s. f. [dall’agg. mantovano]. – 1. Finitura del tetto, quasi sempre in legno, a volte metallica, costituita da una paretina verticale, variamente frastagliata, disposta all’altezza della linea di gronda. 2. Riparo di tavole, inclinato,...
mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...