DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] , tramite procuratori; nell'aprile del 1306 fu investito a sua volta (col fratello Alboino e il cugino Chichino) di un feudo Scala a Modena, in connessione con le esigenze della signoria mantovana; aiuto a Rinaldo ed Obizzo d'Este, in Ferrara, ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] , scarcerati questi da F., ad accontentare, a sua volta, Federico. Donde, il 22 aprile, il breve concedente facoltà d'annullamento all'arcidiacono della cattedrale mantovana Alessandro Gabbioneta, il quale senza indugio procedette allo scioglimento ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] e nel panico la popolazione. E, mentre F., una volta a Venezia, si preoccupava di far trasferire da Mantova a L'occupazione di Mantova ... dei Gallo-Ispani (5 apr. 1701)..., in Civiltà mantovana, I (1966), 6, pp. 13-18 passim;Id., Atletica a Mantova, ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] proprie deboli. forze: non era, lo riconobbe più volte, "habile" a difendersi da "solo" dall'aggressività . Mompellio, L. Viadana..., Firenze 1967, pp. 26 ss.; IGonzaga..., in Civiltà mantovana, II (1967), pp. 235 s.; C. Berselli, La carta del Ducato ...
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DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Alboino, signore di Verona e Vicenza, e di Beatrice da Correggio, nacque nel 1308. Come il fratello maggiore Alberto (II), compare citato per [...] avviata costruzione del castello di Brescia. Con la costante collaborazione mantovana (lega del 16 apr. 1331), il D. promosse ( e di lì in patria. L'8 o il 18 ottobre fu la volta del re stesso, che fu pure ricevuto con tutti gli onori, secondo uno ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] 123, 125-127, 136 s., 139-141, 144, 161; L.C. Volta, Compendio cronologico critico della storia di Mantova, III, Mantova 1831, pp. 54- 53-66; R. Berzaghi, Il tempo di G. G.: i mantovani, in Pittura a Mantova dal romanico al Settecento, a cura di M. ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] mandò una Epistula de iustificazione al Bembo che, a sua volta, la fece conoscere al Pole e alla C. ( 152 s.; A. Reumont, V. C., Torino 1883; A. Luzio, V. C., in Riv. stor. mantovana, I (1885), pp. 1-52; A. Giorgetti, V. C. e la sua fede, in Arch. ...
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GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] come un favore di Alessandro VI a G. che, a sua volta, per e pur di compiacere il pontefice, ancora in gennaio si Iotti, Esperimenti narrativi… l'antica corrispondenza dei Gonzaga…, in Civiltà mantovana, XXX (1995), 100, pp. 81-83; Storia della ...
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GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] al seguito - tra queste il precettore Leonardo Arrivabene - parte alla volta di Parigi, ove giunge a fine agosto, accolto a corte. Nelle dal congiunto adoperarsi della diplomazia spagnola e di quella mantovana per scalzare l'istanza del G. e questi è ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] su una nave mercantile.
Come il B. stesso dichiarerà varie volte, la vita sul mare aveva rappresentato per lui una scuola preziosa combatté nel Bresciano; il 19 aprile passò nella Legione mantovana, comandata da A. Longoni (scontro di Governolo); il ...
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mantovana
s. f. [dall’agg. mantovano]. – 1. Finitura del tetto, quasi sempre in legno, a volte metallica, costituita da una paretina verticale, variamente frastagliata, disposta all’altezza della linea di gronda. 2. Riparo di tavole, inclinato,...
mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...